La ragazza
Una sera d’inverno,
i lampioni illuminavano
la città
le persone camminavano veloci
e frenetiche per ultimare
gli acquisti,
lei sola e infreddolita,
seduta in un angolo,
li guardava
e vedeva la loro indifferenza,
o una misera pietà nel loro sguardo,
quando la miravano,
lei non era nessuno.
Era trasparente,
invisibile ,
quasi fosse un tutt’uno
col muro.
La solitudine per lei era la condanna
Peggiore
Di quella infelice vita.