Un giorno come un altro.
Solita routine mattutina,
Solita colazione al bar,
Solito lavoro,
Solito allenamento.
Non capisco tutta questa euforia, quando una persona compie gli anni.
“Tsukkiiiiiiiii, auguri, oggi sei un anno più vecchio!”
“Tsukki stasera si festeggia?”
 “Tsukki, dai su animo, oggi fai gli anni!”
Che nervoso! Ma non hanno di meglio da fare? Mi sembrano tutti vuoti, tutte parole al vento. Odio tutta questa superficialità, e poi i regali, ma chi li vuole!
Poi d’un tratto dei ricordi lontani:
Una pantegana, un rospo mezzo morto, un serpente…
E un sorriso!
Ecco, era quello di cui avrebbe avuto bisogno, non gli sarebbe servito altro.  Niente feste, niente auguri, niente torte o candeline, ma un sorriso, Il suo.
Tadashi sarebbe arrivato l’indomani, portando con sè uno di quei suoi regali tanto stravaganti quanto dolci.
Non sapeva davvero come faceva a pensarli, erano davvero terribili, ma a corredo ci sarebbe stato lui. Lui e il suo sorriso.
Anche questo compleanno sarebbe stato meraviglioso.




Nota Autrice:
Con un giorno di ritardo pubblico questa brevissima ff per augurare al nostro pulcino occhialuto Buon Compleanno. 
I ricordi indicati nella storia fanno riferimento alla fanfiction di @silvanafreesound "Ventisette settembre" che vi consiglio di leggere, in quanto veramente bella (visto che ci siete leggetele tutte, non ve ne pentirete!)
In realtà questa storia è proprio per lei, spero di averla accontentata e di essere stata all'altezza delle aspettative. Grazie Silvana per esserci sempre
Un sorriso a tutti
chiara