L'infinito in te
Capitolo 4°-
Una piacevole distrazione
Li guardava accalcarsi l'uno sull'altro come
un gregge di pecore spaurite mentre contemplava i loro sguardi vacui,persi,da
cui trapelava una certa ed estenuante angoscia.
Il ricordo di un lui nella stessa situazione
sembrò causare al suo essere un vago senso di nausea ma che lenì alla piacevole
immagine di un Draco Malfoy fiero sin dal primo giorno di scuola.
Lasciò che i suoi di ghiaccio,insostenibili
ed impenetrabili studiassero i giovani,stuzzicando la sua curiosità nella
piacevole constatazione di una Weasley dallo sguardo più maturo.
-La
sorella di lenticchia...-sibilò mentre un vago ed interessato sorriso
disegnava il candore del suo viso,lasciando che alla sua espressione di
irritante superiorità si aggiungesse un piccolo bagliore perverso.
Sembrò lievemente incuriosito dalla postura altezzosa della Weasley che
spostava su di se gli sguardi ammirati
dei passanti e imporporava di perversa eccitazione il suo viso.
Lo sguardo fiero e corrucciato da
un'indecifrabile espressione catturarono in particolare la sua sottile e
scarseggiante attenzione lasciando che la sua mente sempre occupata
accarezzasse il viso lentigginoso di quella piccola insolente.
-Finalmente
ho trovato una piacevole distrazione...-
Poi i loro occhi si incontrarono,come
cercandosi nella folla.Le iridi di lei sostarono a lungo,indugiarono sul
ghiaccio impenetrabile delle sue perle e parve naufragare nell'impossibile
intenzione di conoscere i pensieri di un Malfoy.
-Ginny...Ginny ci sei?-
Harry le sfiorò delicatamente un
fianco,lasciando scorrere i polpastrelli delle dita sulle sue vesti sottili.Si
ritrovò nuovamente a contemplare il
viso perplesso e concentrato della giovane,elogiando mentalmente il suo volto
dai lineamenti sicuri.
Hermione parve cogliere l'attimo di profonda
e preoccupante concentrazione che sembrava
aver travolto i due
-Tutto ...bene?-
Ginny distolse a fatica lo sguardo vacuo e
incerto da un punto non ben definito davanti a se e sembrò sforzarsi di
sorridere prima di rispondere
-Sì...tutto bene ...-
Harry invece annuì mentre un rossore sempre
più diffuso gli imporporava le
guance,tradito dal suo stesso imbarazzo.
Luna Lovegood gli si avvicinò inaspettatamente e lontana da altre orecchie
indiscrete mormorò-Non farlo-
Il giovane si voltò a guardarla inarcando un
sopracciglio -Che cosa... non dovrei fare ?-
Luna corrucciò il viso in un'espressione di
rimprovero -Finirai solo per soffrire
Potter.-
Harry sgranò gli occhi incredulo fissando
quelli grandi e sporgenti della giovane.Borbottò qualcosa prima di mormorare
confuso -Non...non capisco di cosa stai parlando...-
- Fidati Potter...è una partita persa in
partenza-replicò decisa e ancor prima che Harry potesse replicare alle sue
strane allusioni si dileguò tra folla in movimento.
Il giovane restò per qualche attimo immobile e
boccheggiante finchè una voce
burbera e familiare non sopraggiunse alle sue spalle
-....quella
è pazza...io l'ho sempre detto Harry-
Ron si accostò all'amico,lo sguardo sempre
più abbattuto accompagnato dallo strano ed eclatante evento delle sue prime
parole dopo il fatto.-Sarebbe da
ricoverare al San Mungo...-
Harry sospirò non troppo convinto -Sì...può
darsi...-
Lo smistamento con a seguito il discorso di
Silente era appena giunto a termine e gli studenti affamati si erano già
avventati con foga sul cibo.
Ron affondò la forchetta nel piatto ormai
vuoto, Ginny seduta accanto a lui stava ancora fissando il suo senza batter
ciglio.Hermione invece assaporava educatamente il suo cibo guardando l'amica
rimuginare insistentemente senza alcuna apparente voglia di mangiare.
-Ehy Ginny,tutto bene?-
La giovane sollevò a fatica lo sguardo dal
suo piatto ancora pieno prima di annuire -Sì sto bene è che...non ho molta
fame...stasera....-rispose con un fil di voce.
Ron scrollò le spalle stravaccandosi
soddisfatto sulla sua sedia -Ahhhh...non sai cosa ti sei persa....- .La giovane
scrollò appena le spalle noncurante della sua constatazione
-Sono
stanca...perdonatemi ma io vado a dormire-
Hermione annuì,ricordando di dover guidare i
ragazzini del primo anno nella loro sala comune, infastidita dal dover
richiamare Ron al suo lavoro di prefetto.Le risultava molto difficile parlar
con lui per quanto la sua maturità
interiore la pregava di mantenere un atteggiamento freddo e distaccato con il
giovane.
