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Autore: JonetsuWill    05/01/2010    7 recensioni
Come si può far uscire dai gangheri il vampiro più dolce, fermo ed impassibile del pianeta (dopo l'apatico Jasper in agonia XD)? Ma ve lo dico io!!!!! Perdonte ogni scempiaggine U.U.... Raccolta partecipante all'iniziativa "Mr Cullen, are you still here?" indetta dal CoS
Genere: Demenziale, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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'Sera a tutti =)
Questo capitolo è stato un travaglio, sono così stanca...
Mi spiace, ma non ce la faccio a rispondere alle recensioni, comunque grazie a tutti quelli che hanno recensito, a chi ha aggiunto la storia tra i seguiti e tra i preferiti, Un bacio, ciao a tutti, e un augurio di un Felice 2010!!!!!! XD


Come far arrabbiare Edward Cullen in 100 efficaci modi...



Dlin Dlon...


Edward sentì dei passi incerti che cercavano di raggiungere la porta.
Speriamo che arrivi integra” pensò, sorridendo, mentre un rumore di serratura precedette l'apertura della posta.
Bella sorrideva, estatica. Edward si allarmò... da quando era così felice?
«Edward... ho una grande notizia da darti»
Il rosso entrò in casa, e si sedette, rigido, sul divano
«Tesoro – esordì Bella – io sto aspettando una cosa» ma si bloccò, vedendo l'espressione di Edward.
Il volto più bianco del solito (praticamente, una mozzarella), la mano malferma e il tic all'occhio.
«Chi è stato?» chiese Edward.
Bella rise «Cos'hai capito? Sto aspettando che mi portino un cucciolo»
Edward sollevato, si unì alla sua risata «Un cucciolo?»
«Si, un cagnolino» annuì vigorosamente lei.
Mi sarei aspettato un Boa Costrictor”«Bella, Bella, Bella, Bella... vuoi davvero farci ammazzare?»
«Perchè?»
«Cosa diranno i cagnoni della Push quando sapranno che la fidanzata del vampiro ha rapito uno di loro?»
«Viene dall'Alaska» disse Bella, non gradendo la battuta.
«Allora credo che tu abbia appena sottratto la cena ai Vegani di Denali. Per caso, questo cagnolino si chiama Jacob Black?» chiese il rosso, tossicchiando per nascondere una risata.
«Cosa centra Jake col cane?»
«Bhè, ti sbaveranno tutti e due dietro. Un po' di somiglianza c'è»
Bella lo fissò con sguardo omicida.


Dlin Dlon...


Salvato dal campanello” Edward corse ad aprire al fattorino, un biondino, altro, smilzo e scarno, che pensava “Speriamo sia una bella ragazza”
Tipico, pensò il vampiro, aprendo.
«Buongiorno... - il sorriso del giovane si spense istantaneamente - Lei è la... signorina Swan?»
Edward lo fissò basito «No... no, credo di no» notevolmente confuso.
«Allora... lei chi è?» chiese il ragazzino, grattandosi furiosamente la nuca come se avesse le pulci
Dannato cane!” pensava infuriato.
Edward rispose «Sono il suo fidanzato»
“Memorandum: evitare il cagnaccio come la peste”
«Capisco... allora... potrebbe chiamarla? Per favore?»
In quel momento Bella spuntò al di sopra della sua spalla, e sorrise cordialmente «Buongiorno»
Oh, mamma! Che schianto, questa! Ma come può stare con un bamboccio del genere? Cos'ha lui che io non ho??”
Mi astengo dal rispondere” il ragazzo sbuffò, mentre Bella prese una cartellina spuntata dal pavimento, sorridendo.
Scribacchiò distrattamente una firma, mentre il ragazzo consegnava ad Edward il pacco.
Quando il camion sparì dietro l'angolo, Bella fissava Edward con un sorriso a 342 denti.
«Allora?» esclamò, battendo le mani.
«Allora cosa?» il vampiro aveva ancora la scatola un mano.
«Non lo apri?»
«Bella, il cane è il tuo, non è mica...» ma si blocco, guardando il folle luccichio negli occhi della ragazza.
«Ah, no!!! Non starai mica pensando...?»
«Sorpresa!!» Bella gli mise le braccia al collo.


