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Autore: Legeia    25/02/2023    0 recensioni
In un Presente alternativo, come le possibilità. Scelte e decisioni, occasioni, una persona qualunque di città ma tutti i problemi della vita quando fugge. Realtà, mondo parallelo o cosa, nello svolgimento delle situazioni? P.S. storia scritta anni fa, mai ritoccata e modificata, così come era scritta. COn parti che mancavano nella prima pubblicazione per errori del codice. I pensieri saranno tra: - pensiero o commento in evidenza -
Genere: Avventura, Introspettivo, Science-fiction | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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ch43 "Eccomi..." fece sbuffando Gask all a porta.

Entrò nella stanza che lei aveva nominato seeguendo il robottino, in una zona più tranquilla della struttura. Lis era seduta per lungo sul traverso del telaio della finestra, a fissare fuori a portarsi qualcosa alla bocca. Spostando lo sguardo, vide R spaparnzato a pancia in giù per terra sopra una gigante, anzi pensò lui, stratosferica cartina del mondo che pareva più grande di un tappeto, intento con dei pennarelli colorati a segnarvi sopra qualcosa. Con qualcosa in bocca.

Osservò di nuovo Lis che pareva non essersi accorta di niente, almeno finchè non parlò.

"Dunque, leader... cosa ti preme chiedermi...!?"

"prima cosa... puoi mangiare.,..!?" le fece stupito

Lis voltò il capo finalmente nella direzione, sorridendo beffarda. Stava addentando delicatamente dei semi di zucca tostati fino a mangiarne il contenuto. R invece tirò fuori con due dita un leccalecca tondo colorato da bambini, le classiche trecce multicolore arrotolate con bastoncino, mostrando la lingua macchiata.

"ma... avete le lingue...!?"

 lei rise divertita, si riportò un altro seme in bocca, dal sacchetto che etneva con l'altra mano morbidmente distesa sulle cosce una sull'altra contro la finestra, e finit di prendere il seme, gettò in una sorta di cestino da carta nero sotto di lei la buccia e masticò.

"Noi siamo Hyman. Non siamo meri androidi e comunque si, abbiamo le lingue. E funzionanti. Si, la vera lingua è n muscolo complesso che la gente non comprende, ma qui mica scherziamo... la nostra testa ha mini motori, tendini artificiali, muscoli idem tutti della migliore tenoclogia, sottili e capaci di muioversi con impulsi elettrici, e gestioni di controlli per occhi, muscoli facciali vari e... la lingua! E inoltre stiamo testando i gusti..."

"E come si testa un gusto? per voi...!?"

"Impulsi elettrici e codice sorgente... la nostra lingua è... credo che tu sappia cosa siua una cartina tornasole.... reagisce per cosa la si mette a contatto.... ecco, è un rilevatore, infatti è uin pò più spessa della lingua media umana ma può rivelare in modi che è inutile ti spiego, sei negato per la tecnologia, varie sostanze e grazie alle nostre scans, confrontare cosa tramettono le rivelazioni con i nostri ricordi dei sapori, e..."

"...cioè tipo di cani da droga col loro naso?" fece Gask perplesso  facendo ridere a crepapelle R e nascere un faccia offesa a lei.

"Comunque, siamo qui per altro... posso sedermi?"

"prego..." fece Lis on una mano verso il grande tavolo più in fondo.
Gask si sistemò, R si mise nella quasi posizione del loto a fissarlo, seduto ancora sulla cartina enorme, mentre Lis scese leggiadra e si mise senza problemi di movimento alcuno, seduta sull'angolo della tavola alla sinistra di Gask. Una gamba piegata a reggersi sulla punta di tacco sul bordo, l'altro a dondolare,. voltata a fissarlo in attesa.

"Ancora non ci credo che sembrate così umani, così abili nei movimenti da non distinguervi da... da umani!! Hai fatto movimenti che...comè il vostro corpo sotto la pelle artificiale?" fece Gask stupito.

"Grazie, vedi i nostri corpi sono composti come quelli umani...  apparato scheletrico ultra resistente, endoscletro cmposto a strati co muscoli sintetici i ultima geneerazione in grado, a ogni impusldo elettrico della testa, per farla spicciola, muioversi e farci muiovere come quelli veri..." iniziò lei ma si fermò arrabbiata all'insistenza di R, chiamandola per nome "cosa!!"

"ehM...Lis....tu ricordi che noi siamo Hyman...."

"....e quindi...? come i gatti ci è vietato sederci sui tavoli....?" fece lei piccata

"In verità si...!!" mentre Lis restava basita "...i   telai  fortemente rinforzati... i n ostri endoscheletri che non sembra per la nostra spessa pelle realtouch....insomma, il nostro peso non è...." ma Lis sobbalzò e fece un velocissimo triplo salto indietro toccando con le punte dei piedi sulla tavola, perche la superficie aveva emesso un rumore di incrinatura... Gask se la ritrovò vicino ansimante a fissare sbalordita la crepa visibile sul piano di legno vero scuro che dovea valere...

"io lo stavo dicendo...." borbttò collpevole R  "questi tavoli in legno non sono quelli dei laboratori in acciai rinforzati..." con retorica, mentre lei col muso lungo, non se ne andva di fronte Gask a prendere una sedia, ma non ve ne erano.

"Lascia fare a me!!" fece subito R avviandosi lesto fuori, finchè non tornò con una sola sedia, posizionandola vicino a Lis, per poi sedercisi subito sopra. Lis e Gask lo fissarono a bocca aperta, appena si fu sistemato, ma non finì qui.
Fissò Lis e le disse "Io posso reggere un peso Hyman, la più rinforzata era questa, così tu ti siedi qui" batendo una mano sulle sue ginocchia contento " e non rischiamo di rovinare-" ma non terminò la frase, si alzò di botto così lesto da sembrare fatto di luce e corse fuori con le gambe così alzate da sembrare comico.
Ritornò poco dopo con una nuova sedia, diversa nel tipo,  e appena messa a terra iniziò a lamentarsi.

"LIS!!! mi hai hackerato e mosso come volevi per una sedia nuova....!? MA PERCHè!!??.... STAVAMO COMODI COME.-"

"ZITTO"

".... perchè mi penetri sempre quando non ti va qualcosa e mi fai..."

"Smettila!!! è equivoco, accidenti...!!" ... fece lei sedendosi scontrosa sulla sedia nuova "e siediti e MUTO!!"

"ma..."

"MUTO!!" arredendosi e sedendosi accanto a lei. Gask sospirò.

"Ragazzi... come sapete vi ho chiesto di incontrarci per un motivo... e, ti prego, spiegami se è tua programmazione o infuenza il fatto che quel robot spazzino mi spari sempre pallette quando qualcosa non gli va... ho pure le scarpe sporche di polvere...!!" fece a Lis, la quale rise

"nah! è una Ia autonoma.... non gli piaci ..." mentre lui la fissava come accusandola "su, dimmi cosa vuoi...."

"..." prendendo d una tasca interna della giacca del completo un foglio "... voglio che mi tracci  la posizione di questo..."

Appena Lis vide, si rabbuiò. Alzò gli occhi, solo quelli su di lui, fissandolo con le labbra pronunciate, e lui ricordandolo da Kianta, stava sicuramente ponderando la cosa.

"Fammi capire... vuoi che ti tracci  la posizione di questo...."                                                     

"... sono il seriale di un Corium?" chiese R avvicinandsosi al foglio per vedere "Leader... come mai avete un codice del Core..."

"Un Core?" fece Gask sorpreso

"Ma si..." disse lui contento di spiegargli le cose, sempre allegro e spumeggiante "possiamo dire che il Corium sia il Core di ogni unità.... una CPU e una RAM sovralimentate combinate che contengono Os, modulatore demodulatore, la scan e un chip di backup interno, più ovviamente la speciale batteria di alimentazione che per i modelli da quello di Lis al mio è diviso in due parti e all'interno della testa... dai modelli di H in poi il Corium si trova nel petto non più nell testa e la doppia batteria ausialiaria, nel caso una si guasti cè la seconda che ottiene tutto il carico di lavoro per ovviare al problema e far tornare il droide...."

"mi sono perso...."

"vediamo se  posso chiarire.... il Corium noin è altro che la sezione che contiene la coscienza di  noi droidi, con la scan, pacchetto memoria delle nstre esperienze, cpu e cosa serve perchè funzionino più una batteria speciale o per farle cpire, un reattore a fusione, il tutto della dimensione di un cervello umano....  i core della macchina sono  fonti di energia e l'hardware in cui si trova l'IA reale, sebbene la nostra sia scan umana... e si, sebbene le persone pensino di no e io ci sto ancora lavorando per c apire, noi siamo immortali... gli androidi  sono effettivamente immortali e verranno ripristinati dal loro backup in un nuovo corpo. ma ovviamente per il backup e copie del nostro IO.  Penso che la cosa fondamentale qui sia il divario tra l'ultimo backup e il momento della morte. Dal momento in cui non viene registrato, ciò significa che i backup ripristinati non ricorderanno la morte o le sezioni di esistenza tra la copia effettuata e la morte, quindi ogni volta che muore uno di noi tra virgolette,  effettivamente ... muore. In secondo luogo, per quanto riguarda la  mente, la coscienza è  un flusso costante fino a quel momento e si è effettivamente una persona completamente diversa, con gli stessi ricordi che si era   prima. Senza le parti non salvate.... ma anche gli umani se hanno un coma, un incidente grave, un trauma diumenticano e a volte i ricordi non tornano totalmente o solo parziali, ma dal risveglio sono persone diverse come dimostra la storia scientifica.... per noi...È come essere clonati e sentire che il tuo clone è morto, si... potrebbero essere proprio come te ma non si sentono come il vero te. Nuovi. Ogni nuova copia sarebbe la versione vera, e non si è morti.Questa non è immortalità  si?...."

