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Autore: Hina93    06/11/2009    2 recensioni
Terza storia una KakaKure e una NaruHina insomma come al solito vi chiedo di recensire e spero che mi piaccia!!Era seduta davanti al caminetto con un bicchiere di vino e pensava… chi l’avrebbe mai detto che tra lei e lui ci sarebbe stato qualcosa? Asuma era andato via per sempre lasciando un vuoto nella sua vita incolmabile…il suo amore per lui non si sarebbe mai affievolito…lui lo sapeva benissimo. Asuma era stato tutto per lei, oppure lo credeva? Eppure lui era lì accanto a lei che sorseggiava la bevanda degli dei. Lo aveva quasi odiato…ora si ritrovava ad amarlo.
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hinata Hyuuga, Kakashi Hatake, Kurenai Yuhi, Naruto Uzumaki
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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A come….AMARE…

 

Era seduta davanti al caminetto con un bicchiere di vino e pensava… chi l’avrebbe mai detto che tra lei e lui ci sarebbe stato qualcosa?

Asuma era andato via per sempre lasciando un vuoto nella sua vita incolmabile…il suo amore per lui non si sarebbe mai affievolito…lui lo sapeva benissimo. Asuma era stato tutto per lei, oppure lo credeva?

Eppure lui era lì accanto a lei che sorseggiava la bevanda degli dei. Lo aveva quasi odiato…ora si ritrovava ad amarlo.

I suoi capelli erano color argento come le sue sopraciglia. Aveva un occhio color fuliggine mentre l’altro era di color rosso: l’arma più potente che lei avesse mai conosciuto. Era incredibilmente bello; non se lo sarebbe mai aspettato. Pensava che nascondesse il suo viso perché era brutto oppure perché possedesse una grandissima cicatrice…non pensava che fosse così carino.

Aveva un fisico asciutto e muscoloso, adatto a lui ed ora che poteva ammirarlo perché si era tolto la maglia constatava ogni giorno che era veramente attraente.

Sorseggiava sempre il vino con grazia infinita, lui diceva che si assaporava così.

“Hai finito di guardarmi come una deficiente?” gli chiese con la sua famosa voce ebete. Si sentì colpita e arrossì violentemente “Scusami se sei troppo interessante…” fece per giustificarsi.

Kakashi si divertiva sempre a provocarla ”Allora ecco perché la tua allieva Hinata, arrossisce l’hai istruita tu…”.Lui sapeva che odiava che qualcuno parlava male di Hinata e disse in tono minaccioso “E allora il tuo Naruto? È stupido come te!”. Lui la guardò con la sua solita aria da finto tonto dicendo “Se non mi sbaglio il mio stupido e molto amico con la tua allieva no?”.

Kurenai si mise un attimo a pensare, si era vero Hinata e Naruto si frequentavano anzi si frequentavano anche in modo intimo… ma infondo erano ragazzi. La cosa più buffa della situazione era che loro due pensavano che i loro maestri non se ne fossero accorti. ”Si hai ragione…” disse una voce di fianco a lei “pensano che noi due non ci siamo accorti dei loro messaggi in codice, degli sguardi o dei strani comportamenti che hanno…sembra che lo vogliano tenere nascosto ma non hanno capito che così lo fanno capire di più”- “Ti diverti a leggermi la mente con il tuo Sharringan?” disse in un tono finto - offeso. “Si certamente…mi piace anche spiarti di notte quando vai in bagno oppure…ah si quando fai la doccia” si rimise a sorseggiare il vino.

Lo ODIAVA! Non sopportava quando si comportava in quel modo “So tutto io!”. Gli tirò un pugno sulla testa. Ma lui prontamente le prese il polso e la tirò a due centimetri dalla sua faccia sussurandole “Non te la detto nessuno che non si può disturbare un uomo mentre sorseggia il vino?”, la baciò con passione.

Quella, pensò Kurenai, era la parte che amava di lui: la passione. Si mise a cavalcioni sopra di lui e si mise a baciarlo con trasporto. Sentiva le mani di lui che si infilavano sotto la maglietta…sapeva che tra qualche minuto non avrebbe avuto più niente addosso.

