Fanfic su artisti musicali > Bangtan boys (BTS)
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Autore: samdoesntsleep    17/04/2023    0 recensioni
"È perfetto. Amo tutto di lui. I suoi occhi curiosi e pieni di vita, quelle labbra perfette ed il suo adorabile sorriso dalla forma particolare, il suo dolce viso e tutte le sue espressioni, dalla più stupida a quella più seria. Adoro sentire il suono profondo della sua voce quando mi parla e i suoi morbidi capelli, passerei tutto il giorno a scombinarglieli. Lo amo, lo amo con tutto me stesso."
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Jung Hoseok/ J-Hope, Kim Namjoon/ RapMonster, Kim Seokjin/ Jin, Kim Taehyung/ V, Min Yoongi/ Suga
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"I can't show you a ruined part of myself

Once again I put a mask on and go to see you"

Hoseok's POV

Adoro il mio lavoro. Tutti i giorni della mia vita cerco di mettercela tutta per dare il meglio di me. Anche fino a stancarmi. Mi ritengo fortunato, faccio un lavoro che amo alla follia e tal volta mi dicono che sono di ispirazione per molte persone là fuori. Io e gli altri ragazzi ovviamente. Senza di loro sarei completamente perso.

È quasi la fine del concerto di questa sera. In mezzo alla folla vedo parecchie luci colorate agitarsi emesse dalle army bomb mentre noi balliamo. Qualche volta rischio di distrarmi a guardare troppo Taehyung. Maledetto Taehyung con la sua voce profonda e il suo sguardo intenso. Ha la pelle imperlata dal sudore, molto probabilmente è provato dalla stanchezza, ma un dolce sorriso sulle labbra che mi scalda il cuore. È bellissimo.

È il mio turno, io e Taehyung facciamo la nostra parte nella coreografia di DNA e quando le nostre mani si sfiorano sento il mio stomaco contorcersi, la bocca asciutta, il cuore che va sempre più veloce ed agitato. Quasi temo di dimenticarmi quello che devo fare...

Per fortuna va tutto per il meglio e presto arriva il momento dei saluti. -grazie di essere venuti tutti qui ARMY, vi vogliamo bene!- dice Namjoon, sfoderando uno dei suoi sorrisi. Io, Jin e Jimin ci divertiamo a mandare dei baci volanti e dei cuori per dimostrare tutto il nostro affetto.

Ad un tratto sento un peso sulla schiena e delle braccia avvolgersi attorno al mio collo. Riconoscerei il suo odore ovunque, è Taehyung.

Sento il suo respiro caldo e regolare mentre io faccio fatica ad alzare lo sguardo, troppo imbarazzato. Guardo ovunque pur di non dover puntare il mio sguardo nei suoi occhi.

Spalanco gli occhi quando sento le sue labbra posarsi tra i miei capelli e temo di poter svenire.

Sono innamorato di lui da un sacco di tempo e realizzarlo per me è stato davvero difficile, soprattutto perché avrei dovuto accettare il fatto che a me piacciono i ragazzi...

Ogni volta che lui mi rivolge un qualche gesto affettuoso come un abbraccio io temo di poter morire e ho sempre il terrore che lui in qualche modo possa scoprire i sentimenti che provo, rovinerebbe tutto e mi guarderebbe con occhi diversi, non potrei accettarlo.

Alzo il viso e trovo i suoi grandi occhioni pieni di vita puntati nei miei, all'improvviso mi sorride spiazzandomi e lasciandomi completamente senza parole.

Le luci si spengono, noi torniamo dietro le quinte, lo spettacolo è finito.

Finalmente possiamo tornare a dormire felici, ma stanchi. Alcuni di noi non si reggono nemmeno più in piedi tanto è il sonno. Io, invece, sono stranamente sveglio.

Dopo quel gesto al concerto è stato difficile calmare il mio cuore che batteva all'impazzata e Taehyung di certo non aiutava, in macchina continuava a lanciarmi occhiate così io ho fatto finta di dormire, ma lui, essendo seduto affianco a me, si è avvicinato e si è appoggiato alla mia spalla, ancora sto cercando di regolarizzare il mio respiro...

- ok ragazzi, abbiamo lavorato sodo. Andiamo tutti a dormire, buona notte- il nostro leader quasi non si regge in piedi e barcolla verso la sua stanza, seguito da tutti gli altri membri. Io invece mi dirigo in cucina a bere un bicchiere d'acqua, ho la gola secca.

Il sonno per il momento ha deciso di abbandonarmi così vado fuori in balcone a respirare l'aria fresca. La luna è alta in cielo. Non ci sono molte stelle, ma quelle poche sono particolarmente illuminate.