"non dovevi chiarirmi?" fec Gask con una faccia chiarissima e  Lis rise, ma R continuò

"Quando gli androidi muoiono, quella versione di se stessi scompare per sempre. Vero. Non torneranno mai più. Ciò che rimane è  lo stesso individuo ma a cui mancano ore della propria vita. Questo non è affatto l'ideale direbbe...Personalità di base più ricordi fanno la persona che si è in quel particolare momento. Meno ricordi si perdono, più vicini possiano rimanere alla personalità nell'unità distrutta. Perdere una manciata di pensieri non rende una persona radicalmente diversa. Anche se, a lungo termine, potrebbe spingere a intraprendere una diversa linea d'azione, lo concedo. Il sé è il problema più preoccupante e questo si riferisce al paradosso della scan non caricatya. Non tutti pensano che questa parteil orpo esista nella mente di un androide, e solo la personalità e i ricordi di base contano, quindi finché quelli sono al sicuro, tutto il resto lo è. Ma penso che il fatto che il corpo sia cosciente tra l'ultimo caricamento e il momento della morte, significhi che c'è qualcosa dentro che sta vivendo l'esperienza di vivere. E quella cosa deve viaggiare, in qualche modo, da un corpo all'altro. Non essere in grado di distinguere, da un punto di vista esterno, tra androide A e androide B con ricordi e personalità di androide A, non li rende la stessa entità. Almeno....Potrei persino accettare qualcosa come un'anima che viaggia da A a B, o un flusso di coscienza continuo senza ricordi...  So che l'intenzione del concetto è che siano la stessa entità, quindi è così che alla fine considero il problema. Ma non posso fare a meno di notare che manca qualcosa. Questo crea anche un altro problema per quanto riguarda il caso di un androide con memorie non proprio aggiornate. Questo è il caso dell'unicità di una personalità. La mia attuale interpretazione è che la personalità è più o meno la stessa in ogni  unità, ma non ricordare i momenti vissuti insieme è come avere un ragazzo con un'amnesia ripetitiva, e può essere difficile essere l'unico che ricorda le esperienze che hanno vissuto e come hanno avuto un effetto su di loro. Probabilmente il problema peggiora se hanno condiviso molti anni insieme.... quei cari signori in camice ci studiano giorno e nbotte, tranne quando ce la svigniamo ma vedono noi, gli androidi come qualcosa non umano... Ma....Hanno, gli androdi,  emozioni incorporate programmando la memoria di un essere umano del passato in un androide, traslando le informsazioni da una scan al Corium. Il punto è per l'autoevoluzione e la crescita per il bene dell'efficacia del combattimento o comportamento con umani. Tuttavia, per lo stesso motivo per alcvuni che si rattristasno per i nostri dati persi,io ... capiscono la paura, il rimpianto, il dolore, ecc.  E..."

"ma fa sempre così....!?" fece Gask disperato a Lis che se la rise, dando una pacca sulla schiena a R chiedendogli di utilizzare solo 10 parole con lui

"Ehi!" ruggì Gask offeso "non capisco di tecnologia perchè il capo mi voleva solo come sua guardia del corpo e anche per lui, fcevano certi soggetti appositi... mi offendi, ho imparato molto ma non credo in pochi discorsi di dvientare scienziato.... di voi adroidi e come siete fatti... da quello che so era Lia ad amare la meccanica, gli orologi come funzionavano... e neanche lei era una cima, in ciò... no!? quindi smettila:..."

"Va bene" fece lei alzando le mani "resta il fatto che tu vuoi tracciato questo..."

"Esatto... anzi, voglio che voi due mi spiegate perchè appena letti  i codici, avete detto Corium..."

"Perhè, non lo è....?" chiese R guardando Lis, ma lei non disse nulla, atteggiandosi al solito come se on volesse parlare

"...questi codici sono di una bluebox...." bofonchiò lei frettolosamente

"ah, bluebox.... non ci sono soggetti qui che ne hanno ma so che ce ne son oalcuni allo Chateau... ma quel codice di sembra di un Corium...."

"E' perhè la bluekbox è l'antenato del Corium...." fece lei scocciata "modulatore.demodulatore, cpu, chip di memoria come primo tampone di copiatura dati.... è da questa" facendo tap col dito sulla riga di codici del foglio di Gask "che noi abbiamo il nostro Core o Corium..."

"Allora... se è la bluebox, chi dovremmo localizzare!?" fece sorpreso R, passando l'attenzione tra gli altri due

"...." Lis restò a fissare Gask per poi rispedirgli strisciando col dito il foglio indietro sul tavolo "ha solo due opzioni.... chi delle due opzioni vuole controllare?"

"...tu che dici...."

"Non cerchi di certo Milan o Dorde, loro non hanno mai preso in considerazione la bluebox se non con assoluta certezza di funzionalità e compatibilità con la maggior parte dei soggetti... il corpo che rifiuta l'impianto, o la on capacità di sostenere il suo fuinzionamento nella testa a livello microvibrazioni e simili, al..."

"CERCA. QUEL. CODICE!"

Gask con le braccia sul tavolo si impuntò. Lis sospirò, sebbene lui non sapesse se davvero i droidi respirassero o meno, e attese.

"Che accade.... se trovo la sua posizione?"

"...andrò lì! Semplice... non ho intenzione di farla passare liscia a Lia ed esseere io quello che ci perde...."

"e CHI TI DICE CHE TU PERDI.... non ha mai inteso che accadesse, no!?" disse come sfida lei e Gask si agitò "lei ti disse da quel che so poche ore fa che al tuo segnale di procedere, ossia l'accettazione della sua richiesta di allearvi e operare insieme per far tornare normali quei due bacati..."

"hai detto anche tu, oltre i resoconti e i documenti dello Chateau, che aveva ion mente un sacco di piani anche gravosi per la razza umana, di vendetta, punizione e...."

" e tu glielo hai visto fare...!?" facendoolo fermare per riflettere "tu hai visto che ha agito da quei progetti da far del male....!?"

"...."

"Se avesse voluto, se fosse stata marcia.... credimi, lo avrebbe fatto! Io che ho in me parte in me il suo cuore, lo so.... pensi di non fidarti, ma ciò che hai conosciuto come casa è salvo per lei... o saresti finito con il tuo caro amico Milan ad essre spiati e controllati dale sette con cui aveva  a che fare... dopo la parentesi Zay lei disse basta a religione e cose mistiche, prima lo fece per capire e studiarle, poi anche dopo anni a chiedere ogni Dio possibile e creato dall'uomo l'unica cosa che voleva.... scambiare se stessa con qualcun altro che meritava una seconda chance e vita.... ad altri la sua vita era migliore delle precedenti, ma nessuno mai rispose, e fece nulla.... quale Dio che esiste e ascolta come dicono, non vede la situazione e salva due persone con un solo gesto, lui che può tutto....!? Il dio ebreo-cristiano è il più potente in assoluto, eh!?... se esisteva non poteva accontentarla  e dare una vita pi dignitosa per qualcuno che nn l'aveva avuta, e dare pace a Lia stessa cancellandola....!? E invece.... e quando scoprì le tendenze esoteriche di quei due, disse -aspetta, lasciami fare che no farete porcate visto che avete sul groppone tanta gente dell'agenzia e organizzazione. Se lei no navesse messo dei piani di protezione,. le IA e quanto hai visto, staresti a vedere vagare in quella che è ora casa tua quella feccia... e credimi, lo so.... qwuando tu e Kianta siete caduti, loro erano lì...."

"COSA!?" fece Gask sconvolto

"... lei non te lo disse, ti disse in altri luioghi e momenti ma....   ne affrontò uno... un giorno ti verrà detto, ora voglio sapere PERCHE'.... cosa vuoi da chi devo localicazzare?"

"...." parve riflettere "sistemare le cose...."

"Che ne dici!?" fece R dubbioso all'amica

"... se io... se lo faccio, a me che ne viene!?" vedendosi fissata da Gask

"...che vuoi dire?"

"vedi...lei odiava il fatto che le persone comunemente non facessero niente per nientre.... un aiuto, un sostegno, qualcosa.... cèra sempre da ricavarci... io però oltre a non essere lei, ho degli interessi da proteggere... capirai che sebbene non siano interessi per me, sono comunque interessi per qualcosa di importante che voglio riscuotere..."

"...quindi un dare e avere... capito!... che vuoi esattamente?"

"Lei è il leader, no...? Potrebe farci avere tempo libero...!!." fece R eccitato intromettendosi "Sono così contento quando completiamo prima gli incarichi e ci lasciano liberi di osservare il mondo che ci circonda... metterà una buona parola per n oi...!?"

"...non capisco... siete liberi  in che senso?"

