Anime & Manga > TSUBASA RESERVoir CHRoNiCLE / xxxHOLiC
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Autore: Pentacosiomedimni    03/01/2010    3 recensioni
La strega lo guardò male - Non interrompere mai una strega che racconta – il cielo si oscurò improvvisamente, un tuono illuminò il tutto ed un atmosfera gelida si impossessò dell’aria. Watanuki si strinse a Doumeki che rimase impassibile

*segnaliamo l'ooc per prevenzione, visto che abbiamo mischiato molti personaggi qualcuno potrebbe sfuggirci di mano*
Genere: Demenziale, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Un po' tutti
Note: Cross-over, OOC, What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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una disastrosa gita in cucina

Una Disastrosa Gita In Cucina

 

- Finalmente ti ho trovato, ti ho cercato ovunque!- esclamò trafelato.

- Calmati, non è niente, adesso il tuo lavapiatti torna al lavoro…- mormorò l’altro cercando di calmarlo.

- Io???- chiese Shaoran un po’ impaurito.

-Certo! Tu, e chi altro?- esclamò Yasha precedendo il compagno.

-Dai Amilcare, niente storie, ti pago anche troppo per quello che fai. C’è la catasta di piatti che non hai lavato ieri che ti aspetta. Kazahaya (personaggio principale di Lawful Drugstore) si è rifiutato, ha detto che gli fanno troppo schifo.- aggiunse Ashura con un sogghigno malsano sul viso.

-Ma… ma… io non mi chiamo Amilcare!- piagnucolò Shaoran guardando implorante i compagni.

-Sì, sì, va bene, questa volta chi sei? Un clone malvagio venuto qui alla ricerca di oggetti magici sotto ordine di un mago brutto e cattivo?- chiese con tono palesemente sarcastico il più giovane dei due uomini appena arrivati. All’occhiata interrogativa che gli rivolse il suddetto ragazzino seguì un lamentoso:- No, ma io non mi chiamo Amilcare!- Yasha allora sbuffò -Dai Amilcare, ora li conosciamo i tuoi deliri, la tua sindrome da personalità multipla non era sotto controllo?- chiese con fare apprensivo.

Sakura inclinò la testa e sorrise - A.M.I.L.C.A.R.E - scandì bene lei guardando il povero malcapitato.

Shaoran che a quel punto scoppiò a piangere, e tra i singhiozzi gli altri furono quasi certi di aver distinto qualcosa come “Amilcare, Amilcareeeeee chi è Amilcareeeeeee” ma Ashura fu irremovibile, mandò Yasha ad afferrarlo per un braccio e se lo fece portare fino in cucina.

Fino a quel momento tutto il gruppo era rimasto troppo attonito per poter intervenire, o meglio, Subaru, Kurogane e Watanuki erano rimasti attoniti, tutti gli altri si erano allegramente goduti la scenetta, Tomoyo, Himawari, Yuzuriha e Yuko si godevano le scenette yaoi che la prima aveva prontamente montato sui due uomini che al momento stavano rapendo Shaoran; Fay e Seishiro si premuravano di far sapere a Shaoran cosa dovesse portar loro per cena; il Vegetale Veggente e Kokuyo, approfittando dell’attimo di confusione, si erano appartati per qualche tempo, e Doumeki… Doumeki aveva trovato consolazione nel suo passatempo preferito: annuiva.

Una volta che il ragazzo fu scomparso, Kurogane si riscosse e cercò di riconquistare l’attenzione di tutti, ovviamente senza risultato alcuno. A quel punto guardò Fay affranto il quale, dopo avergli rivolto uno sguardo comprensivo sussurrò: -Ci penso io…-

Detto fatto: si chinò verso la borsa di Yuko abbandonata in terra e iniziò a frugare, avvalorando la sua ipotesi che quella borsa non avesse fondo. Cercando, sembrò riuscire a trovare quello in cui sperava, infatti l’espressione del suo viso si fece improvvisamente raggiante e trionfale. Tirò su a fatica una strana donna inglese in abiti del primo novecento, con tanto di cappellino nero e ombrello. –Oh, madame Poppins!- esclamò Yuko tutta contenta. Fay la guardò scettico, con tanto di sopracciglio sollevato:-Mi scusi Yuko, ma chi sarebbe costei?-

-Oh, la mia dolce, cara…- iniziò con voce soave – Insopportabile educatrice- aggiunse con la sua voce più maligna tra le sue voci maligne.

 

*Inizio ricordi di Yuko:*

Educatrice(Mary Poppins): -ciao bella bambina, sono qui per prestare i miei servigi- dice sorridendo. L’innocente bambina ricambia il sorriso.

Educatrice:-Ma ovviamente tutto ciò ha un prezzo…- aggiunge con fare leggermente spaventoso.

 

Yuko: -Oh! Ma che bello Madame Poppins! Mi ha fatto una torta!- esclama la bimba dai capelli neri con gli occhioni enormi per la felicità.

