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Autore: P3tit Fl3ur    09/11/2009    4 recensioni
Questa è una fic su un ragazzo e una setta oscura. Se volete saperne di più e se ho suscitato la vostra curiosità leggetela.
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciao a tutti io sono nuova e questa è la mia prima fic! Non mi dilungo molto e passo subito a narrare la storia!

The Destiny

 I.     L’ingresso nella Dimora

Quella notte me la ricordai per sempre... Mio padre era morto per colpa loro e ora quella dannata setta mi aveva portato via anche mia madre! Il peggio pero è che avrei dovuto passare la mia vita là dentro fino al compimento dei vent’anni, anno in cui avrei compiuto il rito di iniziazione per divenire un Dominatore del Fato. Purtroppo avevo solo dieci anni e altrettanti mi dividevano da quel momento perciò strinsi i denti e seguii Umabel, la Dominatrice che mi avrebbe insegnato le arti marziali e le regole per diventare un Dominatore.

-Forza non ho tempo da perdere quindi vedi di darti una mossa o la prossima vittima del giorno di Mumiah sarai tu!!-disse Umabel con rabbia.

-Arrivo prendo le mie cose!!-dissi sbrigandomi, impaurito dalla minaccia della donna.

-Non ti servirà nulla dentro la Dimora(nome della setta). Là troverai tutto dai vestiti al cibo! Quindi sbrigati prima che qualcuno ci veda!- detto questo Umabel sparì silenziosa nell’ombra e io dietro a lei.

 

Nella Dimora vivevo in una piccola cella dove c’era un letto, un tavolo e un’unica sedia. In un angolo c’era anche un baule per le proprie cose, ma era completamente vuoto visto che l’unica cosa che proveniva dall’esterno era un bracciale che mia madre mi aveva donato prima di andare in quella che è divenuta la sua ultima missione per la Dimora.

Quel giorno dovevo allenarmi assieme a Umabel e così mi avviai nella palestra. Qui trovai altri novelli, nome con cui venivano chiamati i ragazzi prima del rito, tra cui i miei vicini di stanza: Lelahel, una ragazza bionda molto agile nei salti e nello schivare colpi, Reuel, un ragazzo molto corpulento dal pugno micidiale e la piccola Mehiel, una ragazza rossa molto abile con i pugnali e molto silenziosa negli spostamenti. E poi c’ero io Poyel, un ragazzo castano, alto e magro che odiava a morte quel posto.

Poco dopo arrivo Umabel.

-Forza muovetevi!Agli attrezzi!! Poyel, tu vieni qua. Oggi ti alleni con me così posso vedere che cosa hai imparato dai precedenti allenamenti-disse con un sorriso enigmatico sulle labbra.

-Certo arrivo-dissi molto preoccupato da quel suo sorriso.

Passammo due ore a combattere senza che nessuno dei due avesse la meglio.

-Bene per oggi può bastare! Complimenti non ti facevo così agile e scattante!-disse tra un respiro e l’altro.

-Grazie-le risposi con il fiatone.

Dopo una doccia veloce raggiunsi i miei compagni nell’aula di Infusi e Pozioni, dove imparavamo l’arte dell’uso delle piante per i veleni o per curare ferite lievi e successivamente arrivò Menadel, il Dominatore che ci insegnava quella disciplina.

-Buongiorno novelli. Accomodatevi ai vostri tavoli e preparate tutto il necessario per la preparazione di un infuso per simulare un annegamento-disse mentre riportava sulla lavagna le istruzioni per la pozione. Mi accomodai vicino a Mehiel, la mia compagna in quella disciplina, e preparammo tutto il necessario. Per mia sfortuna la mia vicina non era molto loquace e per questo passavo tutto il tempo in silenzio, preparando le pozioni che ogni volta Menadel proponeva. Nel tavolo dietro, invece, Lelahel e Reuel chiacchieravano sempre discutendo di tutto.

-Prima in palestra ho distrutto sedici manichini con questo pugno-stava dicendo Reuel, sempre a lodare il suo pugno distruttore.

-Ohh bravo! Ma io sono stava più brava di te! Sono riuscita a evitare i colpi di tre Dominatori assieme con un solo salto!-disse Lelahel, che amava prendere in giro Reuel e vantarsi come lui della sua bravura nello schivare colpi.

-Ma senti questa! E con questo cosa vorresti insinuare eh? Ok ti sfido stanotte nel cortile delle riflessioni!-ribattè Reuel.

-Ci sto! Ma preparati a una sconfitta!-

-Non credo proprio!-

-Infatti! Allora volete smettere di fare conversazione o volete sperimentare la pozione che abbiamo preparato oggi!!-urlò il Dominatore a Reuel e Lelahel così assorti nella loro conversazione.

-Certo... cioè no non volgliamo sperimentare l’infuso, ma stiamo zitti!-risposero i due in coro, spaventati all’idea di annegare.

-Complimenti! Sempre a parlare voi due! Ma che avete sempre da dirvi?-bisbigliai loro.

-Beh cose importanti! Non come te e la tua compagna di banco che sembra morta da quanto parla!!-mi rispose Reuel.

-Non so il perché del fatto che non parla-risposi, pensando per la prima volta al motivo che poteva avere Mehiel per non proferir parola.

Mentre stavo ancora pensando a Mehiel, Menadel annunciò la fine della lezione, e così ci avviammo tutti nelle nostre celle.

 

Per tutto il pomeriggio passai il tempo a pensare a Mehiel e, quando mi distolsi da lei mi accorsi che era già ora di andare a dormire. Quella notte sognai per la prima volta da quando ero entrato nella Dimora e sognai Mehiel.

Bene così si conclude il primo capitolo di questa fic fantasy. Spero che vi piaccia! Chiedo scusa in anticipo per eventuali errori! Grazie ancora! Aspetto recensioni, anche negative!!

Morkia94

   
 
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