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Autore: Koa__    09/10/2022    5 recensioni
Quando, alla fine di un duello sanguinoso, Anakin crede di star morendo per mano del suo vecchio Maestro Obi-Wan Kenobi, ecco che i ricordi di un amore perduto e che le troppe occasioni mancate tornano a galla.
Dal testo: "Come siamo finiti così, Maestro? A ucciderci a vicenda col solo desiderio di distruggerci? Non l’ho voluto mai, eppure ora non riesco a smettere di combattere. E pensare che ti amavo. Ti ho sempre amato, Obi-Wan."
[Obikin]
Genere: Angst, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Anakin Skywalker/Darth Vader, Obi-Wan Kenobi
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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You’re Still The Oxygen I Breathe

 

 

 

 

You'll be the saddest part of me

 

 

 

Come siamo finiti così, Maestro? A ucciderci a vicenda col solo desiderio di distruggerci? Non l’ho voluto mai, eppure ora non riesco a smettere di combattere. E pensare che ti amavo. Ti ho sempre amato, Obi-Wan. Forse lo faccio anche adesso, è questo il problema. Lo penso, eppure non lo dico. Non te l’ho mai confessato, non ne avevo il coraggio. La tua freddezza, il tuo essere così distante, la tua stupida fede nei Jedi mi hanno convinto che non sarei mai stato niente di diverso che un allievo di cui liberarsi il prima possibile. Il Maestro Yoda aveva ragione: la paura ha attanagliato il mio cuore già troppo tempo fa, l’attaccamento mi ha distrutto. Che pessimo, pessimo Jedi sono stato. 

 

 

 

A part of me that will never be mine

 


 

Ora lo capisco, sì, adesso che è troppo tardi e che muoio allargando le braccia e lasciandomi cadere, penso che sei quella parte di me che non è mai stata davvero mia. Sei stato la mia metà di anima più triste. La malinconia solitaria dei miei pensieri notturni, il terrore più feroce, quell’amore radicato in ogni fibra del mio essere. Eri dentro a tutte le cellule del mio corpo, nei battiti del cuore e non lo sapevi neppure. Io con quell’orribile sensazione di solitudine a pesare nello stomaco e tu che te ne fregavi, e mi guardavi con disapprovazione. Forse è mentre ricordo il tuo rifiuto che muoio, d'altra parte avrebbe senso. Mi hai ucciso ogni istante in cui non mi hai visto per chi ero davvero, facendomi affondare dentro a un baratro oscuro. Un pallido sorriso stira le mie labbra, da questa notte sarai tu il più solo dei due.

 

 


 

Tonight is gonna be the loneliest

 


 

Cado che sono già morto, o forse sei tu a crederlo. La spada laser sfugge alla mia presa. I nostri pensieri si confondono. Delle volte fatico a capire dove finisco io e inizi tu. Ancora rido mentre ricordo di quel bacio che ti ho rubato e dell’abbraccio che, dopo, non mi hai concesso. Il tuo attaccamento era solo una mia fantasia, l’espressione del mio desiderio potente. Ti avevo baciato, tu avevi risposto con stupore e quando avevamo fatto l'amore tu eri con me ed eri reale. Ora sarai solo, Obi-Wan. Solo come lo sono stato io al risveglio quel mattino, scoprendo che non c'eri. Addio, vecchio Maestro. Muoio oggi come morii allora.

 

 

 

 

There's just one thing I hopе you know
I loved you so

 


 


“D’ora in avanti sarai tu e basta, Obi-Wan.”
“Sciocco” replichi, sussurrando. La voce rotta, lo sguardo basso. Mi hai ucciso eppure quelle che ti solcano il viso sono lacrime, e mi feriscono più di quanto non l’abbiano fatto anni di lontananza. Ti sei sempre negato e ora piangi? Non ti è concesso il dolore, non te lo permetto. E anche se cogli il mio disappunto, la tua pena non smette d’infrangersi sulle tue labbra. L’espressione del tuo rimpianto mi colpisce più della lama che mi ha inferto il colpo mortale.
“La colpa è tua!” urli, affamato dell’ennesimo rimprovero. “Era scritto che distruggessi i Sith, non che ti unissi a loro. Non avresti dovuto cedere al lato oscuro o innamorarti di Padmé. Non avresti dovuto tradire i Jedi, tradire me.”
“E tu avresti dovuto amarmi” ribatto, ferito mentre ti vedo sgranare gli occhi e arrossire sulle guance coperte dalla barba. 

