Anime & Manga > Saint Seiya
Segui la storia  |       
Autore: vanity_gemini    08/11/2022    2 recensioni
Una variopinta compagnia di amici, decide tra mille difficoltà di trascorrere le loro vacanze di fine/inizio anno fuori città, dove proprio in quelle giornate, la vita di alcuni di loro subirà parecchi capovolgimenti.
Slice of Life del tutto godibilissima, a tratti piuttosto leggera e senza troppe pretese, ha solo quelle di far divertire in parte il lettore, ma con un determinato finale. Buona Lettura!
ATTENZIONE!!!! HO MODIFICATO IL TITOLO; AGGIUNGENDO "E OLTRE" MA LA STORIA E' SEMPRE LA MEDESIMA.
Genere: Generale, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Gold Saints, Ophiuchus Shaina, Scorpion Milo
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
atto undicesimo, siamo arrivati alla resa dei conti.
 
-Milo, quando ci sei stato l’ultima volta a Parigi? – gli domandò Kanon, mentre sorseggiava la Sangria che Shura da bravo spagnolo aveva preparato per tutti.
Alcuni membri della compagnia quella giornata era ospite di Milo e della sua dolce metà.
-Uhmm – Milo mugugnò grattandosi la testa, poi – Mi sembra la sera del party a palazzo Lambert. Pfffff – sbuffò – Che noia mortale! – sentenziò infine.
-Perché!? – fece curiosa Katya.
-Perché Camus non c’era e in quel salone non conoscevo nessuno. L’ho fatto solamente per fare contenta mia madre, sennò mi avrebbe rotto le palle all’infinito.
-Lo immagino – sghignazzò Shaina – Averla avuta con noi in casa per solo tre giorni, ne ho avuto piena conferma…
-La convivenza è stata bella duretta – Saga sorrise.
-Mammina è stata cattiva – fece invece Kanon, con un ghignetto divertito sulle labbra. Un poco ci godeva!
-Oh puoi ben dirlo – Milo concordò – Difatti appena ha levato le tende io e lei – e indicò Shaina – Abbiamo festeggiato alla grande!!! – poi maliziosamente – In tutti i sensi!!!!
-Addirittura!? – esclamarono contemporaneamente sia Saga che Kanon.
-Ma certo, festini hot a gogo!!! – Milo ridendosela dentro di sé per l’espressione facciale dei due gemelli, si versò ancora dell’altra Sangria.
-Oh perbacco! Avete fatto un pigiama party!? Comunque potevate anche invitarci, suvvia!!! – Kanon fece malizioso sgomitando con Shura, mentre le ragazze presenti li guardarono entrambi con gli occhi sbarrati e scioccati.
-La prossima volta vi terrò in considerazione, promesso! – asserì Milo, beccandosi però una gomitata nelle costole da parte di Shaina, che poi con fare risoluto precisò.
-Speriamo che non ci sia affatto una prossima volta! – marcò per bene le ultime due parole, poi guardando il fidanzato – Sennò tua madre la sopprimo. Garantito!!!!
-Oh beh, amore. Ci sei andata piuttosto vicino – lui le fece notare, ridendosela.
-Oh no. Invece ho dovuto trattenere per bene i miei istinti omicidi, ma soprattutto non somministrarle una dose industriale di Lexotan!!! – Shaina, fece malvagia.
-Lode a te Shaina che ci sei riuscita. Io non saprei, ma forse una dose leggera gliela avrei data – osservò Katya.
-Credimi ci ho pensato a lungo. La prima sera in effetti ero troppo stanca per fare o pensare qualcosa, non riuscivo nemmeno a reggermi in piedi, poi fortunatamente le altre con noi due in casa c’era anche lui – indicò il fidanzato – Ma nonostante la sua presenza ha comunque rotto lo stesso – si lagnò.
-Vabbè – fece Saga – Cambiando discorso, Milo non hai mai pensato di trasferirti anche tu a Parigi?