"... " Lis si alzò senza degnare entrambi di nessun intervento, si fermò davanti una sorta di sportello metallico che sembrva quello di un forno a micronde m,a più grande e lo aprì, infilandoci poi la testa dentro. Gask restò a fissarla accigliato, mentre R pareva voler dire qualcosa mezzo ccitato e mezzo tentennante.
Lis fece un fischio e qualosa di meccanico si mise in moto dopo un pò, portandole da qualche parte in basso qualcosa che lei prese e, chiuso lo sportello, se ne tornò tranquilla e beata al posto di prima. Seduta, aprì il coperchio di un bel contenitore tipo tupperware e dopo aveer messo sul coperchio giro la sua parte, mise al centro per gli altri due la parte sotto e iniziò a mangiare come soddisfatta, come non badando a loro.

"Come si vede che hai la sua scan..." rise Gask, fissandola mentre addenttava delle meringhe. ne stava mangiando una bianca e sul coperchio ve ne erano alre quattro , due bianche e due gialle "sopratutto perchè hai scartato quelle rosa, alla fragola e a Lia e Kianta non piacevano le cose alla fragola, se sintetiche... da come ho notato, le basi dell'originale restano comunque...." mentre lei spostava gli occhi vrso di lui continuando a gustarsi il paffuto e scioglievole, non duro come gesso come quelli dello Chateau, spumino bianco. non capiva come riuscisse a mangiare, come le labbra sintentiche, forse di silicone speciale che loro avevano chiamato in un certo modo? pensò, si muoivessero, sebbene avesse spiegato che i loro muscoli erano sottili o spessi e potevano reagire alle sollecitazioni....

"a Lis piacciono le meringhe, il torrone e..." niziò R, prendendo una meringa anche lui metre Gask osservava anche il ragazzo, stupendosi di come sembrassero molto umani, anche a mangiare.

"... I PRODOTTI DA FORNO...." rise Gask "... sopratutto panini di ogni tipo, pizze, cabbuci, focacce... lo so! tanto  deragliati dai vostri Io originali non direi..."

"sCHEMo...." fece lei con la bocca piena e Gask restò a bocca aperta da come sembrasse anche dal modo di parlare biascocoso per la meringa umana "... ho la sua scan e so cosa è bono è no.... cazzo, era italiana e sebbene non mangiasse mai roba buona la sapeva distinguere dalla merda, mi permetti di godermela? Inoltre ciò è uno dei motivi per cui sono cui..." alzando le spalle come se non importasse ma tenendo gli occhi su di lui come in attesa dsi qalcosa

"...Lia ha desiderato un corpo... un corpo nuovo che fosse identico all'originale ma capace di trascendere umanità e tempo...corretto? "mentre lei sorrideva monella prima di prendere un'altra meringa "... e se voleva però mantenere i livelli umani di cibo e appagamento..." parlando però più a se stesso

"...COSA DISSI?"  gli disse allungandosi verso di lui con la meringa tra le dita

"... che lei desiderava un corpo che non desse come l'originale il rigetto verso se stessa e le limitaziioni umane..." vedendola sorridere compiaciuta "... il che significa che tu sei qui ... tu non sei qui solo per spiare il laboratorio.... vero!?"

"..." gli sorrise, addentando lo spumino moltop più farinoso di quelli di casa, che a Kianta sarebbero piaciuti,  pensò osservandola "...io come detto provengo dallo Chateau...:"

"Si, l'ho capito... se tu vieni dallo Chateau... anzi una cosa!! Tu dici smepre -quando osno venuta qui- o -appena sono arrivata-.... ma di solito chi lo dice arriva nel posto se non con i suoi piedi nel vero senso, ma sveglio, o nel tuo caso attivo....."

"..." alzando il mento come irritata

"...tu non sei giunta qui e ti hanno svegliata o attivata come dite... tu eri già attiva..."

"...COSA!?" sobbalzò R "tu... tu eri già sveglia? e hai visto tutto? Fuori, le zone a noi vietate, altre cose che..."

"BUONO!" esclamò spazientita, poi fissò Gask "anche se fosse, a che ti serve saperlo? Il loro compito era accogliermi come soggetto di testa della classe Hyman, sveglia qui o là, che differenza fa...?"

"... invece credo di si, soprattutto se Lia ti ha istruita prima... perchè eri già sveglia quando è accaduto...."

"NO" fece lei categorica, seccata "Lia non era sveglia, io sono qui molto prima della caduta delle Torri e il cambio di scettro con te....lui e gli altri, svegli prima di me, erano in test prima di quel giorno.... "

"ma tu hai incontrato Lia..." fece lui come constatazione "e non credo solo quando dici tu...."

".." .lei lo fissò malignamente fino a quando R non le mise una mano sullo schienale della sedia "cosa..." gli fece sorpresa con occhioni grandi come se ttuto il nervoso fosse sparito

"Di chi parlate ? Tu sai del progetto da prima e ti sei svegliata allo Chateau... lo hai visto!? Comè!? Ti hanno instillato le direttive là o qui? Quando ci siamo incontrati era al Simulatore e...."

"dovresti saperlo!! l'hai cnosciuta già prima, vi siete preparati e..." escolamò Gask di getto e vide Lis voltarsi spaventata verso di lui come in preda a paura e farlo tacere, R come se cascasse dalle nuvole, tanto che gli rispose dubbioso

"chi dovevo conoscere prima!? Io e lei ci siamo conosciuti alune settimane dopo il mio risveglio.... intendo, insomma, il primo questo che io o nricordo ma lo so e...."

"ma se Lia vi ha preparati tutti per essere le scansioni del..."

"Chi sarebbe questa Lia!?" domandò confuso R e Gask restò con la mascella bloccata dallo stupore mentre si voltava a guardare una Lis che guardava chissà che cosa nell'aria facendo la vaga

"Tu sei nel progetto Hyman, oigni membro del progetto è stato selezionato da Lia in persona, hanno discusso e ogni cosa tanto che erano idonei per l'utilizzo dei vostri corpi senza ... quewi difetti di cui parlate perchè la scan riceerca sempre il corpo che conosce ma cè anche il fattore dui accettazione del corpo e altri soggetti, non conoscenti lì del risveglio in un corpo diverso impazziscono... la vostra... compatibilità, è data dalla vostra preparazione mentale prima della scansione per azzerare lì questi fattori di pazzia e rigetto.... come fai a non conoscere Lia e stare con lei che è..."

"Basta così!! QUindi tu vuoi che ti provi chi delle due!?" fece Lis rabbiosa quasi ringhiando

"NO! vi state comportando stranamente e voglio capire.... lui..:."

"io.... io non ricordo quello che dici tu... io ricvordo che si, mi hanno preparato al progetto ma dpo il mio risveglio... di prima non ricordo niente.... e chi è che  ho incontrato...!?"

Gask fissò Lis che non voleva teneere un contatto visivo finhè R non sobbalzò alzandosi in piedi, Lis lo fissò contrita mentre R restava muto a fissare davanti a sè, per poi parlargli.

"Chi è..." chiese lei

"Cosa...." fece Gask senza capire

"...." R cambiò espressione diventando quasi timido e guardò lei "...ho... dimenticato l'incontro con i ragazzi nuovi per i test mnemonici e... beh, mi aspettano da un pò, erano pareeeecchio  incazzati e se non mi presento alla valutazione tra soggetto di prima fascia di attivazione e l'ultima, mi hanno detto che mi smontano... non ho segnato nel sistema l'appunto e... deo scappare!!" fece lui agitandosi

"sei sempre tu" esclamò lei con un sospiro ma pareva più come se fosse di divertimento che di ammonimento

"Eh, ma registra questo voostro incontro che voglio poi salvarlo nella memoria e seguirlo da questo punto prima di sospendermi per la notte.... voglio savvero sapere che accordi farai con lui e se potremo andare allo Chateau e altri viaggi...." le disse finchè Gask non domandò che viaggi. R si emozionò e prese la cartina da terra e seppur mastodontica, la mise nei punti da lui segnati sotto Gask

"questi sono i punti che abbiamo visitato.... siamo riusciti a sbrogliare  gli incarichi e missioni veloicemente e abbiamo ottenuto come ricompensa del tempo prima del rientro per visitare cosa potevamo.... siamo stati qui, qui, qui, qui, qui, qui, qui e..." segnandoli tutti uno per uno sopra il segno con l'evidenziatore chiuso, battendo il tappo ogni volta come se parlasse di qualcosa di straordinario "e vorrei andare in altri posti ma qui non ce lo permettono, se non per le missioni sistemate prima del tempo limite...e poi vorrei imparare a suonare il violino, Lis lo sa suonare e sarebbe bello farlo insieme e poi...."

"Ehi, piano ragazzo... quante cose vorresti fare!?" rise Gask sorpreso

"TUTTO!! io posso!! Non invecchio, non mi ammalo, non devo perdere tempo con i bisogni fisiologici, tranne il lavarci.... quando usiamo la  vasca io e Lis giochiamo a..."

"ERH!!" fece lei sbattendo la mano sul tavolo irritata e Gask la canzonò con la sua espressione del -ho capito-. "e smettila pure tu, noi non abbiamo bisogni di quel tipo, imbecille, non cè niente di sessuale ma odio far sapere alla gente i cazzi miei...." sbottò, voltandosi dando loro la schiena

"che ho detto..." fece stupito R "è diveertente, Lis ha una collezione di sottomarini vari che..."