Educatrice:-Ma sì piccola cara! Assaggiane una fetta, è anche dietetica!-

Ovviamente la povera bimba non sa nemmeno cosa voglia dire la parola ‘dietetico’, dunque si avventa sul dolce come farebbe ogni bambino. Salvo poi mostrare un’espressione schifata che poi degenera in un pianto violento quando si rende conto del sapore orrendo del cosiddetto dolce.

Educatrice:-Perché quella faccia piccola?-

Yuko: -Ma… ma… ma fa shichifo- mormora con i lacrimoni

Educatrice: -Basta un poco di zucchero e la pillola va giù, va giù- spiega la donna

Yuko:-Ma quale pillola?- chiede la bimba allarmata

Educatrice:- Il sonnifero che ti ho messo. Tra  un quarto d’ora arriva lo spazzacamino ù.ù -

*Fine ricordi di Yuko*

 

Fay si strinse nelle spalle gettando nuovamente la donna nei meandri della borsa. Frugò ancora qualche tempo prima di sentirsi nuovamente soddisfatto della ricerca.

A quel punto ognuno si stava facendo allegramente i fatti propri (o quelli del proprio compagno/amico preferito) per la gioia della venuzza  sulla tempia di Kurogane che pulsava visibilmente.

Fay girò gli occhi sui compagni di viaggio prima di estrarre la sagoma in dimensioni reali del cast completo di Alexander, con tanto di uomini in gonnellino.

Non ci fu bisogno di ulteriori parole, tutta l’attenzione fu rivolta improvvisamente nello stesso punto.

-Ok, adesso possiamo ascoltare tutti quello che dice il mio KuroBoss- esclamò con tanto di testa che faceva ‘sìsì’.

Kurogane tossì per schiarirsi la voce e poi, sempre senza alzare lo sguardo su Fay o sulle sagome, grugnì qualcosa che ad un ascoltatore attento sarebbe sembrato un richiamo all’ordine e una richiesta di ripresa delle indagini.

Non ci fu il tempo di mettere a posto le idee e di dar retta a quello che ormai sembrava a tutti gli effetti l’unico capace di mantenere un minimo di autocontrollo in ogni situazione perché ci fu un’ improvvisa esplosione che attirò l’attenzione di tutti.

- Oooooh! Shabooom!- esclamò il V.V. uscendo in modo teatrale dal vaso con un’improbabile mascherina di paillettes.

A quel punto il gruppo avrebbe voluto avere il tempo di chiedere a quel bizzarro essere che cosa diamine ci facesse con una mascherina di paillettes, e soprattutto avrebbero tutti voluto consigliargli di cambiare spacciatore, ma quella che sembrava una vera e propria esplosione aveva monopolizzato la loro attenzione.

Quando raggiunsero le cucine —Kurogane e Doumeki in testa, seguiti dal carrello del V.V. spinto da un motore a propulsione montato per l’occasione da Kokuyo— lo spettacolo che si trovarono di fronte era drammatico: il corpo di Yukito, il “grande amicone” di Touya, il fratello di Sakura, era stato trapassato da qualcosa di decisamente inimmaginabile, ovvero un pezzo della caffettiera (è stata una scelta molto combattuta, prima di arrivare alla scelta di quest’arma del delitto abbiamo preso in considerazione il Capitano Nemo, uno sbatti uova, una canna di bambù e un manico di scopa -.- ndNoi) Yasha e Ashura inginocchiati accanto al corpo, il povero Amilcare/Shaoran quasi sull’orlo delle lacrime.

Ci volle poco prima che il capo cuoco desse la colpa ad Amilcare, il quale aveva messo su una macchinetta di caffè vecchio tipo senza ricordarsi di mettere l’acqua.

Kurogane però sembrava perplesso: una piuma piccina picciò appartenente senza dubbio ad un piccolo volatile.

-Hei psicotici- disse per richiamare l’attenzione del capo cuoco e del suo “amicone” che stavano battibeccando con Shaoran/Amilcare che orma piangeva a dirotto. Ma prima che potesse aggiungere altro, la porta della cucina si spalancò nuovamente, facendo posto alla Strega Ubriaca che si portava dietro Yukito tipo-peso-morto.

-ma… ma che cos’è stato? Quel suono assordante…- il ragazzo non riuscì a concludere la frase, decisamente troppo sconvolto dalla vista del proprio cadavere.

Yuko, col suo nobile animo da paladina della giustizia, protettrice degli indifesi, nobile benefattrice etc etc, vedendo lo stato di morte apparente in cui cadeva anche l’altro Yukito, decise di aiutarlo a modo suo.

-Su! Bevi!- esclamò a gran voce infilando poco gentilmente nella bocca del ragazzo una bottiglia di Vodka trovata per caso nelle cucine. Meno di tre secondi e il povero Yukito (quello ancora vivo) era ubriaco come una zucchina.

 

*Inizio Ricordi Di Yuko*

La piccola Yuko è alle prese con una ricerca scolastica: deve cure tre tipi di piante diverse per due settimane. Alla fine, il bimbo con le piantine più belle riceverà un bel dieci sulla pagella.

Educatrice: Oh piccola Yuko! Se vuoi ottenere dei buoni risultati facendo crescere bene e in fretta le tue zucchine, serve dell’acqua magica!