-Bè Saga, ti dirò qualche volta ci ho pensato, ma poi non riesco a staccarmi completamente da qua. Dopotutto ad Atene ci sono le stesse possibilità di vita di Parigi, anzi, qui abbiamo anche il mare – fece indicandolo dalle vetrate – Ed io senza quello non riesco proprio a stare.
-Ma soprattutto, come faresti senza la tua dolce metà! – Kanon scoppiò a ridere.
-Già non resisterei, anche se ovviamente la porterei con me – Milo passò teneramente la mano destra sulla spalla nuda di Shaina, poi vedendo che l’amico continuava a sghignazzare domandò a questi – Ehi, ma che cavolo hai!? – era piuttosto accigliato.
-Guarda Milo – Kanon cercò di ricomporsi – Che io come “dolce metà” intendevo Cam! Mica lei!!!! – e scoppiò nuovamente a ridere come un matto.
-Ma!? – Shaina fece piuttosto accigliata, mentre tutti i presenti scoppiarono pure loro a ridere come dei pazzi.
-No, lui no. Insomma va bene che siamo sempre stati molto affezionati, ma dai dolce metà. Oddio Kanon, ma come ti vengono in mente certe idee? – Milo domandò con le lacrime agli occhi.
-Mi vengono e basta! Tutto qui! – fece pratico l’altro, continuando a ridersela.
-Comunque, ritornando seri, è meglio che me ne stia molto lontano da Parigi, sennò vado a rinfilzarmi di dolci da Odette, e poi metto su chili su chili, rischiando di diventare un pallone gonfiato! – asserì Milo.
-Lascia perdere. Io e una mia amica in una settimana abbiamo messo su tanti di quei chili che poi abbiamo dovuto sudare sette camicie per buttarli giù! – Shaina, fece lagnandosi.
-Davvero!? – Milo spalancò gli occhi azzurri, poi – Peccato che non stavamo assieme, perché sicuramente te li avrei fatti smaltire tutti io!!! – e scoppiò a ridere seguito da Kanon, mentre Saga e Shura scossero la testa sconsolati.
-Milo!!!! – Shaina lo ammonì tirandogli una leggera pacca sulla spalla.
-Ma cosa ho detto!? Suvvia lo sanno tutti che quando si mette su peso la soluzione migliore è quella di fare delle buone e salutari sessioni di ginnastica da camera!!!
-Concordo, quelle sono sempre le migliori!!! – Kanon strizzò l’occhio a Milo, ammiccando assieme.
-Milo, già che siamo in “quei discorsi”, raccontaci un po' di quella volta ad Amsterdam? – Saga lo istigò.
-Ragazzi che ridere!!!! Quella vacanza mi è rimasta impressa. A parte il fatto che ero in compagnia del siculo (Death) e del qui presente musone ispanico – indicò Shura, che prontamente lo mandò a quel paese – E già era sinonimo di garanzia – Saga e Kanon si guardarono alquanto perplessi. Insomma, conoscevano piuttosto bene i due soggetti appena nominati – Un giorno abbiamo deciso di entrare nel famoso museo del sesso, ragazzi, Il Tempio di Venere è stato un vero e proprio sballo – sorrise – Inoltre, come se non bastasse quella via è piena zeppa di sexy shop e di locali a luci rosse – e continuò a ridersela.
-Ma alla fine allora ci sei stato? – ne dedusse Kanon, mentre Shaina continuò a guardare il fidanzato piuttosto accigliata.
-Ma certo che sì! Non me lo sono potuto perdere. Comunque dovevate vedere quella vecchia volpe di Death. Peccato che avevo il cellulare scarico, perché sarebbe stato troppo bello aver potuto fotografare e registrare tutti i commenti che uscivano dalla sua boccuccia di rose – asserì, poi guardando lo spagnolo – Mentre lui, sarebbe stato solo da fotografare, visto le facce schifate che faceva. Entrambi erano un vero e proprio spasso!!! – e scoppiò per l’ennesima volta a ridere, facendo innervosire il povero Shura, che più volte lo fulminò con il proprio sguardo tagliente.
