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Autore: Allen Glassred    24/10/2022    0 recensioni
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Ogni storia è fine a sè stessa ed eventualmente collegata ad altre long, quindi potrete decidere di recensire quella che volete senza tener conto delle altre. Spero che questo originale Writary sia di vostro gradimento e che vorrete lasciarmi un vostro parere sulle storie che più gradirete.
Genere: Angst, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: Incest
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- Questa storia fa parte della serie 'Write... '
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Day 10: Lucertola
Storia: La diciottesima luna
Personaggi: Luca e Fukiko

 

Il giovane dalla chioma bruna osserva da un po' la lucertola che sta “ camminando “ indisturbata tra un vaso e l’altro, arrampicandosi su di essi di tanto in tanto. D’altra parte invece, la fanciulla dalla lunga chioma bionda si limita a fissare lui: lui, che volente o nolente deve ammettere che quella ragazza gli assomiglia in molti punti, ereditati probabilmente dalla madre dato che, di fatto, hanno un padre diverso. “ Luca “. Lo chiama solamente lei, interrompendo di fatto il suo “ osservare “ e di fatto, anche i suoi pensieri. Luca Perry Hikari rimane da prima in silenzio, quasi non volendole rispondere. In seguito decide di prendere parola, ed affrontare una volta per tutte la situazione.


“ Che cosa vuoi da me, Fukiko? “. Chiede quasi con rassegnazione l’erede dei Perry, sospirando pesantemente come fosse realmente stanco, sfinito. La sorella lo osserva qualche istante, stringendo il manico del proprio parasole: la stessa abitudine di loro madre, pensa Luca. La stessa abitudine di portarsi in giro un parasole ovunque vadano.

 

“ Voglio che mi ascolti “. Sentenzia con determinazione l’ultima erede in vita di Dominique e Jeanne, mentre a quella frase sente istantaneamente il fratello irrigidirsi ed il ritmo del suo sangue cambiare radicalmente. “ E no: stavolta non mi caccerai come la volta scorsa. Stavolta mi starai a sentire “. Conclude determinata, mentre a quelle parole lui stringe i pugni in ira.


“ Non ho nulla da dirti “. Mormora, mentre la lucertola passa accanto a Fukiko in quel momento. Ma la giovane erede dei Lunettes non sembra affatto schifarsi, tutt’altro.

 

“ Sei proprio come questa lucertola, tu “. Sibila solamente la bionda, mentre lui non capisce dove voglia esattamente andare a parare. “ Hai il sangue freddo, pare che tu abbia il ghiaccio che ti scorre nelle vene “. Continua, mentre da prima lui vorrebbe ribattere. Ma non ci riesce: che sia vero, si chiede? Che il ghiaccio che ha imparato a controllare abbia anche ricoperto il suo cuore? “ Pavi e Luigi mi avevano avvertita che non era un buona idea venire da te, ma io sono stata una stupida ed ho pensato che avremmo potuto parlare. Perché sai, mio caro fratello… “. E calca sulla parola fratello con una malcelata ironia, per poi concludere la frase di lì a poco. “ … anche se forse ti stupirà, io non sono mio padre. Non ho colpa per ciò che ti ha fatto, così come non ho colpa per ciò che ha fatto alla mamma. Ma tranquillo: se continui a pensarla così… “. Si gira poi, facendo per andar via e riflettendo: Pavi e Luigi l’avevano messa in guardia, ma lei ha voluto comunque creder che suo fratello l’avrebbe perdonata, che l’avrebbe ascoltata e che forse avrebbero potuto costruire un rapporto normale. Ma si rende conto di essere stata un’illusa: ciò non avverrà mai, non finché Luca continua a vedere Dominique in lei. Tuttavia, nel sentire quei nomi qualcosa cambia radicalmente nell’animo dei giovane Hunter.

 

“ Luigi e Pavi? “. Chiede solamente, trattenendo la sorella per un polso prima che possa andarsene.

 

“ Si: ho incontrato due ragazzi con questi nomi. Hanno detto di essere lontani parenti di tuo padre e che tu non mi avresti mai perdonata. Mi chiesero di seguirli, ma mi rifiutai: preferii venire qui, da te. Ma non temere, questa è l’ultima volta e… “. Ma lui interrompe ogni sua possibile altra frase: quasi senza rendersi conto attira la bionda a sé: smeraldo e zaffiro sono l’uno riflesso nell’altro, mentre lui prende parola di lì a poco.

 

“ Non devi mai fidarti di quei due “. Sentenzia, mentre lei non capisce: come? Prima suo fratello la odia ed ora la mete in guardia, si chiede? “ Fukiko, per favore fai come ti ho detto: quei due non sono solo lontani parenti. Sono molto pericolosi per entrambi, oltre che per l’intera famiglia. Dammi retta “. Sentenzia, mentre lei lo guarda per poi scuotere il capo.


“ E se anche fosse? “. Chiede, mentre lui sgrana gli occhi sorpreso. “ Cosa ti importa? Tanto tu mi odi a prescindere, e… “. Ma senza darle il tempo di rispondere lui scuote il capo.

 

“ Se hai davvero incontrato quei due, se si sono avvicinati a te non è saggio che rimanga da sola al di là del confine: saresti una preda troppo facile per loro “. Sentenzia, mentre lei non capisce a cosa sia dovuto questo repentino cambio d’umore. “ Puoi rimanere qui, con me, Eda e Suhan: in questo modo ti avrò sott’occhio per tutto il tempo “. Sentenzia in fine il figlio maggiore di Garry e Jeanne, mentre la sorella lo osserva stranita: lì con lui, sua moglie e sua figlia?

 

“ Come? Non dicevi di odiarmi? Che ero pericolosa, che avevo gli stessi geni maledetti di mio padre? Ed ora vuoi che rimanga qui, con te e la tua famiglia? “. Chiede, mentre a quelle parole Luca riflette: beh pensa, forse è davvero stato troppo crudele con Fukiko.


“ Hai ragione su un punto “. Inizia il discorso, per poi prendere un profondo sospiro e proseguire di lì a poco. “ Tu non sei tuo padre e forse, io sono stato troppo crudele con te: non hai colpa per quello che Dominique ha fatto e, che io lo voglia o no sei mia sorella minore. Il mio compito è proteggerti. Quindi si: puoi rimanere “. Spiega, mentre lei avverte un mutamento nello scorrere del sangue del maggiore e non solo: le sue stesse emozioni hanno un odore differente. Ciò che lui non dice a parole, lei lo ha già capito.

 

“ Allora non sei proprio come questa lucertola “. Sorride lievemente la bionda, pensando a quel buffo paragone tra il rettile e suo fratello, fatto in quel momento di collera. Lui arrossisce lievemente, mentre finalmente lei riesce a mantenere un lieve sorriso. “ Luca? “. Lo chiama, mentre lui si volge per andare via, fermandosi solo un istante.

 

“ Benvenuta a villa Perry “. Fa solamente, senza volgersi verso di lei ed avviandosi per andare via, lasciandola da prima interdetta.

 

“ Oh… “. Fa solamente l’unica erede femmina dei Lunettes, mantenendo il proprio sorriso. “ Grazie, fratello “. Sussurra, prima che lui le faccia un cenno come ad invitarla a seguirla, cosa che la ragazza fa di lì a poco. Forse pensa, questo potrà davvero essere l’inizio di qualcosa di buono per lei e suo fratello.

 
   
 
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