Lucius si alzò dal letto e andò verso la finestra, dalla quale si vedeva bene la luna.
Rimase per un po’ a fissarla. Da tanto abitava in quella enorme casa, eppure non si era mai fermato a guardare il paesaggio che vi stava davanti. Era magnifico.
-Che stai facendo?- la voce che proveniva dal letto lo fece risvegliare da una specie di sogno ad occhi aperti.
Si voltò. La donna dai capelli neri lo stava fissando, con sguardo curioso.
-Non sapevo che fossi sveglia-, lei sorrise e mettendosi a sedere disse -Non lo ero, fino a qualche minuto fa-.
Si alzò coprendosi con il lenzuolo, e avanzò verso di lui.
-Mi dispiace di averti svegliata-
Lei gli accarezzò il viso -Non importa, tanto mi sarei svegliata comunque, mi sveglio tutte le notti-, il suo sguardo si spostò dal volto dell’uomo alla luna.
-È stupenda non trovi?- disse con un filo di voce. Lucius la circondò con le braccia -Sì, meravigliosa, e tu del resto hai la sua pelle e il suo volto. Posso dire che tu sei la luna, o almeno, la mia-.
Melissa sorrise e riportò il suo sguardo sul volto dell’uomo -Lo sai che hai appena detto una cosa dolcissima?- lui annuì e disse -E allora?-. Lei si staccò delicatamente da lui -E allora, non capita tutti i giorni che Lucius Brandon dica qualcosa di così dolce ad una donna, o mi sbaglio?-.
Lui incrociò le braccia e si appoggiò al muro -Cosa vorresti dire?-.
Melissa si morse il labbro inferiore con un’espressione soddisfatta -Solo che, forse, potresti… potrei… essere riuscita a cambiarti, in fondo, non mi sembra così imposs…- non finì la frase. Lucius le aveva afferrato delicatamente il volto fra le mani -Nessuno, e dico nessuno, può cambiare Lucius Brandon, intesi?- la sua voce era seria e giocosa allo stesso tempo.
Melissa rise -Va bene, ma ammetterai almeno che non sei sempre stato così galante, o mi sbaglio ancora?-, lui sorrise beffardo -Per forza, non posso trattarti male, sei pur sempre mia moglie-.
Lei si fece seria -Vorresti dirmi che mi tratti così solo perché siamo sposati?-.
Lucius la fissò -No, io ti amo, è solo per questo che ti tratto così, anche se lo faccio quando siamo soli. Ma ti tratterei così anche se non fossimo sposati-.
Melissa si stava convincendo -Me lo giuri?- lui mise una mano su cuore -Sulla mia stessa vita-.