-Uhm, invece il nostro francesino c’è mai stato? – Kanon domandò a Milo, con indosso uno strano sorrisetto.
-Cam? No, lui no, no! – Milo continuò a ridere come un pazzo – Ma suvvia, sarebbe diventato in faccia del medesimo colore dei suoi capelli! Anzi molto peggio! – a quel punto scoppiarono tutti a ridere, mentre nel frattempo il chiamato in causa rientrò all’interno della dimora con affianco la sua bella Hilda.
-Katya, ma cambiando discorso – fece Shaina attirando su di sé l’attenzione di tutti – Ma dimmi, ti sei fatta per caso una nuova amica?
-Cosa!? – l’altra non capì cosa volesse intendere l’amica. Difatti la guardò un po' accigliata e confusa.
-La cara Saori – Shaina precisò.
-Ah! – esclamò Katya – Ma cosa vai a pensare. Questa tra noi è solo una piccola tregua! – e scoppiò a ridere pure lei.
Saori stava ufficialmente con Seiya, ma ogni tanto buttava gli occhi anche su altri.
-Infatti mi faceva molto strano – precisò Shaina.
-Pure a me – interloquì Hilda.
-Ma cosa volete che vi dica. Mica potevamo fare divenire un esclusivo party un incontro di Wrestling? Anche se insomma, ci siamo andate piuttosto vicino! – affermò Katya trattenendo la risata al ricordo di due sere fa, quando lei e Saga in compagnia di altri tra cui Milo e Shaina, erano andati all’inaugurazione di un nuovo locale e come da copione si era beccata le occhiate torve ed inquisitrici da parte di miss Kido, che vista la sua ingombrante presenza era impossibilitata dall’importunare il povero gemello maggiore.
-Perché dai? Ci sta gente che paga fior di quattrini per poter assistere a certi spettacoli, invece vuoi mettere, quello era pure compreso nella serata! – Saga sorrise, ammiccando con gli altri ragazzi. Tranne Camus e Shura, che pareva avessero un bastone di legno infilato nel di dietro, dal tanto che stavano rigidi.
-Oh, non credo proprio! – Katya scosse la testa.
-Comunque – lo sguardo di Saga divenne di colpo più malizioso, così come la sua voce – Devo ammettere che mi piacerebbe vedervi all’opera vestite, vabbè poco vestite, magari con solo un costumino striminzito che vi copre il minimo indispensabile, a fare la lotta nel fango, uhm che bello spettacolo dev’essere. Da non perdere assolutamente, ed ovviamente io mi metterei in primissima fila a fare il tifo! – sorrise soddisfatto, mentre Katya lo guardò interdetta.
-Ma fratello, cos’hai bevuto! – sbottò Kanon incredulo, non aveva mai sentito il suo gemello parlare così. Ovviamente sia Milo che Shura iniziarono a sghignazzare, mentre Camus inarcò un sopracciglio spuntando appena da dietro al giornale, per poi rimettersi a fare finta di leggere.
-Già, ma cosa gli è preso? – fece Hilda scioccata, mentre Katya ripresasi prese ad istigare il proprio fidanzato.
-Tesoro, ma dimmi un po' ma tu per chi faresti il tifo? – fece con fare suadente, cominciando a passargli una mano sulla spalla, con fare ammaliante.
-Amore – Saga sorrise – Va bene se te lo dico più tardi, quando siamo soli in camera?
Tutti i presenti si guardarono incredibilmente scioccati, Camus addirittura divenne in volto dello stesso colore dei suoi capelli!
Ma cosa aveva messo Shura nella Sangria che stavano bevendo!?
 
