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Autore: Ila_cloe    07/07/2005    16 recensioni
Hermione si lasciò cullare dalla stanchezza, le mani di Ron la cercarono insistentemente tutta la notte e il desiderio irrefrenabile di crollare nuovamente fra le sue braccia si ripropose sotto molti aspetti facendola sudare e gemere costantemente. Tutto ciò si alternava ad una voragine scura,spirale e testimone del suo senso di colpa,ad un vuoto allo stomaco che persisteva e le lasciava una spiacevole sensazione di vergogna. Ogni più piccola particella del suo essere sembrava godere della dolce passione che la stava travolgendo e soffrire della dura e insormontabile vergogna per se stessa.
Genere: Malinconico, Romantico, Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Ginny, Harry/Ginny, Ron/Hermione
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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L'infinito in te

 

 

 

 

 

 

L'infinito in te

 

 

Capitolo 4°-

Una piacevole distrazione

 

 

 

 

 

Li guardava accalcarsi l'uno sull'altro come un gregge di pecore spaurite mentre contemplava i loro sguardi vacui,persi,da cui trapelava una certa ed estenuante angoscia.

Il ricordo di un lui nella stessa situazione sembrò causare al suo essere un vago senso di nausea ma che lenì alla piacevole immagine di un Draco Malfoy fiero sin dal primo giorno di scuola.

Lasciò che i suoi di ghiaccio,insostenibili ed impenetrabili studiassero i giovani,stuzzicando la sua curiosità nella piacevole constatazione di una Weasley dallo sguardo più maturo.

-La sorella di lenticchia...-sibilò mentre un vago ed interessato sorriso disegnava il candore del suo viso,lasciando che alla sua espressione di irritante superiorità si aggiungesse un piccolo bagliore perverso.

Sembrò lievemente incuriosito dalla  postura altezzosa della Weasley che spostava  su di se gli sguardi ammirati dei passanti e imporporava di perversa eccitazione il suo viso.

Lo sguardo fiero e corrucciato da un'indecifrabile espressione catturarono in particolare la sua sottile e scarseggiante attenzione lasciando che la sua mente sempre occupata accarezzasse il viso lentigginoso di quella piccola insolente.

-Finalmente ho trovato una piacevole distrazione...-

Poi i loro occhi si incontrarono,come cercandosi nella folla.Le iridi di lei sostarono a lungo,indugiarono sul ghiaccio impenetrabile delle sue perle e parve naufragare nell'impossibile intenzione di conoscere i pensieri di un Malfoy.

 

-Ginny...Ginny ci sei?-

Harry le sfiorò delicatamente un fianco,lasciando scorrere i polpastrelli delle dita sulle sue vesti sottili.Si ritrovò nuovamente  a contemplare il viso perplesso e concentrato della giovane,elogiando mentalmente il suo volto dai lineamenti sicuri.

Hermione parve cogliere l'attimo di profonda e preoccupante concentrazione che sembrava  aver travolto i due

-Tutto ...bene?-

Ginny distolse a fatica lo sguardo vacuo e incerto da un punto non ben definito davanti a se e sembrò sforzarsi di sorridere prima di rispondere

-Sì...tutto bene ...-

Harry invece annuì mentre un rossore sempre più diffuso gli imporporava  le guance,tradito dal suo stesso imbarazzo.

Luna Lovegood  gli si avvicinò inaspettatamente e lontana da altre orecchie indiscrete mormorò-Non farlo-

Il giovane si voltò a guardarla inarcando un sopracciglio -Che cosa... non dovrei fare ?-

Luna corrucciò il viso in un'espressione di rimprovero -Finirai solo per soffrire Potter.-

Harry sgranò gli occhi incredulo fissando quelli grandi e sporgenti della giovane.Borbottò qualcosa prima di mormorare confuso -Non...non capisco di cosa stai parlando...-

- Fidati Potter...è una partita persa in partenza-replicò decisa e ancor prima che Harry potesse replicare alle sue strane allusioni si dileguò tra folla in movimento.

Il giovane restò per qualche attimo  immobile e  boccheggiante  finchè una voce burbera e familiare non sopraggiunse alle sue spalle

-....quella è pazza...io l'ho sempre detto Harry-

Ron si accostò all'amico,lo sguardo sempre più abbattuto accompagnato dallo strano ed eclatante evento delle sue prime parole dopo il fatto.-Sarebbe da ricoverare al San Mungo...-

Harry sospirò non troppo convinto -Sì...può darsi...-

 

 

Lo smistamento con a seguito il discorso di Silente era appena giunto a termine e gli studenti affamati si erano già avventati con foga sul cibo.

Ron affondò la forchetta nel piatto ormai vuoto, Ginny seduta accanto a lui stava ancora fissando il suo senza batter ciglio.Hermione invece assaporava educatamente il suo cibo guardando l'amica rimuginare insistentemente senza alcuna apparente voglia di mangiare.

-Ehy Ginny,tutto bene?-

La giovane sollevò a fatica lo sguardo dal suo piatto ancora pieno prima di annuire -Sì sto bene è che...non ho molta fame...stasera....-rispose con un fil di voce.

