Era un bel pomeriggio di primavera a Boscodirovo.
Polverino stava controllando le lettere che aveva ricevuto, quando ne adocchiò una che proveniva da Baia di Sabbia.
La lesse e chiamò: - Papaverina! Papaverina!
- Che succede, caro? - chiese sua moglie arrivando.
- I nostri amici di Baia di Sabbia ci hanno scritto per dirci che tra qualche giorno verranno a trovarci!
- Ma è una notizia bellissima! Dobbiamo dirlo agli altri!
Così in poco tempo tutti gli abitanti di Boscodirovo vennero a sapere della visita e nei giorni successivi si diedero da fare per preparare alla famiglia Melasalata un'accoglienza con i fiocchi.

Il giorno della visita arrivò e si misero tutti ad aspettare la famiglia Melasalata vicino al fiume.
Quando arrivarono in barca vennero accolti da tante grida festose.
- Siamo così felici di rivedervi! - disse Papaverina.
- Grazie! Anche per noi è una gioia essere qui! - disse Risparmina.
- Cristallino, Conchiglietta! - li salutarono Primulina e Peverino.
- Ciao! - risposero i due fratelli abbracciandoli.
- Quanto siete cresciuti voi due dall'anno scorso! - disse Borsellino a Primulina e Peverino.
- Venite. Alloggerete a casa mia, al Palazzo della Vecchia Quercia - disse Topo de' Topis.
La famiglia rimase senza fiato di fronte alla grandezza delle stanze del palazzo.
- Questo posto è bellissimo! - disse Cristallino.
- Sembra uscito da una favola! - aggiunse Conchiglietta.
Gustarono insieme un ottimo pranzo, poi, mentre gli adulti chiacchieravano e Gamberetto giocava con Rosa, Burrino e Pipina, i topolini andarono in camera di Primulina.
- Ragazzi, voglio presentarvi i miei fratelli: Cardo, Micina e Trifoglietta - disse Peverino.
- Piacere - dissero i fratelli Melasalata.
- Il piacere è nostro. Peverino ci ha raccontato di quando è venuto a trovarvi - disse Micina.
- Baia di Sabbia sembra un posto bellissimo! - disse Trifoglietta.
- E lo è, ma ci piacerebbe visitare Boscodirovo - disse Conchiglietta.
- Allora vi portiamo subito a fare un giro! - disse Cardo.
Dopo aver ottenuto dai genitori il permesso, fecero vedere ai due le case, la Latteria, il Mulino e l'Emporio Tronchetti.
- Qui è tutto così verde e pieno di fiori! - disse Conchiglietta.
- Anche le case sono bellissime, soprattutto Villa Biancospino! - disse Cristallino.
- Prima Polverino e Papaverina abitavano al Mulino, ma non si trovavano bene, così tutta la comunità ha sistemato quella villa per loro - raccontò Primulina.
- Comunque credo che niente possa essere più bello del Palazzo della Vecchia Quercia! - disse Cristallino.
- Hai ragione! - disse Peverino. - Pensate che lo scorso Mezzinverno, io e Primulina abbiamo trovato...
Ma venne interrotto da Primulina che gli coprì la bocca con la zampa.
- Trovato cosa? - chiese Micina.
- Niente, niente! - rispose Primulina.
Peverino la ringraziò per l'interruzione: stava quasi per rivelare del loro nascondiglio in cima alla scala segreta!

I giorni della visita volarono tra mille divertimenti e arrivò per la famiglia Melasalata il momento di tornare a casa.
- Vorrei tanto che non doveste partire! - disse dispiaciuto Peverino.
- Anche noi, ma sono sicuro che ci rivedremo presto! - disse Cristallino.
- Ho qualcosa per voi - disse Primulina e diede loro un bellissimo disegno che li raffigurava mentre giocavano insieme. - Così saremo amici per sempre!
I topolini si abbracciarono e i Melasalata salirono sulla barca, diretti verso casa.