Il mese di settembre per i nostri ragazzi passò talmente di fretta che non se ne accorsero nemmeno. La maggior parte di loro erano stati piuttosto impegnati nei vari allenamenti che mister Sage, aveva indetto. La squadra si era ben classificata, quindi di rimando a tutti loro era stato chiesto più tempo da poter spendere per andare avanti in classifica.
Shaina quel pomeriggio era a casa da sola ed era anche piuttosto indaffarata a riordinare la spesa che con Milo avevano appena fatto, quando ad un tratto il suo cellulare prese a squillare. Si trattava di Esmeralda. Sorrise, poi rispose.
 
-Ehilà Esmy, come stai?
-Bene e tu? È da un bel po' che ti volevo chiamare…
-Anch’io. Hai saputo le novità?
-Ah sì, e quali sarebbero?
-Matrimonio in vista!
-Ah già è vero. Abbiamo ricevuto anche noi l’invito, ma purtroppo non posso esserci.
-Peccato, come mai?
-Il primo di ottobre vado in Brasile.
-Beh, in effetti è un bel po' distante da Atene…
-Eh già – Esmeralda sospirò.
Le due si ritrovarono poi a parlare di svariati argomenti, ma ad un tratto Shaina non sentì più Esmeralda.
-Shaina – Esmeralda dopo un po' si rifece viva – Posso farti una domanda?
-Certo, dimmi pure?
-Ma Ikki sta sempre con Morgana? Oppure….
-Si, stanno sempre assieme. Ora sono andati in vacanza…
-Ah, e dove sarebbero andati? – la bionda si fece piuttosto curiosa.
-In Polinesia.
-Ah però! Ma quanto stanno? – chiese con un tono di voce un po' seccato.
-Penso una quindicina di giorni, ma forse qualcuno di più. Non lo so di preciso.
-Beata lei, stare quindici giorni con quel figo, da soli, su un’isola. Quanto la invidio. Quasi, quasi mi viene voglia di trovare una scusa e filarmela da voi per il matrimonio, che dici? Mi ospiteresti?
-Ma certo, fammi sapere. Qui un posto libero lo abbiamo.
-Davvero! Sei un tesoro! Allora a questo punto cercherò di organizzarmi, appena posso ti faccio sapere – la bionda era euforica.
-Aspetterò tue notizie. Gli altri hanno già confermato la loro presenza – disse Shaina. Per gli altri intendeva, suo fratello e gli altri membri della band, più sua mamma.
-Lo so me ne hanno parlato – Esmeralda confermò poi – Ehi Shaina, comunque Morgana o non Morgana, io a Ikki non ci rinuncio! Salutami tutti, un grandissimo bacione!
-Non ho dubbi – Shaina sorrise – Fai bene, se ti interessa vai a fondo. Baci anche a te!
Ma che tipina! In fondo però è una brava ragazza. Ma non credo che Ikki un giorno potrebbe diventare suo. Ama troppo Morgana, e lei lui! Pensò Shaina staccando la conversazione.
 
Domenica, sedici ottobre.
Erano tutti presenti, la sposa era bellissima e lo sposo altrettanto. La cerimonia nuziale venne celebrata in una stupenda villa ottocentesca, che la coppia aveva appositamente preso in affitto, e dove nel suo parco vi era stato un gran bel rinfresco.
Inoltre per chi desiderava vi era stata anche la possibilità di pernottare all’interno della villa. Ovviamente Milo e Shaina, non si fecero di certo scappare quell’occasione di passare una nottata tra quelle splendide mura.
La festa procedette nei migliori dei modi possibili. Avevano da poco terminato di cenare, e sotto ad uno dei tanti gazebo vi erano: Milo e Shaina, Camus e Hilda, e Kanon in compagnia di Pandora.
Erano arrivati al termine dei festeggiamenti, la maggior parte degli invitati cominciò a lasciare quel luogo. Vi era chi si dirigeva verso la propria abitazione, chi invece come Milo e Shaina, che decisero di rimanere a dormire in quella villa stupenda, in compagnia di: Camus e Hilda, Saga e Katya, Ikki e Morgana e ovviamente i neo sposini, Aiolia e Marin.
Milo e Shaina, non appena entrarono nell’enorme stanza da letto, la prima cosa a che pensarono era stata quella di amarsi intensamente come al loro solito.
Erano entrambi nudi su quel magnifico letto a baldacchino stile Reggia di Versailles, coperti solamente da un leggerissimo lenzuolo di seta. Per loro era stata una magnifica nottata, una delle tante che avevano condiviso assieme.
Ad un certo punto mentre che erano sempre distesi e avvinghiati, Milo prese a guardare intensamente Shaina.
Sorridendole lui si allungò verso il comodino per afferrare qualcosa, poi si voltò verso di lei, e con sommo stupore da parte della ragazza, le porse un cofanetto di velluto blu, delicatamente la baciò invitandola ad aprirlo.
Le mani di Shaina presero a tremare dalla tanta emozione che stava provando, ma a dire il vero tutto il suo corpo era attraversato da tremiti di piacere e gioia. Aprendo il cofanetto i suoi occhi videro un bellissimo anello con un diamante a forma di serpente, che la ragazza adorava. Lei lo guardò estasiata, e lui sempre sorridendole e infilandoglielo al dito le porse la domanda più bella, quella che lei desiderava le facesse, fin dal primo giorno che si erano messi assieme.
Shaina, mi vuoi sposare?
Per un attimo, il cuore di Shaina smise di battere, ne era sicura, poi riprendendosi urlò un SI’ talmente forte che sicuramente saranno riusciti a sentirla anche gli altri occupanti delle stanze adiacenti alla loro. Ma a lei poco importava. Era troppo, ma troppo felice!
Si baciarono nuovamente, con tanto trasporto, e sempre avvolta tra le calde e forti braccia di Milo, si lasciò trasportare in un altro meraviglioso incontro passionale!
 
