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Autore: eia    12/12/2009    25 recensioni
Indovinate?
Ma certo, che posso scrivere io?
Una nuova Jake/Ness..
Spero di non annoiarVi...
“Ma se non mi piace?”
“Ti piacerà, credimi. E se proprio ti fa schifo, smettiamo subito ok?” le disse per calmarla… in fondo era la prima volta per lei, era comprensibile che avesse un po’ paura.
“Pronta?”
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jacob Black, Renesmee Cullen | Coppie: Jacob/Renesmee
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Successivo alla saga
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PRIMA VOLTA

“Allora sei pronta?” le domandò lui, sedendosi su uno dei due puff.
“Pronta per che cosa?” gli rispose lei, facendo finta di non aver capito.
“Nessie, me lo avevi promesso. Ti ho dato un sacco di tempo per prepararti, ma ora non posso più aspettare” la rimproverò il ragazzo.
“Uff... Jake... speravo te ne fossi dimenticato…”
“Come posso dimenticare una cosa come questa? Dai vieni qui, siediti davanti a me, mettiti comoda.”
Lei si imbronciò, ma dopo aver spostato l’altro puff di fronte al ragazzo si lasciò cadere sopra di esso...
Lui la guardò e sorrise, allungò una mano e le accarezzò una guancia, “vedrai che ti piacerà” le disse, mentre si frugò addosso con l’altra mano.
“Ecco” disse, mostrandoglielo.
“Oh, Jake... ma è…” e deglutì “è... enorme”
“No piccolina, non è vero, e non cominciare a fare storie” la riprese lui.
“Ma... non so nemmeno… cosa devo fare?!”
“Te lo insegno io, tesoro, sono qui apposta.”
“Ma se non mi piace?”
“Ti piacerà, credimi. E se proprio ti fa schifo, smettiamo subito, ok?” le disse per calmarla. In fondo era la prima volta per lei, era comprensibile che avesse un po’ paura.
“Pronta?”
“Così e così” rispose Nessie senza distogliere lo sguardo da quel... coso enorme...
“Dai, prendilo in mano” e le fece avvicinare una mano e gliela chiuse intorno a esso.
La ragazzina fece un mugugno, un po’ stizzita.
“Si lo so... è una sensazione strana, ma poi ti abitui.”
Lei se lo passò da una mano all’altra.. faceva fatica a credere che potesse essere così grosso e poi quella sensazione sulla pelle, le venne da sorridere, quando qualcosa riguardava Jake... era tutto strano! Ma non disse nulla, era troppo agitata.
“Ora viene la parte più difficile, ma almeno provaci, fallo per me.”
Lei fece un gran respiro e poi annui con il capo.
“Ora dovresti… passare lentamente la lingua sulla punta” lei ad udir quelle parole strabuzzò gli occhi, ma era per lui e glielo aveva promesso: ora non poteva tirarsi indietro.
Così si chinò in avanti e tentennando passò lentamente la lingua sulla punta enorme di quel coso, e una sensazione strana la assalì, ma c’era dell’altro, qualcosa che non si aspettava: un sapore… che non era riuscita a cogliere e allora passò ancora la lingua.
“Brava, piccola, continua a leccare…” le disse lui puntandogli addosso uno sguardo infuocato.
“Ti piace vero? Non è così schifoso come credevi.”
Ma lei non gli rispose si limitò solamente ad annuire.
“Ora, piccola, prendilo in bocca e succhia piano.”
“Ma tutto?” chiese lei stupita, non poteva credere che lui le avesse detto di fare una cosa del genere.
“Quello che riesci, amore mio. Ma io comincerei piano, solo con la punta, e se poi ti piace ne prendi di più.”
Lei stacco gli occhi da lui e tornò a guardare quel coso che teneva tra le mani, sospirò e si passò la lingua sulle labbra, era strano, era sempre stata convinta che non gli sarebbe piaciuto, ma ora che era lì e lo stava facendo, non gli sembrava poi così schifoso: si chiese pure perché non avesse ceduto prima, perché avesse fatto dannare Jake per tutto quel tempo.
