Two Worlds Collide
I nuovi Sovrani di Narnia:Il Giuramento e L'incoronazione.
Sala del Trono,Cair Paravel. -Qui le nostre strade si dividono...almeno per qualche istante.- disse ridendo -Devono prepararci per la nostra incoronazione. - -Maestà,è un onore poterla preparare in un giorno così..così importante per lei. - -Sono contenta,che riceverò le vostre attenzioni. Sono molto...contenta.- -siamo molto contente anche noi di poterle riservare tutte le nostre attenzioni. Ah io mi chiamo Aurel,e lei è Giselle. - disse guardando la sua compagna che ancora non mi toglieva gli occhi di dosso. -Per l'amor del cielo!- sbottò la ragazza alta -Perdonatemi Maestà,ma questa stupida è tesa come una corda di violino!- -Non c'è problema,lo siamo un pò tutti oggi...chi più e chi meno.- dissi - mi..mi perdoni Maestà. è un onore e un piacere servirla.- -è un onore anche per me.- risposi guardando le due ragazze. - Ora,se vostra Maestà è pronta possiamo cominciare. - enunciò Aurel prima di farmi sedere e iniziare a smanettare con trucchi vari sul mio volto. Era passata una mezz'oretta circa quando Aurel e Giselle gridarono all'unisono "Abbiamo finito!" - Maestà,si guardi...- mi disse Aurel,facendomi alzare e conducendomi davanti a uno specchio a figura intera dentro la stanzetta. -è bellissima,Maestà.- Stava retta come un fuso,in una postura regale e allo stesso tempo dolce.Non incuteva paura,ma riusciva ad emanare una forte solennità e giustizia d'animo. Mi mossi,notando che la figura che continuavo a fissare fece altrettanto.Non c'erano dubbi nè magia...quella figura allo specchio ero proprio io. -siete state bravissime...non so come ringraziarvi.- la mia voce era tremulante...ero commossa da tutto ciò..da tutte queste attenzioni... - Non ci deve ringraziare!- enunciò Giselle -abbiamo fatto solo il nostro lavoro.- -La sua riconoscenza ci basta e avanza,nostra Maestà.- stavolta fu Aurel a parlare e a concludere il discorso. -Maestà,dobbiamo andare.- Quando entrai nella Sala del Trono,da Sinistra, sentii levarsi dalla gente che era presente un "Oooh" di stupore. -sei bellissima.- sussurrò -Cittadini di Narnia...siamo oggi riuniti qui,in questa occasione di festa,per incoronare il Principe Caspian X e la sua consorte..Lady Elena,nuovi sovrani di Narnia.- -Principe Caspian- disse -prenda la mano destra di Elena e risponda alle mie domande "lo giuro,possa Narnia cadere tra le sofferenze se non dico la verità."- -Principe Caspian....giuri di donare fedeltà alla tua consorte,nonchè prossima Regina di Narnia?- -Lo giuro.Possa Narnia cadere tra le sofferenze se non dico la verità.- -E giuri di governare,spinto dalla giustizia e dalla lealtà verso il tuo popolo e la tua sposa,senza fini o scopi personali?- -Lo giuro.Possa Narnia cadere tra le sofferenze se non dico la verità.- -Lady Elena...prendi la mano sinistra del Principe e rispondi alle mie domande con "Lo giuro.Possa Narnia cadere tra le sofferenze se non dico la verità".- -Lady Elena,giuri di amare il tuo consorte,senza tradirlo mai e governare al suo fianco nel migliore dei modi?- -Lo giuro.Possa Narnia cadere tra le sofferenze se non dico la verità.- -E..giuri,di donare fedeltà al tuo popolo e regnare con saggezza e umiltà?- -Lo giuro.Possa Narnia cadere tra le sofferenze se non dico la verità.- -i sovrani hanno giurato!- - Ora che i Sovrani hanno giurato...L'incoronazione può iniziare...- -Non sedetevi....- ci sussurrò. -In nome della splendente Luna dell'Ovest,ecco a voi La Regina Elena,la Leale.- -Grazie...- Il mio Grazie stavolta fu sussurrato come se pronunciandolo sarebbe arrivato alle orecchie delle persone alle quali era rivolto. -In nome dello splendente Sole dell'Est,ecco a voi il Re Caspian X...Il fedele.- -Popolo di Narnia!! I Nuovi Sovrani!!!- -W il Re Caspian X il fedele! W la Regina Elena,la leale!!!-
Eravamo dentro alla sala.
Le prime figure che vidi entrando,furono dei fauni intenti ad addobbarla; girandomi vidi entrare dentro l'enorme stanza tutto il corteo che ci aveva seguito dietro la carrozza,più altre persone e animali.
"Oh mio dio...."
Anche mentalmente ero scioccata da tanta bellezza ed eleganza.
"Ed è tutta per me e per Caspian...."
La mia bocca si curvò in un sorriso.
Caspian in quel momento mi guardò.
Sul mio viso si stampò uno sguardo stranito e leggermente confuso,al quale Caspian rispose sorridendo gentilmente.
-Giusto.- riuscii a dire semplicemente prima di essere "portata via".
Che stupida...pensavo che sarebbe successo qualcosa di....brutto,quando il mio Re mi aveva sussurrato quelle parole.