Venticinque luglio, dell’anno successivo.
Milo e Shaina, convolarono a nozze.
La giornata era a dir poco bellissima, nel castello dove avevano deciso di sposarsi vi erano tantissimi fiori, che donavano uno spettacolo visivo non da poco.
Come sempre erano presenti tutti i membri della compagnia. Shaina, notò che nel volto di sua madre vi era una felicità che non aveva mai visto prima di quel momento, e ne era felice. Le due si erano chiarite, per la gioia di entrambe. Aiacos, che era il testimone della sorella, sembrava essere molto più agitato della sposa, sembrava essere lui quello che doveva convolare a nozze. Mentre Milo, non era in apprensione lo era di più, non stava proprio nella pelle e tremava come una foglia, cosa che ovviamente non sfuggì ai suoi carissimi amici, che iniziarono a prenderlo un poco in giro. Anche Mu e Camus, che di solito erano piuttosto tranquilli, in quell’occasione parevano essere piuttosto agitati, soprattutto il francese. Camus, ovviamente era il testimone di Milo. Chi invece non mostrava nessun tipo di emozione, era il solito imperturbabile Shaka. La sua espressione era sempre la stessa, anzi sembrava essere più scocciato del solito.
Che personaggio!
Anche le amiche della sposa erano piuttosto su di giri. Ma non si tirarono indietro nell’aiutare Shaina ad organizzare tale evento, soprattutto Morgana che si era occupata della playlist, con una vasta scelta di brani musicali da proporre durante quella festa.
La giornata trascorse piuttosto velocemente. Tutti si stavano divertendo. Si ritrovarono tutti quanti nel vastissimo parco di quello splendido maniero. Milo e Shaina, si avviarono verso la piscina dove vi trovarono già ben posizionati su delle sdraio: Saga e Katya, Aiolos e la sua nuova fiamma Sasha, Kanon e Pandora, più Shura.
 
-Ehilà ragazzi, cosa dite di farci una bella nuotatina? – Milo propose ai presenti, che erano ancora con l’abito elegante addosso.
-Uhm, non male come idea. Inizio ad avere caldo – fece Shura alzandosi.
-Bene – Katya si alzò pure lei – Saga andiamo a metterci il costume. Il gemello senza obbiettare prese a seguire la propria ragazza.
 
Passò un po' di tempo e quelli che erano sistemati dalla piscina vennero raggiunti da alcuni amici: Aiolia, Camus, Mu, Aphro con le loro rispettive compagne, più Shaka.
 
