;;Amy&Raphael - 5 Song Challange

1.Lithium (Amy)
Una piccola anima solitaria, sbattuta qua e là, in cerca di qualcosa...
In cerca di felicità.
Dolore dentro, e, anche se lei avrebbe voluto liberarsene, in fondo,
rimaneva sempre una parte del suo essere schiva.
Lei non voleva essere così fredda con lui,
mentre quell'uomo così gentile e dolce con lei si preoccupava di farla stare bene.
Ma non era abbastanza stordita dal dolore da dirgli ciò che provava.
Era come avere dentro del litio

2.Anything For You (Raphael)
La testa gli doleva. Nightmare c'era andato pesante.
Le gambe stavano per cedere. Ma lui avrebbe continuato.
Amy...
Non riusciva a reggere la spada. Ma aveva fatto una promessa.
Le avrebbe creato un nuovo mondo dove farla sentire a proprio agio. Dove lei potessere essere felice.
Perchè lei era tutto il suo mondo. Tutto ciò che contava.
Annaspò e cedette. Si rialzò, pensando a come lei lo avesse salvato da morte certa.
Qualsiasi cosa per te, pensò Raphael, con un luccichio negli occhi.

3.Bring Me To Life (Amy)
Quante notti sarebbe rimasta ancora immobile, stesa sul letto,
come un malato terminale?
Priva di vita. Spenta.
Così si sarebbe definita.
I capelli rosso fuoco erano sparsi per il cuscino e il costoso abito gotico dalla linea francese era spieghettato,
aperto a sbuffo sulle lenzuola di satin. Il viso era rigato dalle lacrime.
Quando sarebbe tornato? Quando l'avrebbe riportata in vita?

4.You (Raphael)
Non aveva mai pensato che un viso avrebbe potuto incantarlo così a lungo.
Non aveva mai immaginato di poter provare ciò che stava provando.
Nè di pensare a qualcun altro al di fuori di sé stesso.
E, invece, lei era arrivata, l'aveva salvato e adesso lo guardava curiosa, mentre lui le mostrava il castello.
Amy. Un bellissimo nome.
Nessuno aveva stravolto la sua vita dandogli uno scopo.
Desiderava farla felice.
Desiderava stare con lei.
Desiderava...oh, ma tu a cosa mi fai pensare?

5.Angel Of Mine (Amy)
Quando Amy incontrò per la prima volta lo sguardo spaventato dei zaffiri di Raphael,
pensò "Un nobile". Ma poi, fissandolo meglio, con i capelli biondi dal taglio medio, i vestiti gotici,
aveva pensato "Un angelo".
E adesso quell'angelo l'addestrava per imparare la Rapiére des Sorel.
L'aveva salvata dalla povertà.
L'aveva viziata, oltre ogni limite.
E lei?
Rispondeva a monosillabi, non sorrideva...e lui la riempiva di ogni cosa.
Ma non capiva.
La verità era che odiava la così tanta differenza d'età.
Prima o poi, quell'incantesimo sarebbe finito, e lei con lui.
Ma il suo angelo sarebbe rimasto, ne era certa.

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