"Non c'è nulla che andrà storto oggi." mi dissi mentalmente,seguendo le due figure che mi stavano guidando verso una stanzetta.
Quando entrai,le due figure(notai che erano semplici umani..due donne per la precisione.) si rivolsero a me con occhi sognanti e con un tono di voce raggiante.
Mi accorsi che non avevo risposto alla ragazza alta,e non volevo fare la figura di una stupida; cavolo ero,o meglio stavo per diventare Regina.
"Contegno,controllo..cerca di essere Regale,come Caspian."
Ci provai.
"Oh Taci!!!!" sbottai mentalmente.
La ragazza alta sorrise.
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"Non sono io!"
Fu il mio primo pensiero.
La figura sembrava una Regina a tutti gli effetti.
L'abito rosso che mi avevano infilato,ricadeva dolcemente sulle mie curve,facendomi sembrare più alta del solito. L'ombretto bianco e la matita nera facevano spiccare i miei occhi simili a due smeraldi,incorniciati dalla mia carnagione chiara.
Feci un giro su me stessa,quasi dimenticandomi per un istante perchè fossi stata preparata in quel modo.
Solo quando guardai Aurel,che mi sorrise..capii che era giunto il momento.
Sorrisi,cercando di sembrare calma e serena,e buttai uno sguardo alla Destra dei due troni vedendo uscire Caspian con il suo solito portamento regale.
Era...non bellissimo.
Di più.
Praticamente più simile a un Dio che a un comune mortale.
Indossava un abito che ricordava molto uno smoking...era nero,ma non lo rendeva smorto,anzi!
Lo faceva avvicinare ancora di più alla Perfezione in persona.
Sotto lo smoking si riusciva aintravedere una camicia bianca,come il mantello che seguiva i suoi passi oscillando ai suoi movimenti.
"Vuole farmi morire."
Camminammo uno di fronte all'altro fino ad incontrarci e fermarci.
Alle nostre spalle arrivò un'uomo sulla quarantina vestito di bianco.
Ricordava in maniera impressionante qualcuno....ma in quel preciso istante non riuscivo a ricordare dove l'avessi già visto.
L'incoronazione iniziò.
L'uomo ci fece segno di voltarci,dando le spalle al nostro corteo,prima di iniziare a parlare.
"Questa sarà...è..la mia gente." pensai ritornando a concedere la mia attenzione all'uomo in bianco,che continuò a parlare fino a giungere al momento che tutti,compresa io,aspettavamo.
Era come se esistessi solo io,e il giuramento.
Nient'altro.
Ora toccava a me.
L'uomo in bianco ordinò a Caspian di lasciarmi la mano,prima di rivolgermisi.
Io in particolare,avevo gli occhi che mi brillavano.
"Se questo è un sogno..." iniziai a dirmi mentalmente "prego che nessuno mi svegli.Morirei se scoprissi che si tratta solo di un sogno."
Caspian mi prese per mano.
"No.Decisamente non è un sogno."
Quando le acclamazioni finiro(dopo diversi minuti oserei far notare),il fatidico uomo in bianco parlò di nuovo.
L'uomo ricominciò a parlare avvicinandosi a un paggetto,che era arrivato in quel preciso istante con in mano un cuscino color crema,con due bellissime,stupende corone appoggiatevi sopra.
I miei occhi si aprirono sgranandosi al massimo.
Una delle due corone era color argento,creata da un'annodarsi di foglie e di fili anch'essi argentati...al centro della corona dominava un'ametista,rilucente come una stella.
L'altra corona era d'oro composta da foglie e fili come quella d'argento....Al posto dell'ametista,aveva un bellissimo zaffiro che sotto la luce della Sala riluceva,splendente come il mare
L'uomo prese la corona d'argento,dirigendosi verso di me.
Ero talmente tesa che iniziai a sorridere,scoprendo di non riuscire a smettere.
"Almeno il mio è un sorriso..non una risata isterica....almeno per ora" mi dissi.
Benvenuta Regina Elena,la leale.
"Grazie" sussurrai nella mia mente,a nessuno in particolare.
Era un grazie rivolto a tutti coloro che mi avevano portato lì,in quel determinato momento,in quel determinato luogo.
Un pensiero andò ai miei genitori..i quali adoravo più della mia stessa vita.Era grazie a loro che mi ero ritrovata a Narnia.Grazie a loro che avevano organizzato un Capodanno diverso dal solito.Non avrei mai incontrato Caspian se non fosse stato per loro.
"Come il Sole dell'Est."
L'uomo in bianco si rivolse al corteo di gente,fauni,animali,centauri e company che ci stava osservando increduli e raggianti.
La sua voce rimbombò solenne e potente in tutta la sala,piena di una gioia infinita...
Alcuni fauni iniziarono a ballare,le ninfee iniziarono a cantare soavemente,gli animali iniziarono a ruggire,nitrire,abbaiare e cinguettare allegramente,e i vari umani presenti iniziarono a urlare...
Riuscii a scovare tra la folla persino Giselle e Aurel,intente a ballare allegramente.
Io e Caspian ci sedemmo finalmente sul trono,continuando a sorridere raggianti.
Tutte quelle persone acclamavano,e festeggiavano Me.
NOI.
Finalmente Re e Regina di Narnia.