"fammi indovinare, alcuni tipo tondi  e altri fini e allungati e alcuni con l'elica che funziona muvendosi davvero nell'acqìua...."

"anche tu fai il bagno con Lis!?" doamndò sconcertato R "nessuno sa di questa cosa, non ci controllano per i  bagni o le docce e solo io e lei..."

"ERREEEE!!"

"... ma... lui sa... sa dei sottomarini,  e di sicuro anche dei pupazzi per il bagno a forma di personaggi vari con cui giochiamo...."

"ERRE; ORA VAI!!"

"mph!!" fece Gask sotto i baffi "a quanto pare questa cosa resta, eccomne se resta, tra voi...." ridendosela con un tono "... io so più cose di quelle che...."

"Erre, corri scappa cè l'aborto!!" esclamò Lis fissandolo malamente voltandosi dal dargli la schiena e il ragazzo si impettì e fece il gesto militare

"Sempre e comunque, sapere quando ritirarsi per poi fargli il culo a tarallo!! SI, capito!!" inziiando a sgambettare come un soldatino fino alla porta metnrte Gask lo fissava confuso, finchè  non si fermò, si mise a ridere di gusto e non disse a Gask stesso "scherzavo, Leader.... sono nostri codici di lavoro ma anche  gioco ai videogiochi e quando ce li diciamo sappiamo come a gire.... sono il modo per darci le dritte senza spoiler...."

"... a quanto pare da Lia vi resta così tanto.... e che mi dici di Raiden?"

A quel nome Lis si voltò di getto senza capire, ma fu R a rispondere.

"Raiden? Di metal gear? Lei lo adora, non capisco perchè..." in un modo che fece ridere Gask "adora quando ci giocvhiamo quando fa quella mossa in aria tipo ruota, quando usa la spada o i frontali mentre si aspettano i nemici... non so peerchè, ma lo adora... peggio ancora quelle due art, quella con la piostola in alto con il braccio destro o quella della versione fino a mezzo busto della hd collection limited.... è la tuta, dice lei..." incrociando le braccia arrabbiato e scimmiottando qualcosa

"ERRE VAI SUBITO A LAVORO!" fece lei alzandosi daslla sedia e il ragazzo scattò ad uscire mentre Gask la fissava divertito "E tu... hai finito di rompere? Che vuoi ancora...?"

"... solo alcune risposte...."

"e allora muoiviti e poi vai via...." sbattendo il deretano sulla sedia così forte che Gask si spaventò che se lo fosse rotto

".... primo... Cosa vuole fare Lia con icorpi nuovi?"

"... ma ci senti!?... nel caso come è avvenuto, se risvegliata e fatta rimettere sulle sue gambe, voleva poter contare su un corpo che era lei a giostrare, non il contrario... i limiti di un corpo carnale sono moltreplici e lei lo sapeva bene... ma un corpo artificiale, un surrogato identico al suo che la rispecchiava per come si vedeva e solo ocn quel viso e aspetto in generale, ma che fosse capace di portarla avanti nella vita e nel tempo... seppur con la dovuta manutenzione, è innegabile le qualità molteplici di questi corpi..."

"e quanti ce ne sono...'?"

"...10 per ogni tipo... ti ricordo che il tipo è inteso come aspetto esterno, modello come... il contenuto, ossia le apparecchiature, per farti capire, che nasconde all'interno, così che in base ad esse ognuno di noi è specializzato in qualcosa.... ogni tipo quindi ha 10 modelli pronti da usare. Inizialmente ce ne sono 4 per ogni tipo, che arriveranno a 10 tutti attivi, uno per ogni Paese nel mondo euopeo o america, e successivament...."

"Quindi R ha detto che di lui, lui come tipo, sono 4...." facendo la domanda in un modo strano

"...." facendo il broncio, quasi come se stesse arrossendo "nuh.... lui è solo lui...." diventando sgorbutica

"... allora è come pensavo.... confermamelo " sporgendosi per incalzarla ".... è come mi è sembrato...."  mentre lei calava la testa "parlami...."

"se hai già capito.... Legeia aveva ragione, sei tardo solo quando v uoi...."

"non credo che ci voglia una aurea in scienziologia per capire che quello, R, non è chi avete cercato di spacciare..."

"..." lei sospirò e fissò verso la finestra

"Lis.... è assurdo da vostre parole che lui sia uno edgli scienziati preparati da Lia stessa e impiantato in un corpo artificiale....sembra conoscere bene cereti concetti ma non mi sembra ne un vecchio e ne un patito di scienza da essere in quel modo, e ne ho conosciuti di scienziati... non ricorda Lia, impossibile per come l'ho conosciuta perchè lei deve testare di faccia le cose e la gente, come con i 4 cloni o Chiavi, incontrò lei stessa le fmiglie anche a rischio di farsi riconoscere mentre queste crescevano..."

"...questi... uno non si sa come è maschio..."

"sia come sia, lei ha incontrato pure i genitori afidatari dei suoi cloni, anche se veniva riconosciuta essendo identica da bambina che da adulta, diversamente da altri che cambiano radicalmente... ora, lui dice di non ricordare lei, il progetto, le cose che avete spiegato perchè ogni scan sia pèerfetta per non, come avete detto, fare casino all'attivazione del corpo per... l'adattamente rtispetto a un corpo di carne.... si comporta in ogni modo tranne che un soggetto tanto decantato, è spensierato e ottimista, cerca interazioni e vuole sapere cose come se gli fosse di necessità.... non ci credo che quello è un vecchio scienziato in vena di gioia febbrile per la gioventù del corpo...  ha con te un rapporto stretto che travisa quanto voi avete spiegato sui soggetti sceltiossimi per essere droidi.... vuoi che beva il fatto he lui sia cosa la Direttrice e te dite...!? posso farlo, che ci vuole, ma essendo Master e Leader, direi che dovrei sapere....no!?"

"adesso lo vuoi fare il leader...!?" vedendo guardata severamente da lui "si, si.... ok... Si, R non è Rudiger....contento!?"

"E' un inizio... allora, spiegami perchè di quel Rudiger in lui non cè traccia..."

"..." calando la testa tasntissimo come a nascondersi "... tutto accadde all'inizio del progetto Hyman... lui è uno dei primi soggetti creati, ossia i primi corpi dei tipi scelti ad essere destati... come hai visto, questo laboratorio è... secondo come importanza e capacità allo Chateau, rispetto agli altri ed è qui che si creano diciamo in serie e solo con pochi tecnici sceli le bluebox, i Corium eccettera... che lavorano anche la base per contenere le scan... per fare le scan ci vuole un macchinario anche portatile, nascosto in una valigia normale tipo 007 o dottore, con cui si scansiona il cervello anche di un malato nel letto del coma o paraplegico totale o tale da poter muiovere solo occhi, solo latesta o parte della zona busto... hai capito, un modo di esistere che Lia.... lei ne era terrorizata, non voleva arrivare ad esseere così neanche da vecchia, dop come divenero suo nonno e suo padre per la malattia, in quel modo, lei trovò ribrezzo e terrore di finire impotente ancora di più, nelle mani di gente che per loro era solo un sacco di carne a cui badare, da lavare, da sistamare e... e poi come gli aziani nei cetnri per i vecchi.... non valevano che lo stupendio, non erano più persone... lei non lo era stata per cereti versi, era inconcepibile... e così proponeva due soluzioni a questi pazienti... o tramite figure femminili antiche prese in prestito da una regione del suo paese che donavano la pace da Uomini nella dignità  chi non poteva o voleva continuare, in quelle condizioni, e su loro scelta sicura e provata o dare loro un corpo nuovo, ma con il giuramento di votarsi a un bene più grande... con delle clausule... le scansioni effettuate venivano portate qui, allo Chateau vanno solo quelle di scienziati e menti utili..."

"si... abbiamo molti corpi artificiali con menti di scienziati che per la scienza e in cosa credono, hanno accettato di essere -oggetti- dell'orgasnizzazione pur di continuare in perpetum, finchè avranno il corpo, le loro ricerche e studi..."

"già... amare così tanto qualcosa da voler morire con e per questa, la cosa che vale ogni cosa sopra tutte .... lei e io non poremo capire vramente ciò ma lo supportiamo e comprendiamo... loro continuano anche ora a vivere per qualcosa... mentre qui vengono portate per esseree analizzate e poi caricate n el caso, le scans dei malati... Rudiger era un grandioso scienziato e filosofoso, che consoceva lingue antiche ormai non più parlate... era una mente così geniale seppur sapeva essere stronzo..." scuotendo la testa e quasi commossa come se provasse quaclsoa

"... quindi è morto?" fece lui cercando di capire

"era così veccio... eppure una mente così lucida e sana che anche come scan non diresti che avesse quell'età... ma a quanto pare non nasconde a cosa di R..." sospirando "... Lia quando era malata si sentiva la testa confusa e annebbiata, quando prese quel medicinale la prima volta e poi le nanomacchine fu come rinascere... ma ancora il suo corpo non era guarito ne poteva fare cosa... il mio....immagino che lei in base a cosa dovbrà fare cambierà corpo..."