Ron scrollò le spalle stravaccandosi soddisfatto sulla sua sedia -Ahhhh...non sai cosa ti sei persa....- .La giovane scrollò appena le spalle noncurante della sua constatazione

 -Sono stanca...perdonatemi ma io vado a dormire-

Hermione annuì,ricordando di dover guidare i ragazzini del primo anno nella loro sala comune, infastidita dal dover richiamare Ron al suo lavoro di prefetto.Le risultava molto difficile parlar con lui  per quanto la sua maturità interiore la pregava di mantenere un atteggiamento freddo e distaccato con il giovane.

-Ron...-lo chiamò ostentando decisione e posando accuratamente la forchetta sul tavolo.

Il giovane mormorò in evidente imbarazzo-...Eh?-

Doveva mantenere la calma.Niente forchette volanti,non era il caso -I bambini del primo anno...dobbiamo portarli alla loro sala comune...siamo prefetti...ricordi?-

Ron sgranò gli occhi,poi mormorò un -Ah già-balbettando e lasciando cadere a causa di una gomitata impacciata un bicchiere colmo d'acqua sul vestito di Calì Patil.

Borbottò -Oh...ehm...scusa...-cercando di ricomporsi in attesa di una prorompente sfuriata.Ma la giovane vittima si limitò a sorridere dolcemente

-Nessun problema.Può capitare...-

Hermione inarcò un sopracciglio,incredula mentre Lavanda rideva sommessamente cercando inutilmente di soffocare le risa nel tovagliolo.

-Oh...vuoi...vuoi che ti aiuti?-balbettò Ron offrendo alla giovane-che ancora sorrideva con dolcezza-un fazzoletto usato.

Le risa di Lavanda aumentarono mentre Calì scrollava la chioma lucente declinando gentilmente l'offerta -Non ti preoccupare...Ron...non è successo nulla di grave-

Hermione si alzò in piedi forse un pò troppo violentemente prima di pulirsi con somma educazione gli angoli della bocca -Andiamo.I bambini si stanno già sparpagliando-

Ron annuì prima di lanciare un ultimo sguardo ingenuo alle sue compagne di scuola 

accorrendo in aiuto di due ragazzini che ridendo e scherzando stavano sfuggendo al controllo dei due prefetti -Ehy,dove pensate di andare?-domandò raggiungendo a stento i nuovi studenti.

-Tu sei un prefetto?-chiese uno dei due.

Ron annuì prima di rispondere -Sono Ronald Weasley...dovete andare da quella ragazza...lì,la vedete?-mormorò indicando Hermione che in tutta la sua bravura era già riuscita a riunire la maggior parte di quelli del primo anno.Una giovane sorrise prima di lanciare uno sguardo carico di significati al suo amico

-Ma noi non siamo del primo anno...-replicò sghignazzando.Ron si sentì incendiare dall'imbarazzo.Ma come?Farfugliò un pò prima che i due scoppiassero in una sonora risata .Il giovane si sentì pervadere da un'ondata di imbarazzante calore prima di mormorare -Ma certo che siete del primo anno...-

 

Harry seguì Ginny con lo sguardo mentre si allontanava dalla sala grande,lo sguardo accigliato e preoccupato.Per un qualche motivo a lui sconosciuto le parole di Lunatica Lovegood lo avevano perseguitato durante tutto il viaggio in carrozza e accompagnato per tutto il pasto.

Non era riuscito a trovare una risposta plausibile ai suoi dubbi fino a quando rassegnato non si era alzato dal tavolo di grifondoro seguito dallo sguardo curioso di Lavanda Brown.

-Harry...stai andando in sala comune?-domandò la ragazza con vocina esila cogliendo il giovane alla sprovvista.Quest'ultimo inarcò un sopracciglio prima di rispondere

-Sì...perchè?-

Lavanda si alzò dalla tavolata raggiungendo Harry in un attimo.Gli sorrise con una strana euforia -Bè...anch'io.-

Il ragazzo sembrava seriamente tentato dal replicare -E...allora?-ma si limitò ad annuire,perplesso.

 

 

 

 

Fine 4°capitolo

 

 

 

 

Nota dell'Autrice^__^:

Capitolo corto,aggiornamento lento...che dire?Scusate!^____^"

Un pò di impegni,mancanza di ispirazione...

Chiedo scusa....!Spero,che se pur nella sua brevità,il capitolo vi sia piaciuto.....

Ringrazio immensamente chi ha commentato il capitolo precedente!^__^

Povero Ronnie....-___-Ma la fortuna girerà anche dalla sua parte....^__^garantito...non sò quando,non sò come...ma girerà anche dalla sua parte...

Ufficialmente è entrato a far parte di questa fanfiction Draco Malfoy...tadaaan...che cosa succederà adesso?Si sono capite le sue intenzioni...spero...^__^(Povera Ginny...)

Bè,non vi resta che aspettare il prossimo capitolo....e nel frattempo chiedo,con una bella faccia tosta,di commentare questo...^__^

Un bacio a tutti!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  
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