Yuko: °O° Oh! Davveeeeeero!

Educatrice: ebbene sì, e io e solo io conosco questo trucco! Quest’acqua è molto più costosa di quella normale, quindi come ben sai dovrai darmi qualcosa in cambio

Risponde la perfida educatrice guardando seria seria la bimba negli occhi.

Yuko: ma lei ha quest’acqua? Me la può dare? Così per una volta supererò in bravura quel cattivone di Clow!

Educatrice: sì, certo mia adorata bimbetta. Però mi devi dare qualcosa di uguale valore, cioè il libretto dei risparmi di tua madre.

Yuko, a dir la verità, è un po’ perplessa, però accetta, si fida della sua Mary Poppins.

Il risultato del compito è un vaso straripante di Vodka, senza nemmeno una zucchina piccola piccola, quindi un due in scienze.

*fine ricordi di Yuko*

 

Assodato che il morto era del tutto inutile e che il V.V. iniziava a dare in escandescenza a causa della puzza del cadavere che, tra parentesi, sentiva solo lui, visto che non era morto nemmeno da un’ora, Kokuyo si liberò del corpo gettandolo malamente in mare.

Adesso però Kurogane e Doumeki erano praticamente sicuri di conoscere il colpevole di tutte quelle morti quantomeno improbabili. Si scambiarono uno sguardo d’intesa.

-Perfetto- perse la parola Doumeki –adesso sappiamo chi è il colpevole, a questo unto è bastato fare due più due-

-GIALLO!- urlò Sakura tutta contenta, mentre diverse paia di occhi si giravano verso di lei.

-cosa?- chiese Watanuki sinceramente confuso

-due più due- esclamò la ragazza come se fosse la cosa più naturale al mondo. Ma gli altri sembravano ancora confusi… così fu costretta a spiegarsi meglio: -due più due, c’è arrivata anche Sakura-chan! Fa il giallo!- disse con un sorriso talmente grande e convinto che nemmeno Seishiro se la sentì di contraddirla.

Semplicemente, Kurogane riprese da dove il collega aveva ripreso: -Come stavamo dicendo, sappiamo chi è la causa di tutti questi omicidi: è bastato far combaciare i pezzi. Si tratta di…-

 

 

 

 

ANGOLINO DEI DELIRI FINALI

È passata una marea di tempo, ma tra una cosa e l’altra non siamo riuscite a metterci a scrivere prima ^__^” siamo qui solo per voi a scrivere alle quattro e mezza del mattino ^^” siamo messe maaaaleeeee ç_ç

 

 Yusaki: per te sempre e solo…

 “Oooooh! Amica miaaaa quanto teeempo! Guarda, avevi ragione, con tutto il tempo che le autrici ci hanno messo ad aggiornare la bua all’occhio mi è passata del tutto ^^ però ho deciso di rimanermene un po’ in disparte per questo capitolo, sai, non si sa mai che cosa passi per la loro testa… e comunque >//////////

 

 ikarikun: si sentiva tirato in ballo, non volevamo proprio contraddirlo in un momento del genere, quindi per te…

“Sììììììì! Ucidiamole, smembriamole, facciamo provare loro quello che si divertono a fare a noi! Vendichiamoci! Devono SOFFRIRE!!!!! Guerraaaaaa!” “Sta un po’ calmo KuroSplatter, che così ti si alza la pressione, e chi lo sente poi il dottore, quello dice che la colpa è mia!” “Taci imbecille di un mago, io me ne vado in guerra con ikarikun, il dottore si attaccasse, non mi avrete mai! E poi chi lo sa quanto c vorrà prima che sarò impegnato di nuovo nel prossimo ultimo capitolo di questa pagliacciata! Tsk!!”

 

mysteryofthekey: una nuova lettrice!!! Speriamo che non ti sia stancata di aspettare il capitolo… comunque per te ecco… Yuko

“Allora, mi fa piacere una nuova lettrice, sono contenta che la storia t sia piaciuta, anche se in quest’utimo capitolo non ho proprio dato sfogo a tutta la mia immensa grandezza… che cosa ne dici degli sprazzi del mio passato?? Mi hanno dipinto come una psicotica queste due ingrate! Tsk! Ma prima o poi mi vedico, oh se mi vendico!”

 

 Tomoyo93: per Tomoyo93 abbiamo deciso di lasciare…

 “Hyuuuu ̴  in effetti è passato taaaaanto tempo…KuroSmile fa morire anche me, non a caso per altro… comunque le nostre autrici non sono proprio così normali…basti pensare che ci schiavizzano e ci tengono qui fino a quest’ora improbabile… sigh sob, sob sigh… ma dai, non esasperiamo il mio KuroMine, è lui che fa tutto da solo! Potrebbe smettere di lamentarsi e iniziare a darmi retta, e invece no, lui deve fare seempre come dice lui, insomma! Ok, devo ammettere di non sentimi logorroico come al solito, ma commento anche questo capitolo, fammi sapere che cosa ne pensi! Io sinceramente mi seno messo in disparte arisobsigh arisighsob…”

  
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