"uilizzerà i cadaveri...!?" fece lui spazientito

"... sono tutti corpi donati alla scienza, per cortesia, non giudicare... rispetto giapponesi e tedeschi nella seconda guerra, lei voleva ocn questo progetto solo sviluppare corpi da impiegare in determinati ambienti... vedi quelli sottomarini entro una certa pressione oceanica, si intende... per impiegare in questi settorio per non mandare umani che possono rischiare o studiare i corpi e capire come guarire da danni invalidanti gravi con la scienza... ma come sai, la scansione cerebrale è una copia di dati di un cervello... un cervello conosce e ceerca di riconoscere il suio corpo... un corpo di carne e sangue..."

"... e i cadaveri sono corpi umani... se il cadavere risponde ai segnale muiovendosi e rispondendo come un corpo di carne... il cervello non nota le differenze ...?" fece Gask riflettendo

"esatto, se il modulatore-demodulatore lavora perchè la scan sia attiva e quindi il soggetto integro come fino allultimo istante prima della scansione, ceercherà ovviamente un corpo carnale da gestire... se il soggetto non accetta il cambio di corpo da prima della scansione, non è preparato mentalmente ad adattarsi e vedersi diversamente dall'originale..." aprendo le braccia come a dire è questo "...cè poca speranza di adattarsi, a meno che non si è elastici di mente..."

"ok... tornado a R..."

"mh... R non è... la scan di Rudiger..."

"questo lo avevo capito... da come diceva sul fatto che tu lo chiamassi come umano, dal suio modo di parlare di cosa conoscecome un appassionato e bramoso di dire cosa sa più che uno scienziato....che non sapeva il suo norme originale, non ha nessuna idea di Lia, del progetto e via dicendo.... allora..."

"..."

"... aspetta... è una IA... mi dici questo?"

"cosa? no... lui è una scan, ovviamente" riluttante "...ok, ok, non guardarmi così... vi fu un errore. Lia era tornata allo Chateau  dopo aver salvato la mente di alcuni pazienti. In coma, ma non ancora in quello stato ma ridestati. R... R era uno di questi. Uno degli assistnti di David per sbaglio prese la scan e..."

"quindi... tutti i tipi  R che ci sono...."

"Oh, no" fece lei scutendo la testa con impeto "gli altri tre modelli sono R da Rudiger, qelli sono Rudiger... ma non R... R era un ragazzo sconosciuto in coma, tenuto da tanto tempo sotto controllo anche senza sapere chi fosse... non si sa cosa accadde ma fu portato quassi senza vita in ospedale e vi restò, vivo, ma in coma... in certi casi come questo, Lia raccoglie la mente anche di queste persone nel caso riesca a ridestarle anche senza loro accettazine, ma lui nei giorni in cui preparava la sua visita, si risvegliò... ma non sapeva nulla, non ricordava nulla, era spaesato eppure ripresosi in quei giorni e con la compagnia di Lia che lo testava mostrandogli varie cose per vedere se avevas hobby, interessi, gusti di vario tipo... lo conobbe per come eera al risveglio e così gli chiese, trovandolo interessante, se volesse farsi scansionare affinchè lo studio e l'utilizzo della scan fosse di aiuto per lui stesso... quando si svegliò bel corpo che vedi,  erano tutti pronti a rapportarsi con Rudiger... invece lui li fissò, chiese chi erano e perchè si sentisse strano. Aveva difficoltà a interagire con il corpo ma compresa la situazione e che il suo sè originale poteva stare meglio e vivere meglio con lui attivo..."

"ma quindi è stato mantenuto..."

"Esatto, ma non per quelli là..." indicando la porta con il pollice "... è dallo Chateau che è giunto, come per il resto, il comunicato di mantenerlo e renderlo soggetto di studio interessante..."

"Non Milan..."

"Milan non sapeva di questo progetto, David lo ha mantenuto tale... se veniva qui, OPS... i soggetti erano tutti nei pod di stasi in sospensione per -manutenzione- così che non si vedessero in giro come invece è accaduto a te, e ringrazia David che parlando con Lia non ha fatto lo stesso con la tua venuta..." sorridendo beffarda mentre lui ripensava al dialogo con David, non con lui presente nello studio speciale ove non entrava quasi nessuno tranne da cosa comprese solo ristretti soggetti e Milan all'epoca, parlando con lui tramite il telefono facendolo infuriare per la presa in giro

"DAvid non si è presentato e mi evita da un sacco di persona, e questo è perchè si trova con Lia?"

"Mia madre..."

"tua madre!! togliendo quanto mi fa incazzare cosa fa e pensa, non dovrebbe essere madre di quei quattro cloni?"

"E di nuovo... sei de coccio!! Io sono 2911, R è 1507 e via dicendo.... noi siamo artificiali con menti umane eppure siamo -qualcosa- che lei ha creato da sua intenzione e volontà e bla bla... quei bambini e Kianta sono diveersi. Quelli sono LEI che continua a vivere in forma umana-carnale perchè vivano cosa lei non riuscì', non potè e bla bla... i suoi genitori ancora oggi immagino pensino che tutto sia stato giusto, come la trattavano  e le vietavano le cose o si intromettevano in quelle che dovevano essere sue scelte facendola restare neinte e bloccata in quella casa... e ancora la madre fino all'ultimo giorno le chiedseva adirava che cosa avesse la sua vita di male da dire che nn aveva vissuto.... senza vederla sfinita, mentalmente arresa, a pezzi in vari sensi, senza un futuro ne prospettive, le urlava che non sorrideva mai e ne lo faceva per finta per la dfamiglia rovinandoi loro pranzi e cene, che era sempre disperata... vedevano ma facevano fintas di niente mentre lei di struggeva per la solitudine per colpa loro e delle persone che non volevano quelli come lei ma la gente finta che si comportrava come ci si aspettava e poi piangevano per tradimenti o stronzate fatte alle spalle... a lei li facevano ma dicendo che se lo meritava perchè diversa e strana... a tutto il resto. Non aveva nessuno con cui parlare, confidarsi, trovare al suo fianco una guida di vita che le indicasse, consigliasse, ect con consigli la vita che doveva affrontare e cosa lei si aspettava di sapere fin da piccola. Ma un pò perchè si pensa che i bambini non debbano ricevere certe istruzioni, un pò perchè le dicevano che era lei che doveva imparare dalle esperienze, se però le capitavano le cose senza info o preparazione prima era merda e stronza a non saperle afforntare e potrei continuare.... lei non li lascerà soli, dovranno imparare e camminare nel mondo ocn le loro forze ma avranno persone ad ascoltarli, seguirli da lontano o da vicino che vorranno, figure non genitoriali come la massa ma guide che diranno loro tutto ciò che serve, consgilieeranno e faranno in modo che vedano il mondo non solo da una angolazione ma le scelte e azioni saranno solo di loro stessi... o rischieranno di restare cme lei o peggio  la massa ignorante er cui se le cose si possono fare in tot modi, per quelli solo con uno e se fai diverso sei merda.... loro sono lei che vivrà in più modi, anche cme un pò come presa per il culo per chi le diceva che non moritasse per neinte vivere e peccato se figliava o cresceva altre merde come lei... non so te ma non credo proprio che fosse una persona orribile, sopratutto lo dico per quelle persone che ho incontrato dallo Chateau a qui, alle missioni e... non so come sia tollerabile comportarsi bene con certa gente..." sbuffando incrociando le braccia

"io posso dire solo quello che ho letto e quando l'ho incontrata. Ho visto come non sia quello che vuole apparire, sebbene cerchi di sembrare stronza e pazza, ma ho visto molti video del periodo in cui lei operava allo Chateau, sia con gli uomini, che nelle strade. ho visto lei rimproverarli e minacciarli ma seguendo le parole si capisce che li stava non solo motivando velatamente quando non era palese, ma li faceva riflettere per vedere dal suo lato quel che vedeva... con la gente lei ceercava di rialzare il senso di dignità, forza interiore e la speranza. Mi è parso che lei non credesse alla speeranza, eppuire ne parlava o la faceva intuire in molti modi con le sue azioni e modi di trattare... mi è anche sembrata sola, qelle persone abituate a non avere nessuno a fianco da camminare senza guardare se qalcuno la segua, anche se vedendola con quei tre, e quanto sembrasse amica e li stimasse a modo suo, come non li controllasse se fossero al suo seguito percxhè sicura fossero lì... allamicizia con Milan e Dorde e Jd a come si approcciava alle persone di ogni tipo... secondo te, che persona era veramente senza le facciate che utilizzava?"

"... lo stai chiedendo a quella che ha la sua scan... vuoi che fccia la pubblicità o cosa ne penso io, soggetto a parte ma che conosce tutto di lei?"

"... dimmi se ci si puòfidare di lei..."

