Quando il vento non lascia respiro ma soffia più forte, quando voci non portano gioia ma aneli di morte, quando il sole ti brucia la pelle e ferisce più a fondo, quando in fondo vorresti mollarlo, sto porco di mondo. Chiudi gli occhi e ricordi, è far schifo cosa fra le più umane... Accettare che i sogni che avevi se ne vanno a puttane. Per un po' di certezza, per soldi, per la pace o per sesso, uccidiamo, ci amiamo, muoriamo, tanto poi fa lo stesso. Per un pezzo di pane, un capriccio, un agnello disperso, per un mondo che non cambia mai, per un mondo diverso, l'obiettivo che varia, ma il mezzo si ripete a sé uguale, e dov'è che sta il senso di vita? Dove più ci fa male. In qualcosa che incide, che infilza, che ci rende carcassa, quando il tempo per certi si ferma, per altri ancor passa, e il dolore è più forte di tutto, di qualunque sorriso, e persino finire all'inferno par che sia Paradiso. Perché a tratti è difficile vivere, e soccombi alla sfida, e non preghi più a un dio che ti salvi, ma a un dio che ti uccida, e sei stufo di vivere sempre una strada in salita, ma è un sollievo saper che c'è morte anche dopo la vita.