“Obi-Wan” un sussurro, intanto che il fiato viene meno. Sento la pelle che brucia, ogni più piccola cellula del mio corpo pare essere trapassata da spilli acuminati. Ma è la luce della speranza che si accende dentro al mio cuore, a far male più delle ferite. Forse lui… Forse io… Forse sbagliavo!
“L’ho sempre fatto” sussurri e adesso le sento: dita fresche sfiorano la mia fronte pallida. E allora vedo il tuo amore, sinora trattenuto stoicamente, divampare al pari di un incendio nel fondo dei tuoi occhi. Il modo in cui ti colpevolizzi per ogni mio peccato, il tuo essere ferito. L’incoerenza delle parole che dici salta ai miei occhi, così come il modo in cui i gesti tradiscono le tue più ataviche convinzioni. Ho scelto Padmé alla fine, perché sapevo che lei avrebbe potuto darmi ciò che Obi-Wan non avrebbe mai osato concedere. Quella piccola stilla d’amore che bramavo sin da quando ero un ragazzino su uno sguscio.
“Te ne sei andato dopo che noi… prima che partissi per Naboo.” *
“Avevo bisogno di riflettere, Anakin. Su me stesso. Su quello che saremmo potuti diventare, sulle conseguenze delle nostre azioni. Ma tu non hai mai avuto pazienza, se solo avessi aspettato." Sì, forse è vero. Probabilmente hai ragione, Obi-Wan. Non ho mai saputo come si faceva a pazientare. “Il fatto che dei due io fossi il Maestro non significa che sapessi come fare con te” dici, parlando d’impeto e poi mi baci, come hai fatto anni fa. Hai la stessa inesperienza di un tempo. La tua dolcezza mi fa torcere le budella, è tutto così sbagliato.


 

 

You're still the oxygen I breathe


 

 

"Adesso è troppo tardi" mormoro, respirando a fatica. Il tuo urlo mi squarcia il petto, la disperazione nascosta nelle pieghe tremolanti della tua voce è una ferita ancora aperta nel mio cuore sanguinante. Baciami ancora, adesso e prima che sia troppo tardi. Prima che la vita abbandoni il mio corpo che brucia.
“Ti prego” imploro e tu obbedisci. Mi sfiori la fronte con le tue labbra fresche. Il tocco scende su una guancia sporca di terra e solo alla fine trova la mia bocca. Il bacio è fugace, sa di lacrime, dolore e sabbia. Odio la sabbia, sa sempre un po' di morte. Questa ha il sapore delle cose perdute, le mie, le tue… Non fa differenza, siamo sempre stati una cosa sola. Anche adesso non so chi di noi stia davvero morendo.
“Sei l’ossigeno che respiro e lo sarai sempre” sussurri ancora sulla mia bocca, trovandola di nuovo, affamata d’aria. “Ogni volta che chiuderò gli occhi vedrò il tuo viso. Questa sarà la mia condanna, Anakin.” 

 

 

 

I see your face when I close my eyes
It's torturous
Tonight is gonna be the loneliest




 

C’è una sorta di egoismo liberatorio in ciò che dici, Obi-Wan Kenobi. Egocentrico lo sono sempre stato, impaziente e bramoso, anche. Volevo l’amore di mia madre e volevo parti di te che ho soltanto sognato. Non ho mai avuto davvero nessuna delle due cose, ma adesso sono felice. Soffrirai per la mia morte, ti mancherò. Porta il lutto, Maestro. Vesti i patetici stracci di una vedova. Rimpiangi ciò che non è stato. Obi-Wan, non smettere mai di pensarmi.

 


 

So don't be sad when I'll be gone
There's just one thing I hopе you know
I loved you so







 

Fine



 

*Fa riferimento a "L'attacco dei cloni" quando Anakin viene mandato a fare la scorta a Padmé che va a nascondersi su Naboo. Idealmente pensate che lo abbiano fatto prima che Anakin se ne andasse.

 

Note: Ho provato a uscire dallo stato di apatia che mi sta cogliendo in questi giorni scrivendo qualcosa, ma non è realmente servito. Questa storia mi è scivolata addosso e non mi piace, mi lascia indifferente, il che forse è la parte peggiore. Ho anche usato la prima persona al presente, che è una cosa che detesto. Quello che provo all’idea di pubblicare è un miscuglio di disgusto e indifferenza, ma ho voluto premiare il mio essere riuscita a iniziare qualcosa dal niente e anche a finirlo, il che non è affatto scontato.

Ho ascoltato “The Loneliest” dei Maneskin e mi ha folgorata, il testo e il titolo sono della canzone. è una lettera d’amore, una sorta di addio. Parla della morte di una persona amata, della solitudine che verrà. Mentre la ascoltavo ho pensato subito agli Obikin. Se potete, leggete la storia ascoltando il brano.

Naturalmente è ispirato alla scena di episodio III, quando Anakin "muore", ma come avete visto è un po' diversa da come si vede.
Grazie alle persone che sono arrivate a leggere fino a qui.

Koa

 
   
 
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