-Ron...-lo chiamò ostentando decisione e
posando accuratamente la forchetta sul tavolo.
Il giovane mormorò in evidente
imbarazzo-...Eh?-
Doveva mantenere la calma.Niente forchette
volanti,non era il caso -I bambini del primo anno...dobbiamo portarli alla loro
sala comune...siamo prefetti...ricordi?-
Ron sgranò gli occhi,poi mormorò un -Ah
già-balbettando e lasciando cadere a causa di una gomitata impacciata un
bicchiere colmo d'acqua sul vestito di Calì Patil.
Borbottò -Oh...ehm...scusa...-cercando di
ricomporsi in attesa di una prorompente sfuriata.Ma la giovane vittima si
limitò a sorridere dolcemente
-Nessun problema.Può capitare...-
Hermione inarcò un sopracciglio,incredula
mentre Lavanda rideva sommessamente cercando inutilmente di soffocare le risa
nel tovagliolo.
-Oh...vuoi...vuoi che ti aiuti?-balbettò Ron
offrendo alla giovane-che ancora sorrideva con dolcezza-un fazzoletto usato.
Le risa di Lavanda aumentarono mentre Calì
scrollava la chioma lucente declinando gentilmente l'offerta -Non ti
preoccupare...Ron...non è successo
nulla di grave-
Hermione si alzò in piedi forse un pò troppo
violentemente prima di pulirsi con somma educazione gli angoli della bocca
-Andiamo.I bambini si stanno già sparpagliando-
Ron annuì prima di lanciare un ultimo sguardo
ingenuo alle sue compagne di scuola
accorrendo in aiuto di due ragazzini che
ridendo e scherzando stavano sfuggendo al controllo dei due prefetti -Ehy,dove
pensate di andare?-domandò raggiungendo a stento i nuovi studenti.
-Tu sei un prefetto?-chiese uno dei due.
Ron annuì prima di rispondere -Sono Ronald
Weasley...dovete andare da quella ragazza...lì,la vedete?-mormorò indicando
Hermione che in tutta la sua bravura era già riuscita a riunire la maggior
parte di quelli del primo anno.Una giovane sorrise prima di lanciare uno
sguardo carico di significati al suo amico
-Ma noi non siamo del primo anno...-replicò
sghignazzando.Ron si sentì incendiare dall'imbarazzo.Ma come?Farfugliò un pò
prima che i due scoppiassero in una sonora risata .Il giovane si sentì
pervadere da un'ondata di imbarazzante calore prima di mormorare -Ma certo che siete del primo anno...-
Harry seguì Ginny con lo sguardo mentre si
allontanava dalla sala grande,lo sguardo accigliato e preoccupato.Per un
qualche motivo a lui sconosciuto le parole di Lunatica Lovegood lo avevano
perseguitato durante tutto il viaggio in carrozza e accompagnato per tutto il
pasto.
Non era riuscito a trovare una risposta
plausibile ai suoi dubbi fino a quando rassegnato non si era alzato dal tavolo
di grifondoro seguito dallo sguardo curioso di Lavanda Brown.
-Harry...stai andando in sala comune?-domandò
la ragazza con vocina esila cogliendo il giovane alla sprovvista.Quest'ultimo
inarcò un sopracciglio prima di rispondere
-Sì...perchè?-
Lavanda si alzò dalla tavolata raggiungendo
Harry in un attimo.Gli sorrise con una strana euforia -Bè...anch'io.-
Il ragazzo sembrava seriamente tentato dal
replicare -E...allora?-ma si limitò ad annuire,perplesso.
Fine 4°capitolo
Nota dell'Autrice^__^:
Capitolo corto,aggiornamento lento...che
dire?Scusate!^____^"
Un pò di impegni,mancanza di ispirazione...
Chiedo scusa....!Spero,che se pur nella sua
brevità,il capitolo vi sia piaciuto.....
Ringrazio immensamente chi ha commentato il
capitolo precedente!^__^
Povero Ronnie....-___-Ma la fortuna girerà
anche dalla sua parte....^__^garantito...non sò quando,non sò come...ma girerà
anche dalla sua parte...
Ufficialmente è entrato a far parte di questa
fanfiction Draco Malfoy...tadaaan...che cosa succederà adesso?Si sono capite le sue intenzioni...spero...^__^(Povera Ginny...)
Bè,non vi resta che aspettare il prossimo
capitolo....e nel frattempo chiedo,con una bella faccia tosta,di commentare
questo...^__^
Un bacio a tutti!