Ove mai vi dovesse esistere un luogo
Laddove tali funeste memorie possano eclissarsi,
Io non v'andrei.
Invero, rimarrei lì... Nella terra in cui ella mi si palesò.
Fuggitiva, maliziosa, aggraziata, leggiadra...
Battito d'ali... Moto circolare, simbolo d'infinito...
Animo di coccinella, fragile ma audace.
Il cuore mio è rimasto lì,
Intrappolato in quel moto perpetuo,
Ove, leggera come una piuma, vi posai la mia anima
E, senza che ne avessi consapevolezza,
Affidai la stessa mia vita,
Condannandola al tormento eterno;
Fiamme impetuose alla mia destra,
Ghiaccio inerte alla mia sinistra,
E tu, umanità mia, al centro...
Là, dove risiede il nucleo di tale essere:
Forse innocua coccinella, forse insidiosa spina.
Arianna Rispoli