Per molto tempo nella sua vita c’erano cose che Olivia non capiva e adesso che era giunta alla sua adolescenza le capiva ancora meno.
Soprattutto non capiva perché da quando lei e tutte le sue amiche avevano iniziato le medie la maggior parte delle conversazioni ruotava sempre e solo sullo stesso argomento: se per caso ti piaceva un ragazzo.
Lei non capiva perché tanto interessamento ad una cosa del genere e quando glielo chiedevano a lei era sempre l’unica a rispondere di no. Fu solo dopo le medie che inizio a chiedersi se ci fosse qualcosa che non andava in lei.
Perché era così diversa da tutte le sue amiche?
Si era confidata con i suoi genitori e loro si limitarono a rispondere che era ancora giovane e che prima o poi la persona giusta sarebbe arrivata.
Ma la “persona giusta” non arrivò mai e ormai sulla soglia dell’età adulta Olivia aveva ancora più domande di prima.
Ad un certo punto si era anche chiesta se per caso non fosse attratta dalle ragazze invece che dai ragazzi, ma anche le donne le lasciavano lo stesso senso di indifferenza del genere maschile.
Ormai sapeva che c’era qualcosa di strano in lei, avrebbe solo voluto sapere cosa.
Vedendola così depressa i suoi genitori capirono che dovevano fare qualcosa così quella sera chiesero ad Olivia di spiegargli esattamente ciò che sentiva per quanto riguardava la sua situazione.
Il giorno dopo la ragazza trovo sul suo comodino un libro che i suoi le avevano lasciato.
Oliva l’ho lesse tutto d’un fiato e dopo averlo finito si sentì molto meglio di prima.
Finalmente aveva capito che non c’era niente di sbagliato in lei.
Da quel momento Olivia fu molto più felice e soprattutto molto più a suo agio con sé stessa.
Finalmente sapeva chi era ed era perfetta così com'era.
Il titolo del libro era: “Guida all’Asessualità.”