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Autore: _the_unforgiven_    30/01/2023    0 recensioni
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Scambio epistolare fra due engrammi ai due lati del Blackwall.
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...ok, for context: ho finito Cyberpunk 2077 da due ore e sono a pezzi.
Avevo fisicamente bisogno di prestare un attimo la tastiera a V per questa lettera sconclusionata, ma che adotterò come headcanon personale di cosa accade dopo la fine.
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Naturalmente, SPOILER grandi come una casa, nello specifico per il finale Il Sole.
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*update*: da una lettera me ne sono trovate due nel giro di un giorno, e non sono certa che non se ne aggiungano altre; perciò la one shot che si chiamava "shard | lettera anonima uploadata in rete" ora è a più capitoli, e si chiama "Entanglement"
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: V
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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shard | lettera anonima uploadata in rete
 

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Questo documento è stato caricato simultaneamente su tutti i device elettronici connessi alla rete nel più vasto - e fortunatamente innocuo - attacco informatico del 2078, in quello che è stato ribattezzato come "malware Dear Johnny".

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Hey, indovina un po', testa di cazzo.

Questa è una lettera per te.
 

Be'. Una delle mie lettere per te.


Ma tutte le altre me le sono tenute, e sono solo mie, grazie tante.
E' passato il tempo in cui non c'era nulla che ti potessi nascondere.


Adesso, posso essere patetica in santa pace.


Questa lettera, però, spero che invece ti arriverà; o che ti si materializzi in testa, ti attraversi come un pacchetto di dati.

Perché appena l'avrò finita la lancerò in broadcast in tutta la rete, sai il cazzo che me ne frega di chi altri potrà leggerla.
In qualche maniera, forse riuscirò a farla scivolare sotto la porta per il Blackwall, e te la troverai sotto i piedi.


Sai che io e te siamo uguali, adesso, no?

Un bel pacchettino di zero e di uno, tenuto insieme dalla convinzione di essere un'identità coerente.

Heh.
Un pacchettino, figuriamoci.


Il tuo ego è così smisurato che scommetto che non ci entra, nella distopia cybermessianica di Alt.
Ti avrà già sbattuto fuori perché le intasavi i server.


...Il fatto è, Johnny, che Alt Cunningham sarà anche un essere onnipotente, o quasi.
Ma non sa tutto.


Lo abbiamo visto, no, io e te..?
Perfino l'IA più mostruosamente cazzuta mai esistita può sbagliarsi.

E io sto scommettendo tutto sul fatto che si sbagli ancora.


Quindi, questa lettera me la sto registrando dentro anch'io; se non ti raggiungerà prima, be', vorrà dire che te la consegnerò di persona.


...


...Non preoccuparti.

Non sto sprecando quello che abbiamo fatto insieme.

Quello che mi hai regalato, quello che Rogue mi ha regalato.


In questi mesi mi sono data da fare; Cristo, ti saresti divertito. Te lo racconterò; ma dovevi esserci, choom.


Non c'è gusto a fare questo genere di stronzate, se non ci sei tu a guardarmi.

O a insultarmi.

O a farti insultare.


(Gesù, Johnny, litigare con te mi manca come l'aria.)


Ma, vedi, il fatto è che la mia data di scadenza si sta avvicinando.
Almeno, stando ai calcoli di Alt; e purtroppo, temo che su questo ci abbia preso.

Mi sento come quelle vecchie carrette sferraglianti che nelle Badlands lasciavano a noi mocciosi, perché imparassimo a guidare.
Quelle col motore che parte una volta sì e tre no, con la convergenza delle gomme a puttane; perché se anche le mandavamo a schiantarsi, pazienza, andava bene così.


Io sono pronta a schiantarmi, Johnny.


Judy ha lasciato la città.
Non era vita, per lei; se devo dirti la verità, sono sollevata che se ne sia tirata fuori.

Non riuscivo... Non era giusto.
Spero che adesso riesca ad essere felice; mi dispiace solo di averla illusa di poterlo essere insieme a me.


