Anime & Manga > Yuri on Ice
Ricorda la storia  |      
Autore: Bombay    11/12/2022    5 recensioni
Dal testo: -“Bisogna per forza dare una etichetta all’amore?” -
Racconto che partecipa alla challenge: “Give me 4 ships to make fanfiction of” organizzato dal gruppo su Facebook “Non solo Sherlock - gruppo eventi multifandom”
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Otabek Altin, Yuri Plisetsky
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Challenge: “Give me 4 ships to make fanfiction of” organizzato dal gruppo su Facebook “Non solo Sherlock - gruppo eventi multifandom

 

Prompt:

- Valentina Marigliani - OtaYuri

“Okay okay stop asking me if I'm straight, gay, bi, whatever. I identify as a FUCKING THREAT.” (L’ho tradotto e usato tradotto ^_^ - “Va bene, va bene, smettila di chiedermi se sono etero, gay, bi o qualunque cosa. Mi identifico come una fottuta minaccia”)

 

Fandom: Yuri on ice!

Genere: romantico

Tipo: one shot

Personaggi: Yuri Plisetsky, Otabek Altin

Coppia: yaoi

Rating: PG-13 - verde

PoV: prima persona

Disclaimers: i personaggi non sono miei, ma del rispettivo autore. I personaggi e gli eventi in questo racconto sono utilizzati senza scopo di lucro.

Disclaimers: i crediti delle immagini sono degli autori (fonte Pinterest)

 

Ambiguo

 

Sono seduto in mezzo al grande letto in questa anonima stanza di hotel, scorro sul cellulare le pagine a me dedicate.

L’esibizione di oggi è andata molto bene, sono salito sul gradino più alto del podio, un altro traguardo.

Eppure, alla maggior parte della gente che segue il mio profilo, della mia performance artistica interessa assai poco, di tutta la fatica, il sudore e le lacrime che ci sono dietro.

L’argomento principale per la stragrande maggioranza è sapere quale sia il mio orientamento sessuale.

Molti mi definiscono ambiguo.

Sì, il mio aspetto non mi ha mai agevolato, ma non ho più quindici anni, ma il mio fisico è snello e aggraziato a detta di molti sono bello e non è sempre una fortuna.

 

Un bussare deciso mi riscuote dai miei pensieri e dalle mie riflessioni, scendo dal letto ed apro la porta!

“Non sei ancora pronto!” esclama Otabek entrando nella stanza, chiudo la porta poggiandomi contro di essa.

“Non ho voglia di partecipare alla ennesima cena di gala” borbotto stringendomi nell’accappatoio.

“Non puoi esimerti” risponde con un sorriso comprensivo.

Lui è impeccabile nel suo completo scuro ed elegante, odia quel tipo di abiti lo so, predilige un abbigliamento più casual, anche se vestito così è davvero bellissimo.

Scuoto la testa tornando a sedermi sul letto, ecco qualcosa di confuso e indistinto: quello che provo per lui.

“Sono stanco di rispondere sempre alle stesse ed inutili domande se ho il ragazzo o la ragazza. Tu no?”

Otabek si stringe nelle spalle “A me non lo hanno mai chiesto”

Sollevo gli occhi al cielo sospirando, già lui è dannatamente virile e mascolino e danno tutti per scontato che si scopi una ragazza diversa tutte le sere.

“Sai cosa vorrei rispondergli?”

“Ho un po’ paura in realtà di saperlo” ridacchia ma mi fa cenno con la testa di continuare.

“Va bene, va bene, smettetela di chiedermi se sono etero, gay, bi o qualunque cosa. Mi identifico come una fottuta minaccia” grido alzandomi in piedi e il kazako scoppia a ridere.

Lo guardo in cagnesco aspettando che smetta di sganasciarsi.

“Non mi reputi una minaccia?”

“Sul ghiaccio sì, fuori da esso assolutamente no!” mormora senza smettere di sorridere “So che hai una determinazione fuori dal comune, che ha paura di mostrare il tuo lato tenero e dolce, ma sai essere gentile e premuroso quando vuoi”

Trattengo il respiro per un lungo momento, sposta i suoi occhi scuri nei miei e fa un passo in avanti.

“Te la faccio io questa domanda, che cosa sei Yuri, etero, gay o bisessuale?”

Ho improvvisamente la bocca secca, ma non distolgo i miei occhi dai suoi “Bisogna per forza dare una etichetta all’amore?” mormoro e lo vedo corrugare la fronte.

“Sei innamorato?” chiede e fa un passo indietro ed io allungo una mano trattenendolo dalla giacca elegante.

“Sì” rispondo sposta gli occhi dai miei alla mano che stringe spasmodicamente il tessuto nero, posa la mano sulla mia, la prende e intreccia le sue dita con le mie.

“Di chi?” sussurra, l’altra sua mano si posa sul mio fianco.

“Lo sai” i nostri respiri si mescolano.

“Dimmelo” esige con fermezza.

“Di te” rispondo azzerando la distanza tra le nostre bocche, in un bacio tanto desiderato.

Ambiguo è sempre stato il mio comportamento nei suoi confronti, troppo spaventato da questo sentimento che stava crescendo dentro di me e che in questo momento provo distintamente.

Mi sollevo un poco, solo per parlare “E tu, Otabek, che cosa sei?”

“Bisogna per forza dare una etichetta all’amore?”

“No…” rispondo tornando a baciarlo, la sua mano slaccia il nodo della cintura che tiene chiuso il mio accappatoio, me lo fa scivolare oltre le spalle, mi sospinge a sdraiarmi sul letto.

“La cena di gala…”

“Hai detto che non ci volevi andare, ti do un scusa per non farlo” mormora togliendosi la giacca.

“Non possiamo esimerci, lo hai detto tu”

“Ci aspetteranno”

Sorrido chiudendo gli occhi, che sia ambiguo agli occhi del mondo, francamento non mi importa. Ora in questa stanza è tutto chiarissimo.

 

---

E con questa fic chiudo la challenge. Pienamente soddisfatta, 3 storie in tempo e 1 fuori challenge.

Grazie a tutti quelli che mi hanno letta. Grazie di cuore!!!

Alla prossima avventura!

   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Yuri on Ice / Vai alla pagina dell'autore: Bombay