Dopo una delle loro solite litigate, Kagome fugge nella foresta piagendo, e Inuyasha la segue. Un contrattempo farà in modo che passino la notte in una grotta, e lì succederà qualcosa di particolare...
Genere: Romantico, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Inuyasha, Kagome
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
La foresta era incredibilmente silenziosa, l’unico rumore
udibile era quello delle fronde degli alberi, leggermente mosse dal
vento.
In quella foresta correva una ragazza da lunghi capelli corvini. Era
snella, e indossava una divisa scolastica da colori vivaci che era in
contrasto con il buio attorno a lei. Stava piangendo, lacrime amare
continuavano a rigarle il viso, senza sosta, nonostante cercasse di
fermarle asciugandosele con una manica del suo completo.
<< Kagome!! Aspetta!!! >>
Dietro di lei, non molto distante, c’era un ragazzo dai
lunghi capelli argentei, del colore della luna, e da occhi color ambra.
<< Lasciami in pace!! >>
Non faticò a raggiungerla, e la prese per un braccio,
nonostante lei opponesse resistenza. Il suo viso era scuro, irato, ma
non appena vide che la ragazza stava piangendo, la sua espressione
cambiò completamente, e la sua ira divenne comprensione.
<< Dai, torniamo ind… >>
Mentre pronunciava questa frase, iniziò a piovere molto
forte, e temendo che la ragazza viaggiando in quelle condizioni potesse
ammalarsi, andò a ripararsi con lei in una piccola grotta
dove, raggruppati alcuni rametti, accese un fuoco per non farle
prendere freddo.
Intanto che il ragazzo aveva compiuto tutte queste azioni,
Kagome era rimasta sempre con gli occhi bassi, leggermente
gonfi per le troppe lacrime, con le ginocchia al petto per combattere
il freddo che sentiva in tutto il corpo nonostante il calore del fuoco.
<< Che cosa sei venuto a fare, Inuyasha?? Da quando ti
preoccupi per me?? >>
<< Non dire scemenze. Io mi preoccupo sempre per te
>>
E così dicendo, vedendo che la ragazza tremava, si tolse il
suo rosso Hitoe per darlo a lei.
La ragazza era rimasta sorpresa : Inuyasha non era solito dire quel
tipo di frasi,e tantomeno se lo aspettava proprio dopo quel giorno in
cui avevano litigato così animatamente, perciò
arrossì, ma pur tentando di coprirsi la faccia con la veste
di Inuyasha, il ragazzo se ne accorse lo stesso.
<< Hey, che cos’hai?? Che ti stia venendo la
febbre?? >>
Appoggiò delicatamente la sua fronte a quella di Kagome, per
constatare se era calda oppure no. I loro volti erano vicinissimi,
c’era solo la distanza di un respiro tra di loro.
Entrambi si guardarono imbarazzati, ma a nessuno dei due
sembrò passare per la testa l’idea di spostarsi.
<< Scusami Kagome, non resisto più
>>
Kagome non fece in tempo a replicare, che le labbra del ragazzo si
erano già accostate alle sue. Anche lei allora si
lasciò trasportare dal momento, e chiuse gli occhi, cercando
di sentire chiaramente ogni singola sensazione che provava. Inuyasha
poi la guardò negli occhi, e per la prima volta da quando la
conosceva le sorrise, un sorriso sereno, un sorriso sincero,
così bello, così intenso, che Kagome
capì che era lui la persona che amava, e che avrebbe fatto
di tutto per impedirgli di tornare con Kikyo.
In quel momento Inuyasha era suo e basta, e sentì dentro di
sé il desiderio di possederlo per sempre.
Il ragazzo appoggiò la schiena a una parete della grotta, e
Kagome si sedette in mezzo alle sue gambe, mentre lui aveva iniziato ad
abbracciarla, con una dolcezza che non era da lui, ed entrambi in poco
tempo si addormentarono.
Si risvegliarono poi che era giorno. Aveva smesso di piovere, e si
sentiva quel tipico odore di umido che si forma di solito con la
rugiada di mattina presto.
Entrambi tornarono dove li stavano aspettando Miroku e Sango, che erano
rimasti in pensiero tutta la notte.
<< Ah eccovi qui ragazzi!! Eravamo preoccupati!! Vero
Sango?? >>
<< Beh, non sembravi molto preoccupato mentre ti
comportavi da maniaco!! A proposito ragazzi, sarete affamati!!! Volete
mangiare qualcosa?? >>
<< Io ieri ho preparato apposta queste polpette di riso!!
>>
E detto questo Kagome tirò fuori dal suo solito zaino giallo
un recipiente pieno di cibo.
<< Puà!! Io la roba cucinata da Kagome non la
mangio!! >>
<< Inuyasha!! Sei proprio maleducato!! Guarda che sono
buone!! E non cucino così male!! >>
<< Tu cucini MALISSIMO…perciò
preferisco lo stesso evitare!! >>
<< Inuyasha..sai vero cosa ti aspetta?? A CUCCIA!!!!!!
>>
E dopo questo la collana magica che aveva al collo trascinò
il ragazzo per terra.
Oh beh, non si poteva certo pretendere che cambiassero da un momento
all’altro….