Lei intanto le accarezza passionalmente la chioma argentina e con l’altra accarezzava quella parte di faccia che conteneva una cicatrice che lei amava tantissimo, le infondeva sicurezza e allo stesso tempo paura.

Kakashi si alzò agilmente tenendo Kurenai, mentre lei con le gambe si attaccava alla sua vita.

Mentre la stava portando nella camera da letto, Kurenai pensò che Asuma stava facendo tutto ciò per lei. La spingeva tra le braccia di Kakashi forse perché era l’unico che poteva amarla veramente.

Anche quando sentì la sua schiena contro il materasso e il peso di lui sopra il suo corpo sentiva che Kakashi l’avrebbe amata e protetta.

“UEEEEEEEEEEEEEEEEE!” un bimbo si mise a piangere. Kakashi protesto in modo affettuoso  “Quello è veramente tuo figlio!”. Lei rise e si avviò dalla creatura sua e di Asuma il simbolo del loro amore. Avrebbe avuto un altro padre che lo avrebbe venerato e amato. Finalmente era felice.

 

Le sembrava di fare la ladra incamminarsi per i corridoi del palazzo del Hockage mentre tutti dormivano. Sapeva a memoria dove si trovava la sua stanza. Aveva 20 anni e non sopportava avventurarsi da sola per i posti, anche se li conosceva a memoria, soprattutto se erano al buio.

Infatti non stava camminando ma stava correndo verso la porta 25 della sua stanza.

Non aveva nemmeno bisogno di attivare il suo Byakugan:  a quell’ora nessuno si sarebbe accorto di lei, “la piccola” Hinata Hyuga che si stava recando da Naruto Uzumaki.

L’ultima svolta a destra ed eccola là la sua camera con il suo bel numero di colo stampato sulla porta color nocciola.

Bussò pianissimo per non farsi sentire da nessuno ma solo da lui. Aspettò…… ma quanto ci metteva? Pensò che non avesse sentito così busso più forte. Ancora niente. Si spaventò e se gli fosse successo qualcosa? E se stesse male? Bussò ancora con più forza, non le importava più se gli avessero scoperti in fin dei conti non facevano nulla di male, non tradivano nessuno e poteva essere considerato quasi normale.

La porta si aprì con uno scatto e per poco Hinata non rischio di cadere. Venne presa al volo da due braccia muscolose che richiusero immediatamente la porta, la stanza era completamente al buio.

La schiena di Hinata venne premuta contro la porta mentre Naruto le baciava il collo. “N-naruto a-aspetta…” disse mentre si attaccava alla schiena di lui con tutte e due le mani. “Qualcosa non va Hinata?” disse tra un bacio e l’altro “T-ti p-prego a-aspetta…”.

Si fermò ripetendogli “Ehy qualcosa non va?”. Lei si stacco da lui e andò verso il comodino per accendere una piccola lampada che era sopra di questo.

Appena la accese la camera si illuminò rivelando il caos totale che vi regnava dentro. Guardò sconcertata per terra dove potevi trovare di tutto: riviste, scatole di Ramen istantanee, soldi, biancheria intima, vestiti, scarpe e più né ha più né metta. “Ehm…non ho avuto tempo per rimettere a posto…” disse Naruto grattandosi la testa, “No-n importa adesso però mettiamo a posto tutto se vuoi ti aiuto… va tutto bene? Mi sono spaventata prima quando non mi hai risposto…pensavo che ti eri sentito male…” disse guardando il ragazzo senza copri fronte senza la sua solita tuta arancione, ma vestito con soli pantaloncini corti. Naruto sorrise si avvicinò all’amata e la pose delicatamente nel letto e la baciò con passione e disse “Tu ti preoccupi troppo e poi vuoi che io stia male quando so che vieni qui da me? E poi io voglio non mettere a posto..Mm no io voglio stare con te…” disse con tono da bimbo e occhi dolci. Hinata rise e avvicinò la testa verso il naso di lui per dargli un bacio che lui accolse con piacere “Prima mettiamo a posto poi stiamo insieme ok?” disse Hinata. Lui fece il broncio borbottando poi incominciò si tirò su e incominciò a tirare fuori detersivi, strofinacci e sacchettoni per l’immondizia, Hinata rise con dolcezza.

