Be Happy, Neji
Aprì di scatto gli occhi,
allarmato. Si tirò su a sedere,
sfiorandosi la guancia.
Era gelata.
Si voltò a sinistra. Accanto a lui dormiva placidamente una
donna, un dolce sorriso sulle labbra.
L’uomo sospirò e sorrise. Carezzò i
corti capelli rosa di
sua moglie, poi si sdraiò di nuovo.
Si era immaginato tutto.
“Sei sicura di non voler fare altro?”
Un uomo dai lunghi capelli neri fissava corrucciato la
coppia assopita, fuori dalla finestra.
“Dopotutto lo amavi. Non hai acquisito, che so, qualche
potere speciale? Tipo maledire la gente…”
Accanto a lui, una ragazza pallidissima accennò un sorriso.
Gli occhi color ghiaccio si fissarono sul viso riposato
dell’uomo nel letto,
prima di tornare sul viso del cugino.
“No, Neji.”, sussurrò, con una voce
sottile e malinconica.
“Sono un fantasma, non una fata. Questo è tutto
quello che posso fare.”
Neji alla parola ‘fantasma’ rabbrividì,
mentre la giovane si
fissò la mano bianchissima.
“Le sue guance mi sono sempre piaciute.”,
mormorò,
rivolgendosi all’uomo. “Erano calde, anche quando
faceva freddo. E lo sono
ancora oggi…”
Tornò a fissare la camera da letto, mentre Neji sospirava
rassegnato.
“Perciò…”, chiese lui dopo
qualche istante, “…hai intenzione
di lasciarlo a lei. Ti conosco troppo bene, Hinata.”
Il fantasma chinò la testa, le labbra tirate in un sorriso
amaro.
“Lo volevo rivedere, Neji. Ancora una volta. Il resto non
conta.”
Il viso dell’uomo si tese in un’espressione
adirata, mentre
con voce strozzata disse: “Sei sempre stata fin troppo
arrendevole per i miei
gusti. Lo amavi, diavolo!”
“Neji, la malattia mi ha colpito quando avevo sedici anni,
cioè vent’anni fa. Come puoi pretendere che Naruto
si ricordi ancora di me?”
Il cugino trasalì, poi chinò il capo.
Era passato davvero così tanto tempo?
Eppure Hinata aveva ancora le stesse sembianze adolescenziali
di una volta, lo stesso dolce viso infantile e lo stesso sorriso che
aveva
visto per l’ultima volta così tanto tempo prima,
in quell’ospedale freddo e
cupo.
“Sakura l’ha reso felice. Ed è tutto
quello che mi importa.”
Hinata sorrise felice. “Non mi interessa se mi dai della
fallita. Non mi è mai importato. Quello che mi sta a cuore
è che le persone a
cui tengo abbiano raggiunto la felicità. Sono tornata solo
per questo.”
Neji, sbigottito, fece per parlare, ma le parole gli
morirono in gola: Hinata si stava a poco a poco dissolvendo.
“Hinata, io…”
“Addio, Neji. Proteggi le persone che ami e non lasciarle
scappare. Non fare come la tua sciocca cugina fece tantissimi anni
fa… Sii
felice, Neji.”
E con un ultimo sorriso la ragazza sparì nel vento.
Neji fissava il vuoto davanti a lui. Quel vuoto che fino a
qualche istante prima era stato riempito dal fantasma di Hinata.
Poi si voltò, diretto verso l’uscita di quel
giardino così
spettrale.
Come posso essere
felice, Hinata? Come posso proteggere chi amo se tu te ne sei
già andata?
Ho già commesso il tuo
errore. Ma non tornerò indietro.
Sarò felice, Hinata.
Con te.
[492 parole escluso il
titolo]
NdA
Di questa storia devo dire tantissime cose. xD
Meglio andare con ordine:
1)Questa
storia si è classificata prima al
Contest: Project...Naruto? indetto da Princess of the Roses. Cosa che
non mi aspettavo minimamente, dal momento che è la prima
volta che scrivo una Flash per un contest.
Ed è andata così. Wow. °w°
Beh, dire che sono felice è poco. Perchè
dopotutto è una NejiHina
con sfondo NaruSaku
e NaruHina.
...vuol dire che sono una persona aperta a tutti quanti i pairings.
°w°
(per lo Yaoi ci stiamo attrezzando xD)
Ecco quello che scrissi nelle NdA originali:
Naruto e Hinata da giovani erano fidanzati, poi la ragazza si è ammalata ed è morta. Naruto si è sposato con Sakura e vive felice, mentre il fantasma di Hinata vaga ancora in terra per assicurarsi della buona salute dei suoi cari.
Tra cui c’è anche Neji, segretamente innamorato della cugina da anni.
Sì, le ultime parole di Neji sembrano accennare a un suicidio.
…mah, chi può dire cosa accadrà. xD
Nel caso, le spin-off sono sempre ben accette. xD
3)Questa storia è dedicata a tre, e dico tre persone.
La prima è KiRa_AnGeL, la mia HinaDreamers, che ha fatto quindici anni il 15 dicembre (wow, le coincidenze! xD).
Siccome lei ha scritto per la prima volta una NaruHina (che devo ancora leggere, tra parentesi >////>'), io le dedico un bel pairings che spero le piaccia.
Auguroni Barby. La promessa rimane sempre intatta. <3
4)La seconda persona è memi, una ragazza che "incontrai" al mio primo contest - e che lo vinse, tra l'altro. xD
Anche se non ci conosciamo molto bene, mi sembra una ragazza straordinariamente dolce, amante del NejiHina e recentemente anche del NaruHina.
Poichè ha scritto una delle storie più belle di questo fandom ('Can I have a tissue?'), e poichè ha fatto 'da poco' 20 anni, ho pensato fosse carino dedicarle una NejiHina. ^^
Questa è per te, memi. Buon compleanno, anche se in ritardo. <3
5)Come di dice, the last but not the least, la storia è dedicata anche a Shurei, una ragazza davvero straordinaria.
Lo so che ci conosciamo da poco, pochissimo. Eppure è così automatico aprirsi con lei. <3
Te l'avevo promesso, Mari. Ecco la tua NejiHina, spero ti piaccia. *-*
Ehm....direi che ho finito. Finalmente. xD
Spero vi sia piaciuta. Ovviamente ringrazio tutti quelli che commenteranno, leggeranno etc etc...
Un ringraziamento particolare va inoltre alla giudicia e alle altre concorrenti del contest. La storia è dedicata anche a voi. <3
Buone feste a tutti!
Vale
(P.S. ecco il banner - fatto dalla sottoscritta xD:)