...E' che questi mesi sono stati una merda vera, Johnny.


Anche adesso, a volte mi succede di aprire gli occhi al mattino e dimenticarmi che tu non ci sei.


Quando me ne ricordo, è come se il mondo si sgonfiasse come un pallone, mi collassasse addosso.


Sono intrattabile, distante.
Credo che ormai solo Nibbles mi sopporti.


Del resto, cerco di non pensarci.
Tengo spenta la radio, non guardo la tv.
Ho perfino messo un veto ai dj dell'Afterlife; almeno, per quando nel locale ci sono io.


Solo che ogni tanto cammino per strada e mi capita lo stesso di sentire una delle tue canzoni.


Allora mi fermo ad ascoltare la tua voce, cerco di riconoscere quelle inflessioni che avevi tu.

Suono la chitarra e faccio finta di avere dita che non sanguinano sulle corde di metallo.

(Mi rode ancora non averti potuto vedere a quell'ultimo concerto. Non sai quanto.)


...Hey, Johnny?

Ti ricordi la volta che siamo stati sulle montagne russe, a Pacifica?

Ti ricordi il sole che c'era?

Dannazione. Non credo di essere più tornata a guardare l'oceano, da quando non ci sei.


Ma sto divagando.
E' che non voglio smettere di scriverti.
Se smetto, mi sento di nuovo sola, mentre adesso sto parlando con te.
Anche se non ascolti.
Tanto tu non ascolti mai, eh, brutto cazzone?


Avrei voluto -


- al diavolo, lo scrivo lo stesso. Avrei voluto avere la forza di fermarti, là su quel ponte.

Avrei voluto - avrei dovuto dirti di no, quando ancora potevo.

Dovevo sapere che avresti fatto qualcosa di stupido.

Dovevo pensarci già mentre eravamo nel foyer del fottuto Embers; avrei dovuto chiuderti dentro di me, al sicuro.


...Invidio Rogue, sai?

Ha vissuto ed è morta come le piaceva.
Ed ha potuto morire combattendo al tuo fianco.
Dovunque sia, penso che sia felice.

...è davvero, e sarà sempre, la migliore.

(...sul serio, Johnny, come cazzo hai potuto lasciare Rogue..? Sei proprio un coglione.)


...Comunque. Ecco il piano, choom.

E' zeppo di buchi e con una probabilità di successo vicina allo zero, proprio come piace a te.


Come dicevamo, per gentile concessione di Nostra Signora della Rete, adesso anche io sono un engramma.

Mi trovo ospite di questo corpo, ma ancora per poco: si sta autodistruggendo, e nel giro di pochi giorni morirà.


(Cristo. Che senso ha avuto, che senso avrebbe anche vivere cento anni ancora, magari morire di vecchiaia, quando poteva finire tutto in una esplosione di gloria?

Quando poteva finire con te?

Per te?)


Prima di crepare, però, mi collegherò alla rete per un ultimo tuffo; e non tornerò più a galla.


Non sono ancora del tutto sicura di come fare; ma Alt c'è riuscita, no..? Ha usato Soulkiller, ma a me non serve più, ormai.


Mi uploaderò tutta intera nella rete, piccolo pacchetto di dati vagabondo; e da lì comincerò a cercarti.


Mente alveare, un cazzo.

Alt sarà l'ape regina; ma io sono una vespa, Johnny.


Ci sono tante altre cose che vorrei dirti; ma ho deciso che lo farò sul tuo brutto muso, quando lo avrò di nuovo davanti.


Aspettami, Johnny.


Ci vediamo dall'altra parte.


///

 

 

-

NdA

(ho scritto di getto la sera stessa in cui ho finito il gioco, e non ho editato quasi nulla; lo tengo come memento di come mi ha fatto sentire questa maledetta storia.

Bravi tutti, ora rivorrei i pezzi del mio cuore, grazie.)

 

   
 
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