Soffiododicisofficisoffidivento. Eri la fata più vecchia del gruppo. La più saggia, la più coraggiosa. Amavi tutti soprattutto Flox, nonostante tutti i guai che combinava e i pasticci in cui cadeva.
Fidiven. Così avevano abbreviato il tuo nome, e tanti lo utilizzavano. Forse non si rendevano conto che però, il tuo nome era più bello e aveva in sé la sua essenza. Tu sei un soffio, il più soffice di dodici soffi del vento. E il più coraggioso. E il primo a disperdersi nell’aria. Ti sei sacrificata perché amavi Flox, ma così lasciasti tutti quanti. Tante persone versarono lacrime o comunque si rattristarono della tua morte, la prima fu Flox, sconvolta, non voleva crederci. E poi le gemelle Pervinca e Vaniglia, Lalla Tomelilla,... tutto il villaggio.
In tuo onore fu chiamata la piazza “Soffiododicisoffidivento”. E il Sindaco era stato bravo a tener testa alle proteste della moglie, la signora Pimpernel, o meglio nota faccia-da-fagiano come la chiamavano Periwinkle e tutti quelli che non l’avevano in simnpatia. Tu no. Difendevi tutti, volevi bene a tutti, nonostante anche il peggior difetto. Tu eri una pura fata luminosa. Saggia, pura, coraggiosa.
Felì... no, Sefeliceleisaràdircelovorrà ti considerava e tuttora ti considera la sua migliore amica.
Tutti ti volevano bene, e te ne vogliono ancora.
Avevi previsto la tua morte, vero? Quando dissi a Felì che non eri più una fatina giovane, che le tue forze si stavano indebolendo... il tuo cuore, al punto di morte, però era forte. Così forte che ha accettato la morte per amore di Flox e tutti gli altri. Sicuramente pensasti a chi si sarebbe presa la responsabilità di proteggere Flox. Venne Spifferospigliatodelventoinnamorato. E in quella fatina giovanissima Felì trovò il tuo spirito. Tu non sei morta. Sei ancora lì a guardarci. Attraverso Piffero, come venne chiamata la nuova fatina di Flox, vedevi la vita dei tuoi cari trascorrere tranquillamente. Grazie a te.
La tua morte è stata una delle più belle e significative, te la sei meritata. Ora finalemente sei in pace.
Tutti prima o poi moriranno e andranno in Paradiso, dove sicuramente tu li stai aspettando e li accoglierai con dodici soffici soffi di vento, che non verranno dispersi ma entreranno nell’anima dei tuoi cari. E tu sarai il soffio più soffice. Grazie, Soffiododicisofficisoffidivento.