SPOILER dalle anticipazioni della prossima settimana: Ludovica sarà fredda e distante, Marcello cercherà di capire perché. Non ci è ancora dato sapere se Adelaide abbia parlato con lui del fatto che Ludovica sa di loro; per quanto mi piaccia pensare che l'abbia fatto, ho immaginato uno scenario diverso, in cui le insicurezze di Adelaide prendono il sopravvento e rischiano di rovinare tutto.

"Perché? Perché non mi hai detto che Ludovica sapeva di noi?"

Ogni parola è una stilettata nel cuore di Adelaide. Sapeva di commettere un errore tacendo, eppure non è riuscita a impedirselo.

"Come mai ti interessa tanto?" risponde, consapevole che dovrebbe scusarsi; la sua miglior difesa è sempre stata l'attacco.

"Perché pensavo che fossimo sinceri l'uno con l'altra, invece ho passato giorni a fare la figura dell'idiota all'oscuro di tutto. Perciò ti prego, dimmi perché."

Adelaide deglutisce, prende tempo. Un secondo di silenzio in memoria di tutti i suoi sogni che stanno per infrangersi. 

"Perché ero terrorizzata all'idea di perderti." Si è sempre vantata di avere un ottimo controllo sulle proprie emozioni, ma gli occhi le si riempiono di lacrime già a metà frase. Questo la fa sentire ancora più fragile e orribilmente stupida. "Ho pensato che se tu avessi saputo della sua gelosia, se avessi visto in Ludovica ancora qualche traccia del vostro legame, avresti scelto lei. So che non avevo il diritto di fermarti, ma non ce l'ho fatta a lasciarti andare." Mi basta solo qualche altro giorno, si era detta, sapendo di mentire a sé stessa. Solo qualche altro giorno di felicità prima di tornare a essere sola. Gli volta le spalle, incapace di guardarlo andar via.

"Ora va'. Va' da lei e sii felice. Te lo meriti." Ha sempre saputo che non sarebbe durata, ma ha abbassato la guardia e, per alcuni meravigliosi giorni, ha osato sperare. Per questo ora fa così male. Sente i passi di Marcello sul pavimento e chiude gli occhi, cercando di ricacciare indietro le lacrime. Si accorge che i passi si avvicinano a lei solo un secondo prima che Marcello le cinga la vita fra le braccia, attirandola a sé. 

"La prossima volta, non saltare a conclusioni affrettate," sussurra al suo orecchio, prima di baciarle delicatamente il collo. "Non andrò da nessuna parte, non se tu non vorrai. In ogni caso, non andrò da lei." 

Si può essere spaventati da un sogno che si avvera? Adelaide si gira a guardarlo; ogni fibra del suo corpo vuole disperatamente credergli.

"Non dirlo se non lo pensi."

"Non ti mentirei mai. Vorrei solo che d'ora in poi tu facessi altrettanto."

Perdonami, vorrebbe dire, perdonami perché non so cosa voglia dire amare un uomo come te, con cui non servono inganni o sotterfugi. Non trovando la forza di pronunciare quelle parole, cerca di esprimere ciò che prova con i baci, con le carezze, con ogni parte del proprio corpo. Lui risponde alla sua foga con dolcezza, riuscendo ancora una volta ad allontanare tutti i dubbi e le insicurezze che si affollano nella sua testa, almeno per un po'.

Imparerò ad amarti come meriti, gli promette Adelaide con ogni suo gesto, ho solo bisogno di tempo. Tempo che lui, giorno dopo giorno, sembra sempre più disposto a concederle.