Mi dicevi "sei speciale"
ed io ti guardavo male,
nelle sere a baciarci
che ora passano ad attaccarci.
È buffo, non credi?
Sei con una persona e non la vedi.
Sembriamo stare su pianeti diversi,
oltre l'universo, lontani e dispersi.
Una storia non finisce per i difetti,
tanto si sa che siamo tutti imperfetti,
finisce quando la comprensione
cessa di essere la soluzione.
Il compromesso è ciò che unisce,
un punto d'incontro che il cuore lenisce.
Ma è brutto pensare che tu sia da solo
a reggere il peso che impedisce il volo,
che la persona che ti sta accanto,
non vede te ma il suo orgoglio soltanto.
Chi di troppa testa e chi di troppo cuore,
sembra inevitabile il nostro dolore.
Chi innamorato, chi esasperato,
chi nei perché intrappolato.
Ed è proprio vero che chi è opposto si attrae,
anche se la mascella spesso si contrae,
perché il diverso i nervi fa saltare,
spesso quanto il cuore sussultare.
Mi dici "sei speciale" ed io non so che dire,
sembra che siamo destinati a finire.
Eppure alla domanda "ci lasciamo?"
mi vien da risponderti "riproviamo".
Torniamo bambini,
torniamo vicini,
e riproviamo
finché non riusciamo.
Perché alla fine quello che conta,
è che l'amore non tramonta.