Dietro di me sento un rumore, è la porta che si apre e si richiude. Mi giro e trovo dietro di me Taehyung - non vai a dormire?- lui nega con il capo -non ho sonno- -allora siamo in due- si appoggia alla ringhiera e osserva un po' la città illuminata dalle luci notturne.

Mi soffermo un attimo ad osservarlo. È perfetto. Amo tutto di lui. I suoi occhi curiosi e pieni di vita, quelle labbra perfette ed il suo adorabile sorriso dalla forma particolare, il suo dolce viso e tutte le sue espressioni, dalla più stupida a quella più seria. Adoro sentire il suono profondo della sua voce quando mi parla e i suoi morbidi capelli, passerei tutto il giorno a scombinarglieli. Lo amo, lo amo con tutto me stesso.

- hyung, mi stai ascoltando?- Taehyung sta agitando una mano davanti al mio volto ed io mi riprendo dal mio momentaneo stato di trance - non hai sentito una parola di quello che ho detto, vero?- fa il broncio. È così tenero, certe volte non mi capacito del fatto che abbia ventitré anni, io glie ne darei massimo dieci -scusami Tae, ero distratto. Potresti ripetere?-

Cambia improvvisamente espressione, abbassa il capo e sussurra in modo difficilmente udibile -ho detto che sta sera sei stato m-molto bravo e che oggi sei...sei...sei davvero b-bello hyung- il mio cuore perde un battito, è molto buio, ma riesco a notare comunque le sue guance prendere un colorito rosso e temo quasi di non aver sentito -come scusa?- con le mani stringe l orlo della sua maglietta e si morde il labbro, guardando ovunque tranne che nella mia direzione.

Alza il capo e rivolge il suo sguardo verso di me -ho detto che oggi sei molto bello e mi...mi piaci hyung!- non ho neanche il tempo di capire il significato della frase che mi prende per il colletto della maglia e mi tira a se, posando le sue morbide labbra sulle mie in un bacio.

Dopo quello che mi sembra troppo poco tempo, ci stacchiamo. Io lo fisso con gli occhi spalancati -scusami hyung- fa per andarsene, ma io lo fermo, stringendo il suo polso -perché ti stai scusando?- lui tiene lo sguardo basso senza alcuna intenzione di rialzarlo -Tae guardami negli occhi- -ho rovinato tutto hyung, scusami- i suoi occhi sono leggermente lucidi. Mi fa male vederlo così.

Lo tiro a me e lo stringo forte in un abbraccio -non hai rovinato niente di niente- prendo il suo viso tra le mani -baciami ancora- sussurro guardandolo fisso negli occhi lucidi. Lui non aspetta un altro secondo e le nostre labbra si ritrovano nuovamente unite in una dolce danza. Con questo bacio ci stiamo trasmettendo tutte le parole nascoste che non ci siamo mai detti ed io non potevo essere più felice. È il giorno più bello della mia vita...

***

Il sole entra nella stanza illuminandola. Ho mal di schiena e sento un peso sullo stomaco. Quando apro gli occhi noto che sono sdraiato sul divano del soggiorno e il peso che mi schiaccia non è altri che Taehyung che dorme serenamente con un tenero sorrisetto stampato in volto.

Lo osservo mentre poso una mano tra i suoi capelli. Tutte le mattine vorrei svegliarmi esattamente così, ma temo quasi che sia un sogno.

Tae finalmente si sveglia e alza lo sguardo verso di me regalandomi un dolce sorriso e subito dopo un bacio -ok, forse è meglio se torno più tardi- -hey ragazzi, prendetevi una stanza, vi prego- riconosco subito le voci di Jin e Yoongi. Mi volto e trovo i nostri due hyung con il resto dei ragazzi dietro di loro, Yoongi sta coprendo gli occhi a Jungkook e io lo guardo un po' stranito ottenendo prontamente una sua risposta -il feto è troppo piccolo per assistere a queste scene- -eddai hyung!- mentre Jungkook cerca di tornare a vedere, Jimin, Namjoon e Jin si avvicinano a noi con dei sorrisetti poco rassicuranti in volto (soprattutto Jimin) -allora- è Namjoon il primo a parlare -da quando voi due...?- Jin -insomma, da quando state insieme!?- finisce la frase Jimin. Io guardo Tae. Effettivamente non avevamo affrontato questo discorso, ma mi sembra un po' ovvia la cosa -giusto adesso!- e faccio un largo sorriso.

Sono contento che i nostri amici ci abbiano accettato ed hanno addirittura festeggiato. E tra risate, scherzi, le battute penose di Jin, qualche battutina a doppio fine da parte di Jimin per stuzzicare il suo migliore amico e tanto divertimento abbiamo passato una giornata splendida. Non potevo essere più felice.

   
 
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