Anime & Manga > Fairy Tail
Segui la storia  |       
Autore: Bathman    01/01/2023    4 recensioni
La storia è ambientata dal timeskip dei 7 anni, dopo lo scontro con Acnologia sull'isola di Tenrou e durante tutto il torneo della magia e seguirà le vicende della gilda di Fairy Tail che dovrà fare i conti con il ritorno di un loro ex membro di lunga data che prese una strada diversa diverso tempo prima, ma questa volta non sarà da solo... Rispetto all'opera originale, la storia avrà dei cambiamenti riguadanti principalmente la gilda di Raven Tail che, oltre ai suoi canonici membri, ne avrà di ulteriori che la renderanno una gilda alla stregua delle tre gilde oscure principali. Ripercorrendo gli avvenimenti principali del manga, tra combattimenti, intrighi ed introspezioni, queste due gilde si ritroveranno a scontrarsi non solo da un punto di vista fisico ma principalmente morale e di quali leggi morali si fanno portavoce: una di luce legata all'avere qualcosa da proteggere e il sostenersi l'un laltro e l'altra legata alla fame di potere ed egoismo. Chi ne uscirà vittoriosa?
PS: questa è la mia prima fanfiction e spero davvero che possa piacere. accetto ogni forma di critica costruttiva in quanto voglio migliorare personalmente nella scrittura
grazie e buona lettura a tutti
Genere: Avventura, Azione, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Lucy Heartphilia, Natsu, Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Anno X778, Magnolia, gilda di Fairy Tail

-Ryu! Quante volte ti ho detto di non allontanarti troppo durante gli allenamenti! E poi ti rendi conto di cosa hai combinato?!?!- gridò il master Makarov.
Il ragazzo dall’altra parte della stanza del master se ne stava lì con fare tranquillo. Il piccolo dai capelli corvini e gli occhi viola vestiva con fare insolito per lo standard degli abitanti di magnolia: portava un vestiario orientaleggiante con pantaloni modesti bedge e una tunica da artista marziale nera a maniche corte che scoprivano le spalle con un cappuccio incorporato; inoltre indossava diverse protezioni da combattimento corpo a corpo su avambracci, ginocchia e tibie e sulla spalla sinistra appariva il simbolo della gilda di colore viola scuro. Rimanendo calmo come se niente fosse, il ragazzo rispose al proprio master -Master, io non ho esagerato come mi aveva già detto altre volte ma...-
Lasciando la frase in sospeso, Ryu iniziò a ricordare i precedenti avvenimenti che lo avevano condotto all’essere sgridato per l’ennesima volta.

[Qualche giorno prima, lontano dall’edificio della Gilda, nella periferia di Magnolia]