"... lei divrsamente da altri non ha mai avuto intenzione o voglia di fregare, fare cose alle spalle, prendere in giro o sfruttare... per lei le amicizie e i sentimenti erano una cosa seria, ma non per gli altri evidentemente... l'unia cosa che chiedeva, il punto principale, era di non trattarla e aggredsirla verbalmnenbte o con atti stronzi perchè fosse come la si voleva, o meglio la persona al fianco che ci si aspettava... le si rinfacciava ciò che non era, sebbene lei lo mettesse smepre all'inizio davanti... diceva -io sono io, io sono cosa vedi e ti mostro quando diventiamo amici o amici speciali, io non frego ne raggiro nessuno, se io desidero qualcosa lo dico ma se non riesco o sento di fare o essere qualcosa non lo sarò, io sono io e non qualcun altro anche fingendo pur di avere attenzione, tempo o affetto. Ci osno cose rispetto altri che posso o non posso fare, che no nsono e non sarò- ma la gente invece... la sfruttava, tutte le cose che lei sapeva e sapeva fare erano ottime finchè la si usava, poi quando no nadava bene o consocevano altre persone che non si facevano scrupoli a fare la stessa cosa o apparire come si aspettavano così da apssare per migliori..." aprendo le mani per concludere il discorso "loro on hanno perso niente, è lei che ci ha perso, e tanto... anche per quei due fratelli, cosa ha fatto non era contro di loro o punirli, ma salvare cosa stavano per regalare... ciò che per lei era un bene prezioso, per loro era uno scambio per avere qualcosa...eppure guarda lei, ancora si trova, di nuovo, su questo mondo nella sua essenza, la sua testa e agisce... e loro? se dovessero morire, se dovesse capitargli qualcosa accadrebbe cosa desiderano di esoterico? Io temo di no... perderebbero non solo così tanto lavoro e fatica per ottenere quella che è una città vera r propria, il loro luiogo di vita che lei ha tentato di fargli capire, e vivere...  se ci fosse stata ancora quel giorno, credimi, arrabbiata ma disperata li avrebbe presi a pizze in faccia fino a farli diventare come un pesce palla, urlando di svegliarsi, che era così bello esistere in un luoigo come quello, costruendo e impegnandosi... lei ha sempre odiato le bugie, sebbene ne abbia dette per sopravviere... le prese in giro, il vedere le persone come favori e cose ottenute gratis fingendosi amici o sfruttando e basta quelli ritenuti inferiuori, il valore sbagliato che si danno alle cose e via dicendo... ha semrpe ceercato come poteva di far riflette e far vedere le cose... se è venuta da te, è perchè deve fidarsi o sa che vali, o non avrebbe sprecato fiato con te..."

"... quindi perchè ha lasciato R come droide al tuo fianco?"

"..." lo fissò strnita "ma chi, Lia? Ma neanche cèra all'epoca... David l'ha risvegliata dopo la caduta delle Torri...."

"Ma..." confuso da sbattere la schiena sullo schienale "ma spetta.... hai detto che dallo Chateau vennero ordini, ma non era Milan perchè no nsapeva di voi, chi... Kianta?"

"Niet! lei sapeva ma lasciò tutto svolgersi come da programma di Lia perchè rispetto a lei noi siamo suoi figli, siamo nati in un certo modo grazie a lei e per lei, ma Kianta non è sua figlia e ha pensato bene di osservare a distanza ma... non l'ho mai incontrata ne sentita..."

"... ma chi..." pensando nervosamente "ASPETTA.... Legeia!?"

"mph... ci sei arrivato! Lia ha creato Legeia, e per creare ovviaamente intendo dare fondi, sostenere i ceervelli capaci di farlo, magari lo potesse fare lei.... sebbene avesse voluto essere un ingegnere meccatronico... lei diede i soldi, gli spazi, i macchinari, le menti e la possibilità... di farci nascere, ma non solo, finchè restò, interagì di prima mano con i suoi figli, io venni svegliata dopo, ma molti l'hanno conosciuta... come le IA, per come sono o si basano sulla sua scan che viene attivata in un determinato modo perchè comunichi con loro e sia il primo soggetto con cui si interfacciano... o di persona... i Crell e Legeia sono i primi soggetti artificiali, IA, ad esser diciamo suoi figli e ha cercato di prepararli e modellarli perchè fossero, si spera, la speranza dell'uomo... perchè potessero con noi Hyman,  coesistere con i veri umani,  emotivamente più instabili nella società, agendo come un cuscinetto  alla loro tendenza di essere incorerenti e inclini a disordini, squilibri di pensiero e atti alle guerre. Alcuni di noi sono stati anche progettati per essere politici superiori e leader mondiali, o anche...."

"Ambasciatori"disse Gask di getto

"Ni... non era previsto in R, però...R lo è diventato, come abiliutà di suo... ci si aspettava unbo scienziato e si sono ritrovati un soggetto che non sapeva fare niente e poi era capace di interagire con la gente, se si impegna sa ammaliarla e guidarla dove vuole, contrattare, e..."

"... è qualcosa che sa fare lui...?"

"La sua designazione non doveva essere quella, alcune unità come lui hanno quella di spalla a livello di cure, quello che ti ha detto...  riparazione specializzata in campo edi corpi dei compagni, analisi delle condizioni e feedback dei dasti degli altri membri del gruppo, backup e comunizioni, e... si è scoperto bravo a farlo di suo, ha la parlantina... gli altri tre invece sono Rudiger nel midollo ma si è cercato di non dir loro niente e far credere che R sia come loro ma con uno sviluppo cognitivo diverso ma non se quelle scans capiranno o lo hanno già ato..."

"e se lo capiscono?"

" fece lei guaradndo il tavolo "come ho detto la scansione che è lui.... se lo capiscono mi auguro che siano soggtti elevati come vide Lia da non creare bullismo e stronzaggine, è questo lo scopo della scelta o scrematura per le scan... non è  Rudiger, ma  un soggetto ignto come vitsa antecedente che Lia trovò interessante... in un certo senso" dicendolo come turbata

"perchè si rivedeva in lui, vero?" le disse e lei si voltò esterrefatta a fissarlo come se sorpresa che avesse compreso "ho letto e sentito sul risveglio di Kianta. Lui me la ricorda molto, è spensierato appunto, emotivo e di buon cuore, educato e amichevole,un partner molto dedicato e disponibile..." vedendola fare facce strane con tanto di rumori con le labbra " sembra avere un senso di pace interiore e armonia da apparire felice.... e evita  conflitti o altri disturbi emotivi. In genere credevo che tutti gli R fossero piacevoli, calmi e facili da frequentare mase dici che lui è l'unico.... comunque sia Lia o meglio, Kianta da sveglia,  che R sembrano socievoli, chiacchieroni, disinvolti, inclini all'attaccamento emotivo ed è anche lecito ritenere che ciò che vediamo di lei sia il risultato dell'adattamento, quindi no è come vuole apparire..."

"...confermo che è allegro e accomodante a cui piace stringere legami con gli altri...."

"così Lia... e rispetto l'esterno questo per quanto acaduto, si trova un cuore pieno di risentimento. Altrimenti sarebbe come è R, frizzante e curioso...?"

"perchè parli di lei..."

"sto cercando di capire...lei e le sue azioni,... quelli come lei  in genere tranne che in certi casi come Lia stessa, seguano il flusso, non amano essere controllati e rispondono con una resistenza passiva se spinti troppo oltre.Paura più profonda.... temono di essere troppo bisognosi e quindi di allontanare le persone e affrontano questa paura sottomettendosi ai desideri e ai programmi delle persone che li circondano per essere gradevoli e non essere enclusi... sono motivati ​​dal loro bisogno di pace e armonia nel loro ambiente e dal desiderio di evitare conflitti e affrontare emozioni spiacevoli...personalità fredda ma gentile.... ha capacità emotive più profonde e quindi può pensare alle cose in modo più approfondito....il nascondere le emozioni o l'incapacità di rivelare le emozioni è un modo di sopravvivere.... sono stoici, determinati e logici come base...."

"embr che ti sia inghiottito un trattato slla psicologia..."

"cosè che scriveva...?" continuò lui cme a ricordare "-dopo tutto quello che ho dovuto afrontare, i segni della vita in me sono stati spazzati via, sebbene ne avveerta ancora l'eco nel profondo... ma non importa quanto duramente abbia pregato,  i segni di cosa è sol orimasto dentro sono rimasti e la vita è diventata mia nemica...ditemi quidi se è la mia punizione per degli errori di cui noin so che devo pagare? anche se grido così forte le mie parole sembrano insensate per vtante cose da sentirmi ancora come se stessi portando il peso del mondo, erppure  io osno sola...- ....quello che ho detto è sattamente così per Lia ma anche per R, vero? quando qualcosa muta in loro o intorno a loro, se qualcosa si crepa o rompe o soffrono, voltano in una personalità ombrosa e oscura.... non può fare a meno di chiedersi se ci sia una parte di lei capace di tale depravazione e si odia. tanto quando Lia che R, le personalità sono simili e per questo lei ne è entrata in empatia, come quel Lion mi pare a Parigi che ha mantenuto come tutore.... per questo lo ha assistito, è rimasta cn lui per consocerlo e ha voluto la sua scan... e Legeia scoperta la cosa, senza di Lia, ha deciso di mantenere le cose e dargli una -vita-... è così?"

"..."

".... la vita... l'ìha ha resa instabile e il suo stato mentale iniziava rapidamente a deteriorarsi, diventando più spietata, violenta e autodistruttiva... seppur andando di pari passo con i suoi principi, pasando dsa pazza a qualcuno che agisce comunque con una logica....ed R... tramite Legeia seppur involontariamentye, lo ha reso vivo di nuovo, seppur artificiale e ora lui cè ancora proprio per Lia, altrimenti sarebbe di nuvo un niente..."

"..."

"lui non sermbras una scan dai tuoi racconti, di gente cher Lia ha incontrato per studiarli e prepararli, perchè lui non è una scan di Rudiger ma un errore, è un ragazzo in c oma che è stato copiato allo Chateau per errore al posto di quello scienziato e ora vi trovate così bene perchè siete simili nel profondo e afiatati per tante cose... e immagino anche perchè è più umano di tati quindi dentro...."

