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Autore: BlueSunflower    18/01/2010    6 recensioni
è una poesia che ho scritto dopo un litigio con la mia migliore amica, in realtà non è stato l'unico litigio, ma è stato quello che mi ha fatto capire che la nostra amicizia era finita. ora siamo ancora insieme, ridiamo, scherziamo, io mi preoccupo per lei e lei per me, ma non è più come prima, non sarà più come prima. in alcuni versi questa poesia sembra dedicata ad un amore perso, rotto, sconfitto. ma io non credo che l'amore esista e ora so che non esiste neanche l'amicizia.
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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fine, è finita.

È una poesia che ho scritto dopo un litigio con la mia migliore amica, in realtà non è stato l'unico litigio, ma è stato quello che mi ha fatto capire che la nostra amicizia era finita. ora siamo ancora insieme, ridiamo, scherziamo, io mi preoccupo per lei e lei per me, ma non è più come prima, non sarà più come prima. in alcuni versi questa poesia sembra dedicata ad un amore perso, rotto, sconfitto. ma io non credo che l'amore esista e ora so che non esiste neanche l'amicizia.

 

 

 

 

Io ti credevo speciale,

ai miei occhi tu eri diversa…

differente da tutti,

differente da me.

Io, anima scura che non crede in nulla.

Anima che vaga nel limbo,

nell’oscurità,

nel buio,

nel nero.

Anima impaurita,

ma che non cerca la luce,

non desidera un sole,

e non chiede neanche la luna.

Preferisce la notte scura,

priva di stelle,

vuota,

vuota come lo è lei:

svuotata da tutto,

spogliata da ogni emozione.

 

Io e te,

diverso e uguale,

bianco e nero,

giorno e notte,

luce e oscurità,

sole e luna.

Tutti opposti, vero,

mai si sa,

gli opposti si attraggono.

Io e te?

Io e te ci siamo attratte.

Tuttavia, come si attraggono,

gli opposti,

si scontrano;

Ed io e te ci siamo scontrate fin troppe volte.

 

Era tutta un illusione,

un sogno dolce quanto falso.

Tu sei uguale a tutti loro.

Sono stata un illusa,

una povera stupida.

Credevo veramente saremmo rimaste unite.

 

Ma è così che va,

non si possono cambiare le leggi:

tutto ha un termine, ed

io e te

siamo arrivate alla fine della storia.

Storia di cui noi

Eravamo protagoniste.

La Nostra storia.

Oramai Storia vecchia.

 

 

 

Mi hai deluso,

ma cosa mi aspettavo?

 

Ipocrita…

Siete tutti degli ipocriti…

Tu per prima…

Ma la vostra ipocrisia so che mi mancherà…

Non voglio ancora perderti,

no ne sono capace,

sono debole,

sembro forte?

No,

è solo una maschera.

Non abbandonatemi ancora!

Non riuscirei a sopportarlo…

Aiutami a vivere,

sola non ce la faccio.

Non ce la faccio più,

sono alla deriva sono debole!

 

 

 

Non credo che riceverò commenti, ma continuo lo stesso a parlare. Ho voluto pubblicare questa poesia perché non volevo andasse persa. Volevo lasciare un segno indelebile del io passaggio, e in più volevo poter rileggere questa poesia un giorno e ricordarmi della mia amicizia con la mia ex compagna Claudia.

Uno dei miei difetti maggiori è quello di non saper  esprimere i miei sentimenti attraverso una conversazione. Sono fredda, glaciale, cinica, antipatica, lunatica, ma sono io e se no riesco a esprimermi a voce io scrivo, perché mi piace, perché credo di essere brava, perché è meglio del mio rimanere muta per non ferire la gente.

 

12 ottobre...()
   
 
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