Ryu era nel suo luogo preferito, un piccolo cortile con qualche cassa di legno abbandonata qui e là, che si stava allenando da solo eseguendo differenti kata dell’arte marziale di famiglia, lo stile Kurokami, ma venne presto interrotto da una voce familiare quanto fastidiosa per lui
-Hey Ryu! Ecco dove ti nascondevi!-
da dietro una cassa sbucò un ragazzino con capelli rosa, una camicetta rossa e una sciarpa bianca che si avvicinava a Ryu con fare di sfida, nonostante i vari lividi presenti sul suo corpo.
-Natsu… non credi che due batoste in un giorno siano abbastanza?-
-Sta zitto! Questa volta non perderò. Assaggia il mio pugno di ferro del drag…Ugh!-
Natsu non fece neanche in tempo a flettere il braccio che venne colpito alla bocca dello stomaco da Ryu con un pugno che lo scaraventò al muro violentemente.
-Dannazione!-
urlò dolorante Natsu, in ginocchio e senza fiato stringendosi lo stomaco con entrambe le mani. Ryu si avvicinò a lui mantenendo uno sguardo inespressivo o in qualche modo preoccupato nei suoi confronti
-sei prevedibile Natsu. So già alla perfezione che inizierai uno scontro con il pugno destro. Gli scontri non si vincono solo con la forza bruta. Se non capisci queste regole basilari allora faresti meglio a lasciar perdere-
Natsu fece finta di piegarsi per il dolore e questo fece leggermente preoccupare il corvino. avvicinandosi a lui per aiutarlo a rialzarsi, Natsu si tirò su subito e con una capriola inversa cercò di colpirlo avvolgendo il piede sinistro di fiamme
-Aha! Ti ho fregato questa volta! Ecco il mio artiglio del drago di fuo… eh?-
Prima di arrivare a colpire la testa di Ryu, Natsu si ritrovò sospeso a mezzaria
–Aaah, che diavolo succede!? Sto volando!?-
Non fece in tempo a capire cosa stesse succedendo che venne colpito da Ryu nello stesso punto di prima, ma questa volta con un calcio laterale e Natsu fu catapultato di nuovo al muro
-E alla lista aggiungiamo che non ascolti. Adesso che ne dici di andartene? Avevo intenzione di allenarmi e gradirei essere lasciato da so..- il discorso di Ryu venne interrotto da una risatina familiare.
-con questa siamo a ben quattro sconfitte in un giorno, stai cercando di stabilire un nuovo record, Natsu? eheheheh-  commentò una ragazzina dai capelli bianchi e della stessa età dei due, appoggiata su una grande cassa.
Ryu sbuffò infastidito e pensò -ci mancava solo questa-
–Mirajane… anche tu qui?–
la ragazzina di nome Mirajane aveva i lunghi capelli bianchi raccolti in una coda decorata da un fiocco viola, portava un paio di stivali neri lunghi fino alle cosce dove in parte si intravedeva il simbolo della loro gilda, dei corti pantaloncini del medesimo colore e come parte superiore solamente una canottiera che le lasciava scoperto l’addome e le braccia
-personalmente sono venuta qui solo per portare Lisanna a casa dato che siamo lontani dalla Gilda, ma devo dire che questo spettacolino è ancora più interessante–
-Ehi Mirajane! Hai detto che stai cercando Lisanna? Ma era lì all’entrata della stradina- rispose un dolorante Natsu che si era appena rialzato.
Sentendo questa risposta, il sorriso di Mirajane sparì improvvisamente
–Mi stai dicendo che l’hai persa di vista, razza di idiota?!- disse avvicinandosi con fare minaccioso, ma venne bloccata da Ryu
–Calmati. Ora Natsu, dimmi quando è stata l’ultima volta che sei stato con Lisanna-
-Ero uscito dalla gilda per venirti a cercare e Lisanna aveva deciso di venire con me. Siamo stati insieme fino a poco prima che ci scontrassimo. Era lì all'entrata del vicolo...-
al sentire ciò, Mirajane si avvicinò a Natsu e quasi sussurrando gli disse - se gli è successo qualcosa... ti riterrò responsabile, mi hai capito?-
Natsu non fece attendere la propria risposta -Tranquilla, ricordo benissimo il suo odore. La ritroveremo subito. Non sottovalutate l'olfatto di un Drago. una volta ritrovata riprenderemo lo scontro Ryu!-
-D’accordo allora, facci strada Natsu.- rispose il corvino.
Vagando per la periferia di Magnolia, i tre si ritrovarono davanti una catapecchia abbandonata
-Allora? Perché siamo qui? dove si trova Lisanna Natsu?- iniziò a chiedere una spazientita Mira.
–la scia del suo odore la porta lì dentro- rispose il ragazzino indicando la catapecchia, ma girandosi spalancò gli occhi
–attenti!-
 Gli altri due ragazzi si girarono e riuscirono a schivare all’ultimo l’attacco di un bandito andando in due direzioni opposte dello spiazzo
–eheheh avevi ragione amico, ce ne sono degli altri di Fairy tail qui oltre alla mocciosa.-
-te l’avevo detto. Fairy Tail è una gilda molto importante. Chiedendo un riscatto per questi mocciosi sbancheremo alla grande!- gli rispose un altro bandito che Ryu dedusse essere il capo al seguito di un paio di energumeni;
uno di loro, il più muscoloso, teneva con entrambe le braccia una gabbia al cui interno era intrappolata la piccola Lisanna
–Natsu! Sorellona…-. Alla vista della sorellina in trappola, Mira iniziò a liberare la sua magia del Take over
–Lisanna! Liberatela subito maledet…- Non fece in tempo a finire la frase che cadde in ginocchio e la sua aura sparì
–Ma…che succede? Perché non riesco ad usare la magia? E perché mi sento così debole?;
allo stesso modo anche Natsu e Ryu iniziarono a sentirsi fiacchi.
–Bwahahaha. Vedete, noi banditi non utilizziamo la magia, ma possediamo degli speciali congegni come questa lacrima- iniziò a dire indicando uno dei suoi due energumeni con in mano un’enorme sfera illuminata
–questa meraviglia è uno speciale strumento che assorbe la magia da qualunque essere vivente che ne fa uso. Ci è costata molto, ma è utile per catturare maghi o piccoli mocciosi come voi che si avventurano troppo lontano da casa ahahaha. Finchè questa lacrima è attiva, tutta la magia che tenterete di usare sarà inutile. Perciò da bravi, fatevi catturare senza fare storie altrimenti ci toccherà sprecare inutili energie-
 Natsu si fece più avanti e, nello stupore di tutti dopo quanto scoperto, ricoprì le sue mani di fiamme
–lasciate andare subito Lisanna maledetti…. Pugno di ferro del Drago di Fuoco!!- disse cercando di colpire il capo dei banditi che, con un semplice spostamento di gambe, lo schivò e lo colpì con una ginocchiata allo stomaco e intrappolandolo sotto il piede.
–Natsu!- urlò Lisanna
 –Hey marmocchio… come fai ad utilizzare la magia con la nostra lacrima attiva eh?- disse il capo bandito iniziando a colpirlo più volte. Mira cercò di rialzarsi ma venne bloccata dall’altro bandito dietro di loro
–rimani giù mocciosa. Hey capo, questa qui non riesce ad usare la magia. La lacrima sta funzionando-
-questo lo vedo imbecille! È questo qui che è speciale. Magari ti possiamo vendere a qualcuno per una fortuna… ehi tu! Vai a prendere l’ultimo!- all’ordine del capo, il grosso bandito che teneva la lacrima la posò a terra ed iniziò ad avvicinarsi verso Ryu. Nel mentre il corvino cercava di metabolizzare una soluzione per uscire da quella situazione -Cosa possiamo fare? Con quella roba attiva non possiamo usare la magia, ma poco fa Natsu ci era riuscito… forse con alcuni tipi di magia non funziona? Allora forse anche la mia… Ma così facendo…-
–allora moccioso…- iniziò a parlare il bandito davanti a lui -… cerca di non opporre resistenza. Meno problemi ci causate, prima potrete tornare sani e salvi a casa-
-No, è inutile. La situazione è critica e non possiamo chiedere aiuto. Devo usarla-.
Alla fine del suo flusso di pensieri, l’espressione di Ryu si fece seria
–allora fenomeni da baraccone, se entro tre secondi ci lascerete andare, avrò pietà di voi-.
Una volta finito di parlare, tutti i banditi scoppiarono in una fragorosa risata
–cavolo, avete sentito? Se non li lasciamo andare questo moccioso ci ammazza!- disse il capo continuando a ridere.
–uno…-
-oh ti prego, non ci uccidere con le tue lagne piccolino ahahah-.
L’espressione di Ryu non cambiò in alcun modo
–…due…-
Anche i suoi compagni avevano un’espressione interrogativa, chiedendosi cosa potesse fare senza l’uso della magia. Oramai di fronte al corvino, il bandito muscoloso sollevò la sua enorme mazza
–volevo essere gentile, ma la tua spavalderia ti costerà cara moccioso. Finché sarai vivo, sarai fonte di guadagno si, ma non importa quanto vivo- e una volta finito, cercò di colpire la testa di Ryu che, con le pupille degli occhi illuminate di un acceso colore viola disse semplicemente
-…tre.-

