Adam stava pescando tranquillamente insieme a Orko e Cringer, quando una voce lo fece sobbalzare: - ADAM!
Si voltò e vide Teela con le mani sui fianchi e un'espressione arrabbiata.
- Teela, che succede? - chiese il principe.
- Succede che dovevamo esercitarci per il ballo di domani! È un'ora che ti aspetto!
- Oh, mi dispiace! Me n'ero completamente dimenticato!
- Certo, come al solito! Mai una volta che rispetti un impegno!
- Teela, tu non hai idea di cosa devo affrontare ogni giorno!
- Oh, ma per favore! Passi tutto il tempo a dormire, pescare e dipingere! Possibile che su di te non si possa mai contare?! Dovresti prendere esempio da He-Man!
- Ragazzi, vi prego, non litigate! - cercò di farli calmare Orko.
- Stanne fuori, Orko! - dissero i due contemporaneamente.
- Se è questo che pensi di me, allora non voglio più venire al ballo con te! - disse poi Adam a Teela.
- Perfetto, nemmeno io!
Ed entrambi se ne andarono furiosi.
- Non li avevo mai visti litigare così! - commentò Cringer.
- Neanch'io - disse Orko. - Ma non preoccuparti Cringer, so già come sistemare tutto!




Più tardi, Adam andò in camera sua e trovò un biglietto sul letto...

Caro Adam,
mi dispiace tanto di averti detto quelle cose! Ti giuro che non le pensavo davvero! Tu sei l'uomo più forte e intelligente che io conosca! Sei il sole che illumina le mie giornate, non potrei mai vivere senza di te!
Ti prego, incontriamoci davanti alla fontana nel cortile del palazzo per parlarne!

Teela




Contemporaneamente, anche Teela trovò un biglietto in camera sua...

Cara Teela,
mi dispiace di essermi dimenticato delle prove! Hai ragione, sono un'idiota! Tu sei la ragazza più bella e fantastica di Eternia, la stella più brillante del cielo, e non meriti tutte queste delusioni!
Ti prego, incontriamoci davanti alla fontana nel cortile del palazzo per parlarne!

Adam




Non appena entrambi furono in cortile davanti alla fontana, Teela disse: - Adam, vuoi forse prendermi in giro?!
- Di cosa stai parlando? - chiese Adam confuso.
- Di questo! - rispose lei mostrandogli il biglietto. - Si vede lontano un miglio che non l'hai scritto tu! Non diresti mai delle cose così smielate!
- Io non so da dove viene quel biglietto! Però ne ho ricevuto uno anch'io, che chiaramente non hai scritto tu!
- Ma allora, se non sei stato tu e neanche io, chi è stato?
All'improvviso entrambi ebbero un'illuminazione: - ORKO!
Corsero subito in camera del mago e Teela esclamò: - Orko, sappiamo che sei stato tu!
Orko sobbalzò per lo spavento, poi, vedendo che erano loro, mormorò: - N... Non so di cosa stiate parlando!
- Non prenderci in giro, abbiamo capito che sei stato tu a scrivere questi biglietti! - ribatté Adam.
Orko sospirò e disse: - Ok, lo ammetto sono stato io! Scusatemi, volevo solo aiutarvi a fare pace! Detesto vedervi litigare!
Dopo un attimo di silenzio, Adam disse: - In effetti, Teela, anch'io detesto litigare con te! Hai ragione, devo imparare a rispettare i miei impegni! Mi dispiace di non essere venuto alle prove!
- Non fa niente. Anche a me dispiace! Non avrei dovuto dirti quelle cose, ho esagerato!
- Urrà, avete fatto pace! - esclamò Orko felice




La sera seguente, Adam e Teela andarono insieme al ballo e furono la coppia più bella di tutte.
Da lontano, Orko li osservava con occhi sognanti insieme a Cringer.
- Questo è tutto merito mio! - disse orgoglioso il mago.
- Mica tanto! - ribatté Cringer.
- Eh, dettagli!