-Gli altri dove sono? – domandò loro Milo, stiracchiandosi sopra alla sdraio.
-Stanno giocando a tennis – gli rispose Aiolia.
-Uhm, partitone lunghissimo – aggiunse Aphro, sistemandosi su una sdraio pure lui.
-Più che giocare a tennis, sembrano essere a caccia di mosche. Ne prendessero una per sbaglio, ma non c’è pericolo! – affermò Mu, ghignandosela.
-Non mi dire che Death sta giocando a tennis? Non si addice a uno come lui uno sport cosi raffinato e di gran classe! – Hilda fece ironicamente.
-Ma difatti, lui mica sta giocando! – specificò Aphro – Devi sapere che lo sport preferito dal nostro Mask è ben altro – lo svedese sorrise malizioso. Milo e Kanon si scambiarono un lungo sguardo d’intesa, oltre che a scoppiare a ridere.
-Eh beh, conoscendo il soggetto in questione non credo che si abbiano delle difficoltà ad indovinare cosa preferisce praticare – Shaina affermò con una buona dose di malizia.
-Già – concordò Marin.
-Uhmmmm, fatemi un po' pensare…. chissà cosa preferisce praticare il nostro Death? – Katya fece pure lei maliziosamente – Non saprei proprio – e continuò con la propria recita.
-Ad essere sinceri l’ho visto che si stava avviando verso le stanze del primo piano in compagnia di una cameriera – rivelò lo svedese, abbracciando June, e donandole un bacio sulle labbra. Il biondo era stato molto passionale.
-Solo una!? – Milo fece incredulo.
-Di solito se ne porta come minimo tre o quattro alla volta! – Kanon continuò ironicamente.
-Secondo me le altre lo stavano aspettando già su in camera! – Aiolia se la rise.
-No, non credo. Ragazzi gli anni passano anche per lui, cosa credete non è mica più un ragazzo – fece sghignazzando lo svedese.
-Almeno con una sarà certo di riuscire a fare ancora bella figura! – Aiolos scoppiò a ridere, seguito a ruota da tutti gli altri. Mentre le ragazze si guardarono scioccate, soprattutto per la battuta che Aiolos aveva appena fatto. Insomma, non era da lui!!!
 
-Ragazzi, scusate – Saga richiamò alla propria attenzione tutti i presenti, che si voltarono verso di lui – Io e Kanon vorremmo dirvi una cosa – il fratello si avvicinò a lui. Nel frattempo vennero raggiunti dai membri mancanti della compagnia. Saga a quel punto riprese parola – Amici, volevamo comunicarvi che il venti settembre di quest’anno, io e Katya e anche Kanon e Pandora, ci sposeremo. Ovviamente siete tutti invitati – lanciò con euforia, abbracciando a sé la propria compagna.
-Ma dai!!! Che bello!!! – Morgana esultò.
-Ora però mi fate venire voglia anche a me di sposarmi! – June fece, guardando lo svedese che sbiancò lievemente. Forse il bel Vichingo non era ancora pronto per affrontare quel passo così importante.
Inutile dire che ognuno di loro esternò alle due coppie la loro felicità per quella bellissima notizia. Shaina inconsciamente si voltò a guardare Milo, e lo trovò essere più felice del suo solito. Evidentemente sapere che Kanon si sarebbe legato in modo definitivo ad un’altra donna, lo faceva stare più tranquillo. Ma lui lo doveva essere, perché Shaina aveva scelto lui, amava solo lui, ancora di più in quella giornata in cui erano diventati ufficialmente marito e moglie.
Lei si avvicinò a lui, e gli donò un casto ma molto significativo bacio sulle labbra. Poi staccandosi dal suo sposo, Shaina si congratulò con entrambi i gemelli.
 
-Ragazzi – iniziò guardando entrambi – Sono proprio contenta, questa è davvero una bellissima notizia. Vi auguro ogni felicità.
-Grazie, la stessa cosa te la auguro anche io – asserì Saga, per poi lasciare campo libero al proprio gemello, e avviarsi verso l’amico di sempre, ovvero Aiolos. Gli avrebbe chiesto di fargli da testimone, mentre la scelta di Kanon sarebbe ricaduta proprio su Milo.
-Grazie, e come ha detto Saga anche io ti auguro ogni bene – proferì Kanon guardando negli occhi Shaina – Io ti voglio bene, mi spiace per come sono andate le cose tra di noi, ma per te ho sempre nutrito tantissimo affetto e questo mio sentimento non muterà mai, durerà per sempre! – le disse, per poi prendere il suo viso tra le mani e baciarle la fronte, lasciandola del tutto spiazzata e incredula.
Shaina rimase davvero senza parole. Non si aspettava che passato tutto quel tempo, Kanon provasse ancora nei suoi confronti un sentimento del genere.
-Sì, ok, ma certamente, certo che rimarrà per sempre – farfugliò lei in risposta, cercando anche di fare l’indifferente soprattutto per non fare preoccupare Milo, che come al suo solito la teneva sotto il suo più stretto controllo. Shaina, sorrise a Kanon poi con un sorriso si andò a congratulare con una Pandora più bella e raggiante che mai.
 
