Serie TV > Gossip Girl
Segui la storia  |       
Autore: Manami    09/10/2009    2 recensioni
"Tu sei tu.
Te lo ha ripetuto così tante volte, celando in quelle tre semplici parole la più dolorosa delle pugnalate, che oramai ne vanti i diritti.
Tu sei Chuck Bass."
- Una raccolta di missing moments, tutti incentrati su Blair e Chuck -
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blair Waldorf, Chuck Bass
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Nuova pagina 1

Ho deciso di creare una piccola raccolta di Missing Moments su Chuck e Blair perché li trovo terribilmente intriganti.

Sono una coppia splendida, e inoltre presi sia singolarmente che in coppia forniscono una miriade di spunti per parlare di loro.

Non avrò sicuramente scadenze certe in cui postare, perché per ora c’è solo questo capitolo pronto e uno a metà chiuso ermeticamente nella mia testa, e perché quest’anno mi tocca la maturità.

Però ci proverò, e vedrò di non lasciar passare mesi fra una storia e l’altra.

 

Parlando di “Something”, c’è solo una cosa da dire: si colloca sicuramente dopo l’episodio 2x13, ma non chiedetemi dove, non lo so neppure io(…a tal proposito, se vi venisse in mente un punto in particolare fatemelo sapere!^__^)!

Ok basta, ho sproloquiato anche troppo, vi lascio alla lettura!

Hope you like it!

M.

 

 

 

~ Something

 

 

L’aria che si respira è opprimente.

Appesantita da qualcosa a cui nessuno dei due sa dare un nome.

Ed è quasi palpabile quel qualcosa che riempie lo spazio fra voi, volteggiando paradossalmente leggero nell’aria, come vapore.

Entrandovi dentro ad ogni respiro, riempiendo quel vuoto che fino a qualche ora fa sembrava incolmabile.

È bella la tua regina alla luce tenue del tramonto.

Gli ultimi raggi del sole filtrano dalle tende di seta cinese, danzando su i suoi capelli color cioccolato, illuminandoli e attirando la tua attenzione.

Le mani, serrate a pugno lungo i tuoi fianchi prudono, desiderose di immergersi fra quei boccoli la cui consistenza ricorda le nuvole in cielo.

O le fiamme dell’inferno, non sai decidere.

Non ti importa decidere.

Quello che ti interessa davvero, è solo poterli sentire sfiorare la tua pelle nuda ancora una volta.

E un’altra, e ancora.

– Chuck –

I tuoi occhi, braci su quella pelle di pesca, tornano a scrutarle l’anima.

Il lampo passa veloce, colorando di sospetto i suoi, quando le permetti di scrutare la tua di anima.

Perché per quanto sia difficile crederlo, ce l’hai anche tu un’anima.

– Non guardarmi così –

Se tu fossi un altro, uno dei tanti che hanno scaldato il suo letto in quelle notti in cui il vostro orgoglio ferito vi implorava di non deporre la corona per primi, leggeresti nelle sue parole un ordine.

Uno dei tanti, di quelli che lei ama dare.

Di quelli che la sua posizione le permette di dare a chiunque.

Ma tu non sei un altro, non sei chiunque.

Tu sei tu.

Te lo ha ripetuto così tante volte, celando in quelle tre semplici parole la più dolorosa delle pugnalate, che oramai ne vanti i diritti.

Tu sei Chuck Bass.

E in quella frase, in quelle parole mormorate veloci e dirette, tu ci leggi una supplica.

Non guardarmi come se non fosse solo un gioco.

Ma è così, e tu sei tu.

E vuoi rimanerlo per sempre.

Perché nonostante tutto, è quel tu che lei ama.

E quando le tue mani si immergono in quei boccoli sospirati, e le vostre labbra di amanti decisi si sfiorano tremanti, quell’eterno qualcosa fra voi prende forma nella tua mente.

 

Three words, eight letters...

 

 

 

ªªª

 

 Campagna di Promozione Sociale - Messaggio No Profit:

 

Dona l’8‰ del tuo tempo alla causa pro recensioni.

Farai felice milioni di scrittori.

 

(Chiunque voglia aderire al messaggio, può copia-incollarlo dove meglio crede)

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Gossip Girl / Vai alla pagina dell'autore: Manami