E si fece tutto buio.

Finito di ricordare quegli avvenimenti, Ryu finì la frase
-…avevano fatto la loro scelta, se lo sono meritato-

Anno X784, luogo sconosciuto, sede della gilda di Raven Tail

Ryu riaprì lentamente gli occhi e scomponendosi dalla sua posa da meditazione, come a svegliarsi da un lungo sonno. Erano passati ormai sei anni, ma quei ricordi lo avevano assalito improvvisamente durante la meditazione -chissà perché proprio ora mi viene in mente…?-
I suoi pensieri vennero interrotti dal bussare della porta della sua stanza.
-avanti...-
al sentire quella risposta, entrò in stanza un ragazzo dai capelli grigi vestito in armatura grigia con decorazioni azzurre che lo copriva in buona parte. Da dietro le spalle aveva ulteriori decorazioni a forma di piume di corvo che, messe insieme, formavano una sorta di mantello che arrivava fino ai fianchi del ragazzo. Inoltre uno dei due occhi grigi del ragazzo aveva una benda che in parte copriva una grande cicatrice che partiva dalla fonte e finiva sulla guancia.
–buongiorno Ryu. Come te la passi?-
-Leo… come mai qui? Non eri in missione?-
-sono appena tornato e comunque mi raccomando, non saltare troppo di gioia nel vedermi. Dopotutto era solo una missione mortale- rispose il ragazzo di nome Leo in modo plateale.
–sei stato nominato mago di classe S dal master di Raven Tail. se muori in missione è colpa tua- al sentire quella risposta, Leo fece un mezzo sorriso dicendo
–eheh la tua premura mi scalda sempre il cuore. Comunque, non sono qui per salutare e basta. Mi è stato detto che il master Iwan vuole vederti, è per una missione- disse consegnandogli una lettera sigillata con il simbolo della gilda
–una missione che riguarda Fairy Tail-
Ryu rimase leggermente sorpreso dall’ultima frase del compagno e, prendendo la busta, disse semplicemente –una missione, eh?-


Salve a tutti! ho dato una ripulita al primo capitolo in quanto la versione precedente non è molto comprensibile. chiedo scusa per non aver aggiornato prima, ma purtroppo sono stato senza pc per un mese. provvederò a mettere il nuovo capitolo il prima possibile.

Grazie mille
 
 
   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Fairy Tail / Vai alla pagina dell'autore: Bathman