Titolo:  Loves me not
Fandom: Axis Powers Hetalia
Personaggi: Ivan Braginski (Russia) Yao Wang (Cina) Accenni Natalia Arlovskaya (Bielorussia)
Genere: Triste, malinconico, Song-fic
Rating: Verde
Avvertimenti: One-shot, shounen-ai
Note: Come dire… farà schifo lo so… dovreste cambiare leggermente la traduzione della canzone perché io non son portata per le Yuri… cofcof… sinceramente a me piace solo la prima parte… e basta… schifo…

I complicated our lives
By falling in love with him
I complicated our lives
Now I’m losing my only friend
I don’t know why, I had to try
Living my life on the other side
Now I’m so confused
I don’t know what to do

Lo fissava, guardandolo piangere, si ricordava le sue parole…

Lui era stato l’ unico a non tradirlo a non allontanarlo…

Mentre adesso lo stava perdendo, dai suoi occhi color viola

Scendevano lente lacrime, lasciando una scia sulle sue guance.

Avrebbe voluto avvicinarsi e asciugargliele,

ma ormai non poteva più…

Aveva complicato tutto, il suo cuore batteva per qualcun altro.

Si sentiva un traditore, si era innamorato di Lei,

della sorella del suo ex ragazzo…

Non sapeva cosa fare, aveva sempre vissuto diversamente,

poi arriva Lei, gli ha rubato il cuore.

Continuava ad osservare il suo amico piangere,

venne spinto via quando cercò di avvicinarsi.

Non sapeva cosa fare, qual’ era la scelta giusta…

Si sentiva vuoto, perso, male.

Un scusa appena sussurrato,

altre lacrime che continuarono a scendere,

la grande Nazione si piegava di fronte all’ amore.

He loves me, He loves me not
She loves me, She loves me not
He loves me, He loves me not
She loves me...

Gli vennero in mente i girasoli,

m’ ama non m’ ama…

Sapeva che Ivan lo amava ancora, ma lui non ricambiava.

Sarebbe stato male se non lo avesse mai amato,

non lo avrebbe fatto soffrire…

Eppure ora si ritrovava ad amare Natalia,

chissà se lei ricambiava,

oppure no…

Avrebbe capito, forse, il dolore che dilaniava il russo.

Lo vide piegarsi, tenendosi le mani fra i capelli e urlare,

perché provava solo un minimo di dispiacere?

Perché non era straziato a sua volta?

I started blurring the lines
Because I didn’t care
I started crossing the line
Cause you were never there
No where to turn,
No one to help,
It’s almost like I don’t even know myself
Now I have to choose
I don’t know what to do

Iniziava a capire, non gli importava davvero molto di Ivan,

lo aveva usato come pedina per arrivare alla sorella…

Non era colpa sua, lui aveva dei fratelli a cui badare,

mentre Ivan poteva ben andare a trovarlo,

qualche volta…

La Russia, uno stato così forte,

non aveva mai chiesto aiuto.

Non c’ era mai stato, mai…

Pensava che non era colpa sua,

Yao non aveva fatto niente,

o almeno credeva… sperava…

Non si riconosceva quasi più,

da quand’ era così insensibile?

Ora toccava a lui scegliere,

Lei o Lui…

Una piccolissima parola…

He loves me, He loves me not
She loves me, She loves me not
He loves me, He loves me not
She loves me, She loves me not
He loves me, He loves me not
She loves me, She loves me not
He loves me, He loves me not
She loves me, She loves me not
Loves me not...

Cosa doveva fare? Amarla? Se non fosse stato ricambiato?

Se fosse tornato da Ivan sarebbe ancora stato in grado di amarlo?

Non sapeva cosa fare…

Ripassò lo sguardo a Ivan, pregava di non abbandonarlo,

fra le urla e i singhiozzi, come faceva a scegliere?

Nella sua mente solo l’ immagine della Bielorussia…

Si chinò all’ altezza dell’ altro ragazzo, aveva deciso.

“ Lei.”

Ne era sicuro, se non fosse stato per un altro grido di dolore,

avrebbe sentito il cuore del russo fare un sonoro Crack.

“ Niente ci vieta di essere amici, aru.”

Cosa serviva essere amici se ogni volta che si sarebbero rivisti sarebbe finita così?