Fanfic su artisti musicali > MultiBand/Crossover
Segui la storia  |       
Autore: Ardespuffy    02/11/2009    2 recensioni
The Resistance. È da lì che è cominciato tutto.
Viziato dalla frizione morbida della spugna insaponata, Brian rovescia il capo contro le piastrelle velate di condensa, poi sospira.
Il peggio è dover ammettere che è stata anche colpa sua.
[MB * BM]
Genere: Romantico, Commedia, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Muse, Placebo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
- Questa storia fa parte della serie 'Backstage.'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A




Il Prologo

Il Prologo.

 

 

 

 

 

 

 

Tamburella nervosamente con indice e medio sul bordo del mousepad.

L’Apple è caldo e ronzante contro le cosce, arcuate scomodamente sul materasso troppo morbido. Il cursore lampeggia sullo schermo stramaledettamente bianco, e Matthew sta –

Matthew sta cantando, dio ce ne scampi, uno dei suoi ultimi obbrobri techno-pop, mentre con gli occhi scorre febbrilmente le pagine del libro che ha in grembo.

Harry Potter, per inciso.

Non può a meno di sentirsi mortalmente offeso e prossimo alla crisi di nervi con degenerazione nell’omicidio doloso, perché, cazzo, dopo Osaka si era aspettato un briciolo di considerazione in più, invece di…

Remus?! Che ci fa lì Remus? NON PUO’ ESSERE che sia morto anche lui!”

… quella specie di necrologio che va avanti da più giorni di quanto sia ragionevole tollerare.

Matt, cristo. Almeno leggi in silenzio!”

Ma tu non capisci! RemusMoony! Non voglio crederci!”

Più va velandosi d’afflizione lo sguardo patetico di Bellamy, più Brian sente la propria soglia di sopportazione avvicinarsi.

“Fattene una ragione” sputa a denti stretti, quasi ringhiando. “È morto. Non tornerà.

Non sa neanche chi diavolo sia questo Remus, eppure deve sorbirsi ogni sua sventura, e – diavolo – gli fa piacere che sia crepato, alla fine.

Matt lo fissa con comica serietà sgomenta.

Perché devi essere così stronzo?”

Non riesce a crederci.

Geme, disarcionando il portatile con una brusca flessione e salta giù dal letto bofonchiando improperi.

“Non dovresti scattare in questo modo, il dottore…”

“Il dottore non è chiuso in una camera d’albergo con te e Remus ventiquattr’ore al giorno, quindi lascialo fuori da questa storia!”

Brian latra, bile che irradia spontaneamente da ogni poro della pelle più bianca che mai.

Lo stupidissimo cane da compagnia che gli hanno affibbiato sprofonda di nuovo gli occhi tra le pagine del dannato fantasy, dimentico spaventosamente in fretta del suo compito di infermiera.

Pensare a tutti i progetti che aveva per quella settimana di convalescenza – tutti quei giochini.

Che spreco.

Marcia a passo bellicoso via dalla stanza, pestando i piedi.

Se apri il frigobar, mi prendi - ?”

Scordatelo.

La porta del bagno sbatte con un colpo secco.

 

 

 

 

The Resistance. È da lì che è cominciato tutto.

L’abbraccio dell’acqua, fidato e leale, almeno quello, fa del suo meglio per lavare via le mancanze di Bellamy e il suo formidabile egocentrismo, riuscendo solo in parte. Viziato dalla frizione morbida della spugna insaponata, fra le scapole e lungo il petto, Brian rovescia il capo contro le piastrelle velate di condensa, poi sospira.

Il peggio è dover ammettere che è stata anche colpa sua.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

_ * _

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Prologo della storiella scema che mi ero ripromessa già dal primissimo ascolto di The Resistance. Fermamente convinta, come sono, che la dedica a Gaia sia null’altro che una bieca copertura, propongo qui la – ben più attendibile ù__ù – versione slash della faccenda. Per intenderci: capitolo dopo capitolo, ciascuno ispirato ad un brano di TR, il contributo di Brian <3 all’ultimo successo degli odiati Muse.

 

Si parte nel prossimo aggiornamento con Uprising!

 

Commentino d’incoraggiamento? :3

 

 

 

RIFERIMENTI E DISCLAIMER: Harry Potter e i suoi personaggi (Remus/Moony, qui citato) appartengono a J.K. Rowling. L’opinione che Brian ha di loro non riflette quella dell’autrice xD né, chiaramente, quella di Matthew.

Muse e Placebo non sono roba mia né fanno quello che oso immaginarli fare. La vita ti frega sempre, ne?

 

 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > MultiBand/Crossover / Vai alla pagina dell'autore: Ardespuffy