Si ripromise che d’ora in avanti non avrebbe più protestato così a lungo per le proposte del suo amico del cuore: in fondo lo sapeva, lui le voleva bene, da sempre, e non avrebbe mai fatto nulla che avrebbe potuto nuocerle.
Mentre ripensava a tutto questo, vide una gocciolina scivolare giù dalla punta, incastrarsi sul bordo ricurvo per rimanere poi lì in bilico rischiando di cadere nel vuoto e non poteva permetterlo, quel coso aveva un buon sapore e ora che lo sapeva non ne avrebbe più fatto a meno così ci passò la lingua sopra.
Lui la guardò estasiato, non poteva crederci: finalmente la sua piccolina aveva ceduto, stava facendo quello che lui da mesi le proponeva ininterrottamente, fino alla nausea... e ora, eccola lì, tutta eccitata per quella cosa nuova e sembrava proprio che le piacesse un sacco.
Poi Nessie aprì la bocca e richiuse le labbra intorno a quel coso che le sembrava troppo enorme per poterle stare in bocca, ma con suo grande stupore, non ebbe il benchè minimo problema, e riuscì a prenderne molto più di quel che credeva, se lo spinse fino a toccarle il palato, ma la sensazione fu forte e subito se lo tirò fuori, ma non aveva nessuna intenzione di rinunciare e riprese a leccarlo, sempre più avidamente e si accorse che era sempre più bagnato e questo le fece pensare che forse ora sarebbe riuscita a prenderlo bene e così spalancò nuovamente la bocca e se lo nascose dentro e le sembrò meglio di prima e fece quello che Jake le aveva detto, cominciò a succhiare.
Poi una mano di lui si posò sopra la sua e cominciò a muoverle il coso dentro la bocca. Mentre lei succhiava, lui glielo tirava fuori un pochino e poi lo rimetteva dov’era, per poi ripetere l’operazione più e più volte e dalla sua espressione la cosa doveva essere davvero piacevole, così, con un gesto, scansò la mano dell’amico e riprese il movimento da sola.
Lui rimase incantato a guardarla... era bellissima e imparava velocemente, questo pensò, per poi accomodarsi sul puff, sprofondandoci dentro e sollevare lo sguardo verso il soffitto, ma senza distogliere l’attenzione da lei, sentiva il rumore che faceva con la bocca e questo gli piaceva.
Nessie continuò per un bel pezzo ma poi come tutte le cose belle anche quella finì, e a lei non rimase che leccarsi i baffi e ingoiare avida, anche l’ultima goccia di quella prelibatezza.
Lui tornò a guardarla e vide sul suo volto una delle espressioni più felici e appagate che le aveva mai visto, la vide passarsi la mano sulla bocca, per pulirla e poi leccarsi le dita. Non gli sembrava vero, lo aveva fatto! Era quasi certo che a metà si sarebbe stancata e che avrebbe mollato tutto... invece...
“Jake è stato bellissimo, era così buono, avevi ragione tu!”
Lui le sorrise estasiato, ancora non ci poteva credere, finalmente la sua piccolina aveva ceduto, forse da lì in poi avrebbe potuto chiedere di fare altro...
“Jake, quando lo posso rifare?” chiese con un sorriso sbarazzino Nessie e lui non riuscì a trattenere una risata. Era il momento più bello della sua vita, era così felice.
“Domani, domani tesoro. Per oggi può bastare”
“Ma Jake... era buono!” si lamentò lei.
“Lo so amore, ma è meglio andare per gradi, non sei abituata e troppe cose dolci potrebbero farti male” le rispose lui premuroso, carezzandole una guancia appicicaticcia.
“Oh... però domani, me ne porti un altro? Vero?”
“Si, amore mio, domani ti porto un altro calippo! Ma poi dovremo cambiare, non puoi cominciare a mangiare cibo umano e mangiare solo dolci... se no chi la sente tua madre?”


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Eh! Casa avevate pensato eh?



   
 
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