"... sei diventato così mentalmente straordinario ..."

"non iniziare, da solo, ho letto e ceercato di capire Lia e Kianta, e anche Milan... parlami di R..."

"che altro ti devo dire, quando l'ho incontrato sapeva solo quello che gli avevano detto, crede di essere Rudiger senza per memoria perchè l'uomo... è malasto... e la scansione non è venuta bene ma voelvano mantenerlo... così crede di essere un giovane scienziato ma in cura e on il vecchio rompiballe reale... e che per migliorare se stesso e il mondo deve operare come membro Hyman facendo un grande servizio a se e l'uiomo nel mondo... quel che facciamo è pulire e sistemare, in pratica quell oche faceva Lia con Veròna, ma fatto da noi... e ha deciso che quando sarà, il Consiglio sarà presieduto per metà da Hyman scelti per le abilità mentali e di mansioni, e metà umani, quelli che ci sono, così che vi sia un equilibrio.... i soli umani, dice sempre, sono portati sempre e solo alla pazzia...gli umani uniti  stavano in piedi, divisi caddero..."

" e vi sarai anche tu?"

"non credo, a me non interessa...."

"tu vorresti vivere un pò come lei.... e andrai in giro con R?"

"... la sua designazione e denominazione dovrebbe esser type .... lascia stare, anche se si sapesse chi sia, lui dello scienziato non ha niente, è come Lia appassionata di meccanica e scienza che però non ha la mente di arrivarci davveero, ma una capacità di lungua e carisma che gli aprono le porte.... lui è divertente, spigliato, pulito e non ci si annoia mai... ne si soffre davvero con lui... si comporta in modo sano, diversamente da altri...non h avuto più cuiore di cancellargli il su Io che si era costruito per come la penso e perchè è assurdo per noi cancellarci per evitare che ci studino ma questo è... ecco perchè in segreto, ma tu mantienilo, io e lui abbiamo dei sistemi che Lia ci ha mandato per salvarci i dati di nascosto da loro e mantenerci per ciò che siamo resta il reset con la scan..."

"... quiindi lei vi ha dato qualcosa peer salvare il vostro io... capito... immagino che R ne sia felice..."

 "....ma cè anche l'altra sua faccia... in certi momenti è come se fosse insofferente a questa vita, e lo ha esplicato quel giorno che Lia venne da me in mio soccorso, dandomi un nuiovo corpo...."

"cioè?" fissandola incuriosito

"... eravamo in missione in asia, tu non lgggi niente quidi presumo non sai nulla quindi stringo. Dovevo proteggere R che si occupava di lavorare ai dati che avevamo trafugato grazie a me, io posso entrare in ogni cosa anche senza che ci si accorga, se non sei uno bravo, ma molti dati devono essere verificati e lasvorati..., decifrare e trattare le informazioni le ha lui... io non le hio mai implementate di mio, non dovrei averle, proprio pèerchè lui è con me... il problema è che per mole di lavoro enorme, deve restare in arresto con le azioni motorie e normali attività... se il lavoro è troppo grande, per snellire il carico ferma le sue funzioni motorie, visive, non di audio ma sente ovattato, e... insomma bloccato da un pò, ci rtovarono e io dovetti proteggerlo. La Quánzhyā, lo squadrone peggiore che avevamo fregato e lasciato indietro era giunto, questo a causa dei nostri simpatizzanti che vollero venire con noi e dallo Chateau li volevano estradare per farli nostro collaboratori... insomma, negli scontri dopo due ore venni colpita duramente da finire a terra, R era ancora bloccato dal lavoro e a meno che non abbia un avviso esterno che lo avverte, continua a lavorare... la nostra memoria contiene exabyte di dati e informazioni, e presto avremo la capacità ion  zettabyte, comunque la sua memoria era così piena di quelle informazioni che avevo rubato dai loro computr e server da studiare, classificare e comprendere, anche decifrare che perse troppo tempo e io ero a terra.... finchè ebbi tutti gli arti ancora funzionanti per così dire procedetti al fuoco di copertura ma poi anche l'ultima mano cadde e pensai di essere spacciata. potevo voltaer la testa e lui era spalle al muro, seduto a terra con sguardo spento ancora a lavorare e pensai fosse l'ora, visto che nessuno ancora arrivava nonostante le richieste di aiuto, di freezzarlo e spegnerlo per  sempre enza backup perdendolo, perndendo il suo Io.... dovendo io restare a terra e la cosa primaria è evitare che i nemici abbiano dati. Invece poi si sentirono esplosioni, urla e casino. vidi comparire da un buco appena fatto un meepit, l'azzurro, che mi fissava sbattendo le palpebre. Poi si volto, e vidi me stessa.  Era giunta davanti a me, mi fissava e pensai che avessero attivato uno dei 9 corpi rimasti per sostitiurmi e dismettermi. Invece si calò in ginocchi, mi guardò con gentilezza e mi disse chi era..."

"E così che hai incontrato Lia?"

"era la prima volta... allo Chateau vi erano altri corpi, in segreto, che   venivano portati alla Nyssa per le migliorie e implementazioni man mano che dò riscontri e ... bè, i corpi alla Nyssa sono quelli più recenti e con gli ultimi ritrovati tecnologici mentre io evolvo....  lei aveva preso uno di qelli allo Chateau e manovrandolo tramite il meepit che faceva da Repeater, lo fa con me anche R come supporto per il lavoro dispendioso, mi aveva portato in segreto un corpo nuovo..... maledicendo la Nyssa che ci aveva lasciati soli. Normalmente noi lavoriamo sul territorio da soli, abbiamo solo l'Handler che però deve stare a distanza e fare da tramite con la Nyssa...dobbiamo portare a termine l'incarico ad ognbi costo e cosa resta, lo vengono poi a prendere velocemente, ma i soccorsi.,.. non sono molto amanti del sistemare eventuali casini senza pedere noi unità, per loro siamo solo corpi da impiego... uesto grazie ai generali che credono di avere potere decisionali per le missioni qui e si rifiutano.... comunque, mi disse chi era e che era giunta per aiutare i suoi figli, che non li avrebbe abbandonati mai, ma voleva farsi vedere come un Dio dovrebbe fare secondo lei... così mi disse delle cose, e poi disattivò il segnale lasciando il corpo vuoto accanto a me. Voleva che io mi copiassi lì dentro e dessi al meepit il corpo danneggiato, che con la squadra che aveva mandato che lavorava con lei dove si trova ora, si portassero il mio corpo ormai inutile nascondendo tutto alla Nyssa... così fu. Riversai nell'hd, grazie all'OS di emergenza che attivai del corpo nuovo, me stessa e ripresami un corpo funzionante vidi dei soggetti umani che mi salutavano e portavano via tutto, lasciando intorno a me distruzione e sterminio. Avevano puliuto tutto perchè in quei casi, con soggetti cxome quelli, l'unica soluzione è  o la soppressione o impotenza. in quel caso credo dovettero scegfliere la prima... R stava bene ma non aveva ne visto ne capito niente, in quei casi è come se fosse in un mondo a parte, che lavora, così crede ancora oggi che io sia chissà che donna bionica capace di tutto, metnre in realtà se ci sono soggetti ben armati e preparati, in base al luogo e situazioe, pure io posso cadere, ovviamente... no nsolo io, ma anche l'altra parte ha  armi particolari che possono danneggiarmi...ma quando mi ha vista danneggiata o in gravi condizioni, e ci sono state, ha odiato tutto quanto...crede di sognare na vitya come la immagina ma... non sa davvero comè vivere là fuori, lui conosce cosa ha visto e come viviamo quel poco tempo come turisti ma.... cosè essere poer uno come lui veramente là fuori non se lo ricorda, essendo una scan da amnesia... Lia lo sa bene invece..."

"...."

"lei si sentiva inadeguata in questo mondo, si definiva schifosa perchè desiderava quacosa di buono, magari ocndiviso con qualcuno, voleva uscire e avere il tempo di qualcuno....e si setiva una merda  a girare per il quartieere e vedere gente vestita in tal modo da capire che era molto povera. lei vestiva con abiti vecchi di anni ma per uscire erano ancora nuovi, indossati solo quel poco appunto stando sempre a casa.... e poi vedeva loro e si vedeva un puntino meglio e ci stava male. Si sentiva come avere qalcosa in più degli altri, o quelle quattro figure che aveva o libri e simili e piangeva perchè era contenta di averle e poi sapeva di gente isolati e isolati distanti che viveva senza luce perchè non optea pagarla... o peggio, aveva scoperto visto da lei due volte, che cèrano due donne e bambini dentro un'auto la sera tardi. Nella strada a fianco vivevano per strada  delle persone che dormivano in auto. La stada buia, poco illuminata e con la notte poco frequentata e loro stavano là e si sentiva una merda. non aveva avuto una vita, attenzione una vita come la desiderava lei...con delle persone, una casa piccola piccola, non sentirsi sola e abbandonata e ancora qualche voolte provare o rimangiare cose buone, magari con qualcuno che ci fosse perchè lei era lei....che sorridesse perchè lei cèra ee si fosse contenti che fosse  lì... e poi vedeva quei bambini che stavano là scrutando di nascosto come poteva, per dove eerano messi e si serntiva male. vedeva LE SUE POCHE COSE A CUI TENEVA E SI SENTIVA INDEGNA per poi ripiombare ella disperazione della solitudine e una vita vuota... dentro di sè una vocina le diceva che sarebbe stato umano dare un posto a chi non lo aveva, ma oltre che non casa sua, cèrno troppe storie e racconti in tv e della gente ove se quacuno entrava in una casa accolto per gentilezza, non ne voleva usdcvire più, passando da riconoscente a profittatore, peggio con bambini. e si se ntiva una merda ad esistere con una casa per quanto ocn gravi problemi e tutto, ma l'aveva e con il necessario per anadre avanti e non finire a quel modo ma volerla sistemare e sentire meglio al suo interno.... e non si dava pace... come è la società bigott, chiusa e stronza, le persone cresciute in modi sbagliati e... cosa preoverebbe e capirebbe se scoprisse tutto ciò che nasconde il mondo veramente e lui vede solo la crostra superficiale per come cerco di fargliela vedere...?"