La serata invece passò con allegria. Hinata si divertiva un modo vedendo Naruto tutto indaffarato e pieno di entusiasmo. Risero insieme per le sue stupidaggini. D’ogni tanto lui le dava un bacio ricordandole la sua promessa.

Finirono dopo ore di lavoro sfiniti Naruto si buttò sul letto dicendo “Bastaaaaaaaa!” chiuse gli occhi. Hinata che stava finendo di pulire il pavimento vedendo Naruto addormentato come un bambino sorrise. Per quella notte non sarebbero rimasti insieme, pensò che prima di andar via gli avrebbe dato un bacio e sarebbe ritornata nella sua stanza. Si avvicinò e gli diede un bacio sulla fronte quando Naruto aprì un occhio dicendo “Bè non vieni a dormire…”-“Io pensavo che tu…”-“No hai sbagliato io ti sto aspettando…comunque metti uno dei miei pigiami e vieni qui!” e con la mano le fece segno di mettersi accanto a lui.

Lei divenne rossa come un pomodoro e andò in bagno per mettersi un pigiama di Naruto. Dopo che uscì scatenò l’ilarità di Naruto. Lei divenne rossa e rischiò di svenire. Con uno sbalzo felino Naruto la prese in braccio e la mise nel suo letto accanto a lui sussurandole “Buona notte amore mio…” le diede un bacio a fior di labbra e si stesse accanto a lei tenendola stretta. Hinata non poteva essere più felice di così, chiuse gli occhi per addormentarsi protetta dalle braccia del suo amato.

“Hinata…..dormi?” le chiese Naruto “No…dimmi”. Percepì che si stava grattando la testa come quando era imbarazzato “Bè ecco…che ne dici se diventi definitivamente la mia ragazza?”. Forse non aveva capito bene, così si diede un pizzicotto…Allora non era un sogno!!! Lei gli prese la testa tra le mani e lo baciò con passione. Lui disse “Allora lo prendo come un si!”. La strinse ancora di più a sé.

 

“Io vengo sempre dopo di lui…” disse Kakashi in tono finto offeso dopo che Kurenai era ritornata per accudire il suo bambino.

Lei rise e con uno sguardo malizioso disse “Mi sembra che ci eravamo fermati mentre stava succedendo qualcosa di interessante..”Kakashi aprì le braccia per accoglierla dicendo “Ti amo quando fai così!”. Lei rise di gusto mentre era stretta a lui.

               

Kakashi e Kurenai uscirono dalla loro casa insieme dopo che il piccolino era stato affidato alla tata non che Ino.

Uscirono per la strada principale di Konoha uno accanto all’altro parlando del più e del meno.

“MAESTRO KAKASHI!!!!!!!!!” si sparse per tutta la strada un fumo di sabbia…”Ecco che arriva lo stupido…” disse Kurenai con simpatia satira.

Naruto si fermò di botto con un sorriso a 32 denti “Ah maestro Kakashi sono contentissimo oggi!!! Ah sto aspettando la mia ragazza!”. Kakashi storse la testa e disse “Ah Hinata? Era ora che questa relazione clandestina finisse…”. Naruto ci rimase male dicendo “Ma come voi lo sapete già?”. Fu Kurenai a rispondere “No noi non sapevamo niente…” con finto tono stupido. Naruto rimase di stucco con una gocciolina sulla testa.

Poco dopo arrivò Hinata e Naruto la portò via in braccio dicendo “HINATA SIAMO STATI SCOPERTI VIAAAAAAAAAAAA!” Hinata ci rimase malissimo rimanendo di stucco con tre gocce sulla testa. Stessa cosa per i maestri.  “Quello è tutto matto!” dissero all’unisono.  

 

Piccola KakaKure sono innamorata di questa coppia sperò che vi piaccia e chiaramente ho inserito una Naruhina da buona fan che sono!!!!!!!!!! Spero che vi piaccia e commentate!!! Hina93.   

  
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