Questa storia partecipa al Writober di Fanwriter.it
Prompt: I licked it so it's mine
N° parole: 291
 

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Sapete quella cosa sciocca che si fa tra fratelli? Quella del "l'ho leccato quindi è mio"? Ecco… io e mia sorella… era un po' la nostra cosa, "litigavamo" per ogni cosa, volevamo sempre le stesse cose e quello era il nostro modo di risolvere al punto che è diventato più uno scherzo tra di noi che una vera "discussione".
Il "problema" è che mia sorella non è mai stata la persona più "normale", non ha mai avuto le migliori abilità sociali, non capiva il sarcasmo o i modi dire né tanto meno le regole non dette della società, perciò tendeva a fare e dire qualsiasi cosa le venisse in mente finendo inevitabilmente nei guai. In famiglia eravamo abituati, era una cosa sua e tutti lo trovavano divertente, il problema erano le persone fuori della nostra famiglia.
Quando avevamo 15 e 16 anni una vecchia amica di mamma si trasferì nella nostra zona insieme a suo figlio e vennero a cena da noi per festeggiare. Il ragazzo aveva la nostra età ed era decisamente carino, alto e moro con un sorriso da copertina. Piacque subito ad entrambe e accadde l'inevitabile. Prima che potessi rendermi conto della diretta conseguenza di quella situazione di stallo, Tia si era già avvicinata al ragazzo e… lo aveva leccato… sulla guancia. Sono sbiancata all'istante.
«L'ho leccato quindi è mio.» Con tanto di linguaccia. A quel punto ero seriamente divisa tra lo scoppiare a ridere e lo strapparla via dal ragazzo prima che reagisse male, ma non ebbi il tempo di fare nessuna delle due perché fu lui a mettersi a ridere.
 «Sai, credo che questo sia il modo più strano in cui qualcuno mi ha fatto capire di piacergli.»
Dopo quello siamo diventati migliori amici.