"Lui no nricorda di Lia... qindi presumo che..."

"... Lia usava un corpo che stava riportando in piedi per ridarlo alla persona originale che era in coma.... il viso non era questo, il nome era uno dei suoi fittizzi e via dicendo.... lui ricorda quella persona, non sa che..."

"non sa che era la te umana, che ci sei tu dietro tante cose, che gli nascondi parecchio perchè non soffra e scopra le verità che ... cosa, potrebbero farlo incazzare?"

"non lo so, voglio solo che viva cosa gli spetta e sia felice... detto da me, dalla scan della persona che odia le bugie e queste cose.... lei voleva sapere anche le cose orribiili e pregne di sofferenza, ma voleva saperle per affrontarle e andare avanti, vivere nella falsità, diceva, e invece io..." mstrandosi turbata

"come pensi debba.... reagire se scoprisse la verità?"

"...quando verrà quel momeno, vedremo... per ora..."

"EEECComi!!!!"

sussultarono entrambi sentendo qualcuno urlare fuori la porta e poi aprirla per entrare trafilato ed eccitato.

"LEADER!!" fece correndo lesto verso di loro "hanno detto vorrebbero la sua supervisione nel nostro test mnemonico e di coordinamento, per cui..."

"e che dovrei fare, mica vi so smontare..." fece lui di getto senza capire ed R si sganascò dlle risate 

"AH AH AH... no, no... vogliono mostrarle il procedimento e avere un suoi parere sui.."

"Odio questo lavoro..." fece lui sconsolato, accasciandosi sullo schiena con la testa verso il cielo

"tu vai, appena R ha teerminato il test e sarai libero, essendo il Leader qui puoi fare cose vuoi senza seguire le loro regole... potremo parlare sul intracciarla..." terminò lei come tornata calma e rilassata

"...quindi..."

" la triangolatura la farò perxchè sei tu... come ti dissi, per Lia essere venuta da te e volerti come suo aiuto e alleato per manteneere cosa è stato costrutio, deve fidarsi per forza o considerare le tue qualità... perhè sei tu e on sei come pensavo, ti dirò dove si trova, ma non in qualsiasi luogo, appena terminato il test, segui R, ci vedremo dove lui sa..."

"...pensi davvero che lei lo bbia fattoi..,."

"Oh, si... ma cè di più... anche per Kianta e te e Jd e gli altri, lei sta facendo molto perchè voi viviate veramente... ancora oggi lei si ripete...chi è che mi vorrebbe nella propria vita senza mai più dirmi che devo cambiare, essere in un altro modo, differire da ciò che sono per trovare un posto e un cuiore, almeno uno.... come Zay e Ric no hanno compreso i suoi messaggi o volevano che lei cambiasse per adattarsi a questo mondo, ma ha sempre ripetuto non è sempre così, sopratutto per questo mondo, dovrebbe esser lui a cambiare per le persone per non finire sempre peggio... e si tormenta, lei ha bisogno di sapere di aveer fatto almeno una cosa giusta nella sua vita, da non essere felice lei, ma almeno cosa lascia... se la gente vuole lasciare figli biologici, lei lascia parte di sè nelle Chiavi e Kianta e dei figli, noi, che per ciò che siamo di mente e corpo, possiamo capire e comprendere e continuare il Cambiamento.... per e in vece dell'umanità...perchè asltri non soffrino.,... chi se non noi mezzi uomini possiamo sapere tuttop ciò che serve per decidere e gestire le cose..."

"... è chi è al governo...?"

"mph... pensi veramente che ... lascia stare, ne parleremo..."

"Io ete invece dovremmo parlare...:" fece Gask a R, facendo innervosire Lis "vorrei che mi spiegassi delle cose e.,.., comè che tu la consoci così, mh... intimamente..."

"... ma piantala!" fece lei inviperita, ruiotando sulla sedia

"... se pensa a roba sessuale mi spiace, non abbiamo qegli impulsi, perchè sebbene le scan sanno cosa sono, non abbiamo gli ormoni.... anche se, se non nel corpo le progrmmazioni per renderci simili agli umani hanno inserito delle risposte ai segnali delle scan per cui se un tempo si provava una determinata cosa, noi lo capiamo ma non abbiamo le risposte fisiche dellepoca, anche perchè... insomma " ridendo divertito "non abbiamo niente là sotto noi mdelli maschili, o almeno, uno fittizio cè ma è come dildo ma senza reazioni maschili..."

"..." Gask si allontanò un pò a fissare in certe zone spaventato "... non è che cè qualche sopresa come la storia del core nucleare che avete che ... non cè qualche problema radioattivo, vero?"

"glielo devo dire o preferisce di no" canzonandolo opsservando Gask spaventato "... comunbque, si calmi, neinte di pericoloso, a meno che non accadano certe circostanze siamo sicurìi, nn siamo mica a Chernobyl.... e non abbiamo attributi pericolosi...."

"Ah... quindi voi modelli maschili avete la copia, mh, maschile originale nella forma ma non funziona.... poer bellezza o solo in certi casi se restate nudi per far credere che siate umani?" facendo ridere R di gusto ma incazzare Lis "e le femminili come funziona? hanno fatto un calco anche..."

"Le femmine hanno la forma esterna ma nessuna parte interna come la pensa lei, sembrano donne perfette ma senza fori, o almeno uno solo per l'espulsione di ciò che mangiamo mentre testiamo le nostre liungue per i gusti... tutte sono senza vagina o quella roba l'ha sotto "facendo un bisbiglio vicino a Gask come se parlassero di segreti "ma le altre, non Lis... Lis ha là il suo..."

"ERRRE!!!" facendolo sobbalzare spaventato "sarebbe ora che tu andassi ad annaffiare i ltuo cactus..."

"il cosa?" fece Gask spaventato

"... un altro modo nostro di dire... t no nvieni?" poggiandosi con una mano alla scrivania con fare amichevole  "Comunque Leader, qui sesso non cè... o meglio, tra gli scienziati si, non sanno che noi li guardiamo, ci schifiamo... solo Lis, e passiamo oltre, ma solo Lis possiede il suo..."

SBAM

Gask fissò esterefatto R che fece una capocciata sulla tavola di legno pesante. Il ragazzo strabuzzò gli occhi, mise a fuoco, e Gask vide le sue iridi artificiali che si muovevano intontito per poi fissare male Lis.

"LIS!! di nuovo" fece lui dispeerato "mi sei etrata dentro e mi hai punito!! se mi sono mmaccato qalcosa, o come quella v olta mi è uscito l'occhio dall'orbita, come lo spiego!? Cosa ho detto di male!? legeia mi ha detto..."

"TI HA DETTO COSA!" fecero Lis e Gask insieme, traumando il ragazzo

"che succede!!" urlò lui smepre più disperato

"cme sai di Legeia..." fece Lis

"... è la tizia con cui hai parlato quando è comparso il Leader e..."

"..." Lis sospirò isterica, si sistmò sulla scrivania come a voler uccidere qualcuno, Gask chiese ad R cosa questa gli avesse dettro ma riferì solo che ra gentile, amichevole, divertente e che gli aveva fatto dei regali digitali e per qualunque cosa era disponibile.

"Mi ha anche chiesto della mia amicizia con Lis e cosa ne pensassi nei nostri corpi artificiali. se mi trovassi bene in un corpo che non può amare e fosse un peso e del fatto che io rispetto a un umano posso fare cose ma anche non poterle fare e..."

"COSA" fece Lis arrabbiata, mentre Gask faceva domande a raffica

"... niente, se volessi dire la mia sulla questione che non vuioi dire al Leader, del fatto che invedce di làsotto tu hai il tuo..."

"ERREEE!!"

"... ma cosa ho detto, dice di essere mandata dalla persona che ci ha creato, che il leader è suo grande amico "mentre Gask faceva facce strane " e che dobbiamo aiutarlo ed essergli vicini... e che è fondamentale per noi capire noi stessi, i nostri limiti ma anche punti di forza e..."

"BASTA...!!" rugg' Lis "le parlerò ora, TU..." detto a Gask "vai a qel test, fatti spiegare e mostrare tutto e ci vediamo dopo per darti sta benedetta triangolazione e TU " ad R "... cammina subito ad annaffiarti il cactus e non farti vedere finchèp non ti chiamo per portare il leader nel nostro posto... ora vai..."

"Ma, Lis..."
Ma l'ochiataccia lo fece retrocedere ed uscier con Gask, restando nel corridoio.



   
 
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