Le lancette dell’orologio posto sopra alla grande scalinata che portava ai piani alti di quel castello, segnavano che si erano fatte le due dopo la mezzanotte. La festa era di fatto terminata.
Come avevano fatto quando si sposarono Aiolia e Marin, i neo sposini in compagnia di altre coppie si fermarono a pernottare all’interno delle stanze di quell’antico castello.
Erano riuniti sotto il patio, erano esausti, la giornata era stata molto divertente ma allo stesso tempo anche abbastanza pesante.
Il gran caldo si fece sentire, ma soprattutto per Milo e Shaina vi era stata anche la grande agitazione per quella giornata così attesa e così tanto importante. Erano stati sotto tensione da giorni.
Tra una loro chiacchiera e l’altra si poteva notare che Camus stava tenendo tra le sue braccia una Hilda decisamente sfinita. La glaciale ragazza ci era andata giù pesante con lo champagne. Anche Yuzuriha da quanto sembrava non era stata da meno, difatti un Mu decisamente stanco se la prese in braccio, per poi portarsela con sé nella propria camera. La mamma di Aiacos e Shaina, assieme al suo Minos erano già spariti da un bel pezzo. Si erano eclissati nella loro camera, e Aiacos maliziosamente aveva glissato che avevano sicuramente parecchi arretrati da recuperare, per poi dileguarsi pure lui nella propria camera, in compagnia della sua bella Violate.
Alla spicciolata si avviarono tutti verso le loro rispettive stanze. Quella occupata da Milo e Shaina era ubicata al terzo piano. La sposa era troppo stanca, quindi lo sposo decise di velocizzare i tempi prendendola in braccio. La portò su per le rampe di scale con una facilità incredibile, e quando arrivarono davanti alla porta del loro nido d’amore, Milo fece scendere Shaina, per poi aprire la porta, entrare, accendere la luce e poi bloccandosi di colpo. Shaina, piuttosto interdetta e anche un po' curiosa gli chiese:
-Milo, cosa sta succedendo? – in risposta lui si limitò ad esclamare.
-Io li ammazzo! Maledetti!!! – in lontananza dal lunghissimo corridoio i due sposi sentirono sghignazzare senza alcun ritegno.
La loro camera era stata messa sotto sopra. Al suo interno vi era davvero di tutto e forse di più!!!
 
Epilogo.
Dieci settembre dell’anno successivo al matrimonio di Milo e Shaina.
Shaina era in sala operatoria, Milo aveva insistito per poterle stare al proprio fianco, e dolcemente le stava tenendo la mano destra tra le sue. Entrambi guardarono l’ora, erano le dieci e dieci minuti, e Shaina in quella bellissima e soleggiata giornata settembrina, diede alla luce la loro piccola creatura. Un amore di appena due chili e mezzo.
Era una bellissima bambina che i due decisero di chiamare Aurora.
THE END!!!!
 
Colei che scrive.
Eccoci arrivati alla fine di questa storia molto leggera e spensierata.
Ringrazio tutti coloro che hanno perso un po' del loro tempo per leggere, e lasciare anche una propria opinione.
GRAZIE di cuore, il vostro affetto mi aiuta in modo notevole ad andare avanti e perché no, continuare a portare avanti questa mia passione per la scrittura!!!
Ci vedremo prossimamente in altre mie storie, nuove, e quelle che devono avere un finale.
Un grandissimo abbraccio.
Baci!
VanityG.
 
 
 
 
 
 
 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Saint Seiya / Vai alla pagina dell'autore: vanity_gemini