Si, sorpresa” Edward continuava a fissare quella palla di pelo marroncina che si grattava furiosamente al centro del salotto di casa Cullen.
«Edward? - Esme stava per sentirsi male – Perchè non porti Jacob fuori?»
«Non vuole uscire» il diretto interessato si stava disinfettando i morsi ricevuti dal piccolo mostro.
Si, una piccola vendetta; il suo (purtroppo) cane, si chiamava Jacob.
«Che si fa?» chiese Emmet, cercando di trattenere Jasper, che stava macchinando come farsi uno spuntino di mezzanotte a base si cagnolo.
«Non lo so» Edward iniziò a lanciare la pallina al botolo pulcioso.
«Io si, invece - Alice entrò, e diede a Jasper una scatola di soldatini – Gioca, tesoro, gioca» Jasper li dispose fulmineamente sul tavolino di cristallo, euforico.
«E ti pareva» Rosalie porse ad Emmet il suo orsacchiotto di pezza, elegantissimo nel golfino di Esme.
«Non vale!» il biondo lanciò un urlo disumano: Jacob aveva sbavato sui suoi soldatini, abbattendogli mezza unità. Jazz prese un mitra (che Alice aveva provveduto a scaricare, per sicurezza) e lo puntò verso la bestiolina, che continuava a fissarlo, scodinzolante «Pronti...mirare...fuoco!!!! Pumpumpumpum!!!Muori, muori, muori!!!» risata sadica.
«Ho capito! - Emmy – riunione nella casa sull'albero!!!»
«Certo – Alice si voltò verso Edward – tu sarai Blood Lover»
Jasper strinse a se l'arma «Io sono Blood Lover!»
«Scusa caro, ad una certa età la mente fa brutti scherzi... allora, Eddy sarà Isterical Red»
«Divertente, si...ma non l'avevo bruciata, la casa sull'albero?»
«E' di nuovo lì» Alice indicò l'albero, ed in effetti, la casa era lì.
«Registi contemporanei» e si diresse in giardino, seguito da tutti.
«Ragazzi mi raccomando! Fate attenzione a non cadere quando salite la scaletta!» urlò Esme.
«Si mamma» una risposta in coro.
La donna tese l'orecchio, e sospirò «Pace e tranquillità...»
Sentì qualcosa grattarle all'altezza della caviglia, abbassò il sguardo, e urlò.
Quel botolo pulcioso le si era attaccato al pantalone di Cashemire regalatole da Alice al suo 67° anno di Complemorte.
Prese una croce, un spicchio d'aglio e l'Anti-parassiti «Sciò, figlio dei germi, Padrone delle Zecche, Circo delle pulci ambulante!!»
Una voce tonante fece allontanare il botolo «Ehi, tu! Che ti ho detto? Recita bene, altrimenti a letto senza cena»
Il cane si allontano, e si mise a dormire in un angolino.
«Grazie» sussurrò Esme.
«Dovere» rispose la voce.
«Ma tu chi sei?» chiese di nuovo la donna.
«Quella che ti paga per dire le battute, quindi, silenzio!!!»
Emse borbottò «Cero, pagare... non l'ha mai fatto» e continuò a cucire.
«Aspetta il turno dello stipendio, ora tocca ad Emmet»
Esme sospirò, pensando di chiedere qualcosa in prestito al suo figlioletto adorato...

Il giorno dopo...

Edward fissava il cagnolino «Vuoi la guerra, non è vero? Ah, credi di essere un duro? Oh, mio caro, non sai che io sono riuscito ad avere la meglio sul tuo fratello pinguino... pallone gonfiato»
«Edward... son due categorie di animali opposte... » Bella era sgomentata.
«Per una volta non ho studiato biologia, problemi?» disse il ragazzo brusco.
«Direi che ti mancano le nozioni fondamentali.. sei stressato, caro?» gli diede un tenero buffetto sulla spalla.
«Si... il cane» brontolò lui.
«Dai Edward è così carino»
«Secondo te chi me li ha procurati questi?» indicò tutti i tagli e le artigliate sul viso.
«E' vero, sembri uno che ha giocato a tagliarsi la barba col tosaerba. Ma il piccolo voleva giocare.» ed uscì dalla stanza.
In quel preciso momento, il cane si trasformò: iniziò a ringhiare ferocemente, il pelo si rizzò, gli occhi divennero rossicci, le zanne bianche si allungarono di qualche centimetro e la stazza aumentò.
Edward indietreggiò, spaventato «Bravo cane... no, che fai? Allontanati!!!»
Il mostro gli saltò addosso «Aiuto! Soccorsi, mayday, mayday»
In quel momento rientrò Bella, ed il cane ritornò il botolo pulcioso innocuo di poco prima.
La scena era più o meno questa : il tavolino di vetro rotto in milioni di pezzettini, il divano senza più imbottitura, la quale cadeva come fiocchi di neve. Edward per terra e il cagnolino che gli sbrodolava sulla camicia.
«Cos'è successo qui dentro?» chiese la ragazza.
«Beh, voleva giocare...» Edward guardava spaventato il parassita.
Il rosso si buttò ai suoi piedi «Grazie, grazie, grazie...sarei morto se non fosse stato per te»
Lei lo guardò sbigottito «Edward, lo odi con tutto te stesso, vero?»
Lui sorrise «No, tesoro. E' così buono... uno zuccherino. In effetti, Jasper è stato così tentato di dargli un morso che l'ho dovuto difendere io stesso»
«Oh, mio Dio!!! Davvero...?» lei era davvero terrorizzata.
«Si, quel povero animaletto non sarà mai al sicuro a casa nostra»
Bella afferrò la cornetta «Pronto' Buongiorno, centralino, vorrei parlare col Canile Ghiaccioli Abbaianti? Grazie... Pronto? La Ghiaccioli Abbaianti? Grazie, vorrei...»
Passò qualche minuto al telefono, girata di spalle, mentre Edward iniziò ad esultare «Yamaha, e l'Oscar per la migliore interpretazione va ad Edward Cullen! Allora, tu, piccolo bastardino: volevi avere la meglio con me? AH, no, bello mio, è impossibile non puoi battermi...Allora cucciolo, tra poco tornerai al freddo al gelo. Ti dispiace? A me no, perchè ti dovranno fare gli elettroshock perchè possa essere contento... perchè tu sei un...»
«Edward, passano a prenderlo domani» Bella attaccò la cornetta.
«Evviva! - poi guardò la faccia adirata della fidanzata – Cioè... sono contento che questo adorabile cagnolone non sarà più in pericolo»

Due giorni dopo...


Pace e tranquillità” Da quanto non riusciva a rilassarsi così...
Che bellezza... Esme stava cucinando, Carlisle leggendo, Emmet (fortunatamente) era scomparso, non c'era la minima traccia di Jasper e le ragazze erano andate a fare shopping.
Beh, cosa voleva di più dalla vita? Ehm... il Lucano non lo poteva bere, ma perchè non brindare con dello 0 positivo della Death Valley (insaporito col peperoncino, dimenticate cosa siano le papille gustative!)...

Dlin Dlon

Andò ad aprire la porta, levitando dalla contentezza, niente ne avrebbe potuto turbare la quiete...
«Si?» aprì la porta, e si ritrovò a fissare un piccolo batuffolo di pelo marroncino.
Sbatté la porta, a vi si appoggiò.
«Ok, Edward. O è l'età che gioca brutti scherzi, o sei ammattito, o hai le traveggole» si girò per controllare dallo spioncino: il cagnaccio era ancora lì.
Chiamò Bella per chiedere spiegazioni «Bella? Il cane, è fuori la porta! Non l'avevi rimandato in Alaska?!?!?!»
«Edward, ho dimenticato di dirti una cosa importante: è un segugio. Riesce a sentire gli odori da chilometri e chilometri »
Il vampiro sbiancò e si precipitò nella sua camera. Iniziò a mettere alla rinfusa i vestiti nella grande valigia di Alice.
Il cellulare squillò :

A kiss on the hand maybe quite continental, but diamons are the girls best friend...


Emmet” era la stessa suoneria che gli fece fare la figuraccia del secolo: Volterra, convegno dei Clan, ad un tratto, a rompere il silenzio, questo cellulare, tutti si girano, ed iniziano a ridere come pazzi. E quel gesto stupido del fratello gli è costato il premio “Buffone del Millennio”
Certo, sperando che tra un Millennio se ne dimentichino”...
«Edward, non usare la mia valigia!» Alice
«Alice, ti prego, è una situazione di emergenza!» tanto sapeva che poi le avrebbe comprato un altro modello.
«Prada?»
«E sia Prada» e continuò a riempire la valigia.

Due mesi dopo...

«Vede, dottor Skizzatov, è il mio incubo. Lo vedo dappertutto: mi sta salutando da fuori la finestra, è seduto sulla poltrona, quel libro ha il suo stesso aspetto, perfino lei ha il suo muso» lo psicologo fissò sconsolato il paziente.
«Lei è il mio paziente più difficile, lo sa? - il dottore si sistemò gli occhialetti di corno a Mezzaluna sul naso aquilino – Allora, mi sa dire il perchè di questa fobia?»


Tre anni dopo...


Edward inspirò felice l'aria, uscendo dalla clinica psichiatrica di Denali, dove era stato portato d'urgenza.
Ora non aveva paura, e sapeva che quel cane non gli avrebbe più fatto del male.
Sentì un abbaiare. Si voltò e un cagnolino lo fissava con i suoi grandi occhi da cucciolo.
«Oh, ma ciao, piccolo – si avvicinò, fino a toccarlo – hai perso la padroncina? Ti aiuto io a trovarla»
E anche questo cane mutò.
Solo che questo divenne il doppio dell'altro, gli artigli ameno tre volte più grandi e i suoi occhi erano completamente rossi.
Edward, decidendo sul da farsi, iniziò a correre “Altro Memorandum: Uscire per strada con una fiamma ossidrica...Ah, e, dimenticavo, affogare Bella”
Secondo voi com'è nata l'antipatia di Eddy per Jacob?
E da quel giorno, Edward Cullen andò sempre in giro con la fiamma ossidrica...



N° 62 = Regalagli un cucciolo di cane e chiamalo Jacob Black


Ciao a tutti!!!!


La noia ti affligge? I compiti non lasciano spazio all'immaginazione?
Vuoi qualcuno da stuzzicare, da amare, da odiare tutto insieme?
Vuoi torturare psicologicamente Edward Cullen, il Gary Stu di Twilight?
Oh, ma cara!, ecco la risposta! Unisciti anche tu al Fanfiction Contest ~ {Collection of Starlight since 01.06.08}, nell'iniziativa «Oh, Mr Cullen, are you still here?», e facci vedere quanto sei sadica nel tormentare i nervi del bel vampiro.


*Piccola Domandina -  Chi di voi conosce i Muse? (Domanda banale, stupida, però li adoro e devo sapere ;P)*



   
 
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