Cara Bella,

Forse non ti ricorderai nemmeno più di me,quella piccola virgola ,nell’ immenso racconto qual’ è  la tua vita. Sono qui a scriverti dopo tanto tempo,tanto anche per me  che di tempo ne ho vissuto.Sai appena l’altra notte ho avuto come l’ impressione di riaverti con me,tra le mie braccia ,di rivedere il tuo pallore al chiaro di luna,di sentirti respirare al mio fianco,di sentire il mio nome pronunciato dalle tue dolci labbra,ma così non era.E’ passato del tempo dall’ ultima volta in cui ho sognato e mi risulta difficile ricordare quali fossero le sensazioni provate nel chiudere gli occhi e avere tutto quello che non puoi,eppure quella notte mi è parso realmente di essermi ritrovato in un sogno. Non potrai meravigliarti delle mie parole,di queste mie confessioni,non più Ormai.Ti ho fatto del male e di questo mi pento,sei stata l’ unica persona che abbia mai amato veramente e che mi abbia reso fiero di me stesso.Grazie a te,sono riuscito a riscoprire sentimenti che non avrei mai immaginato ,facessero ancora parte del mio essere.” Un  mostro ,non può amare ,non può dare e non può ricevere nulla se non disprezzo e odio” mi dicevo,ma tu sei apparsa improvvisamente in quella che ho sempre definito ,buia e inutile  esistenza ,donandomi tutta te stessa senza riserve e  ostentando il tuo coraggio.Mi odiavo per quella strana sensazione che mi invadeva ogni qual volta tu mi fossi accanto,Tu mia dolce bella non meritavi me,non meritavi dolori inutili,la tua vita era piena anche senza la mia presenza ,eppure mi hai risucchiato nel tuo mondo senza esitazioni,mi volevi al tuo fianco ed anche se spaventato da tutto quello che stava accadendo,ho accettato di iniziare a vivere quello che Carlisle e mia madre avevano deciso per me,una vera Esistenza con un obiettivo ,donarti la felicità che meritavi.Ho rischiato ogni giorno standoti accanto,ho rischiato di renderti come me,di nutrirmi del tuo sangue invece che del tuo amore, e di questo mi sono vergognato sempre,ho provato più volte a lasciarti libera ,ma il mio egoismo mi ha sempre vinto e come prima ritornavo a bearmi del tuo profumo peccaminoso e sperare che assecondandoti nello starti accanto non stessi facendo un errore. Ogni notte quando la luna era ben alta nel cielo ,la fissavo sperando che il giorno seguente avessii potuto viverlo più serenamente ,senza pensare al tuo domani,al nostro improbabile futuro.Cosa avrei  potuto mai offrirti amore mio?cosa?Non avremmo potuto sposarci,perché la mia anima era ormai volata in chissà quale luogo lontano,non si sarebbe mai potuta legare alla tua ,per sempre. Non avrei  potuto darti alcun bambino ,non avrei mai potuto rischiare tanto,non avrei mai permesso che qualcosa di sconosciuto,di cattivo avesse  potuto crescere in te.Che vita sarebbe stata la nostra?

Ne è passato di tempo Bella, Sessant’anni sono tanti per chiunque.Ricordo che una sera,di molto tempo fa mi chiedesti di trasformarti,di renderti immortale,di camminare fianco a fianco con me,per l’eternità,di guardare insieme il crepuscolo e non leggere più la tristezza in quel momento della giornata ,ma solo voglia di continuare insieme ad andare avanti.

Ah Bella non sai quanto avrei voluto che tutto quello che mi stavi proponendo fosse possibile.

Non potevo strapparti l’anima solo per averti con me,sarei stato doppiamente egoista .Ciò che è successo al tuo compleanno è ormai storia antica,tanto antica che fa ancora male.Lasciarti in quella dannata foresta,era stato così orribile e doloroso che quasi non ci riuscii,ma dovetti trovare la forza per allontanarmi da tutto quello che fino a quel momento mi aveva fatto sentire vivo per la prima volta in 110 anni. I  primi  mesi di lontananza furono un’agonia,la caccia era tutto ciò a cui potevo aspirare per trascorrere il tempo.

Evitavo di guardare il cielo,di notte la luna mi ricordava quanto fossi solo,a quanto avevo rinunciato,a come mi sarei ridotto senza te,senza la mia cometa che squarciava il cielo con la sua luce donandogli il suo splendore e la sua bellezza.Amore mio,quanto mi manca chiamarti così,mi sono accontentato ogni tanto di spiarti,di nascosto.Nessuno avrebbe sofferto in questo modo,io sarei stato solo tuo,ma tu saresti stata di qualcuno che più di me ti meritava .Il ricordo di noi in te sbiadiva,e le tante lacrime si trasformavano i mille sorrisi.

Tu  andavi avanti,per la tua strada ,mentre io ostinato continuavo a stare nel mio stato di standbye.Poi arrivò lui,che dolce riuscì ad aprire lentamente il tuo cuore,farlo battere prepotente e riportarti alla vita ,all’amore e sempre più lontana da me.Crescevi e diventavi donna,il tuo corpo mutava e da piccolo bruco ti trasformavi in una splendida farfalla,pronta a spiccare il volo.ed io?che fine avevo fatto io?Ero sempre lì ,nascosto da qualche parte e inchiodato in un corpo di un ragazzino di 17 anni,ma con un fardello pesante  secoli.Ho seguito ogni tuo passo,ho scoperto cosa significa amare qualcuno e lasciarlo andare via ,concedergli  un futuro,e sentire la morte invaderti per la terza volta ,vedendola felice nelle braccia di un altro,vedendola sorridere e diventare donna con quell’ altro che non sei tu .Oh Bella,grazie per averti donato a me,per quel millesimo di tempo a me parso infinito.Devo ringraziarti per avermi dato l’ opportunità di essere fiero di me stesso,perché per amor tuo sono riuscito a mandarti via e a sparire da te.Grazie amore mio per essere andata avanti.,per aver vissuto quella vita che io stesso avevo sognato per te.Grazie per aver indossato  l’ abito bianco da favola ,che ogni donna merita , di aver percorso la navata con tuo padre ed aver raggiunto colui che forse ,da sempre era stato  a te predestinato. Jacob.E’ stato bravo con la mia dolce Bella,c’ è sempre stato,  occupandosi di te e dei vostri piccoli .La bambina dai capelli corvini ti somiglia tanto ,ha i tuoi stessi occhi innocenti e tanto diversi.Diversi non per la forma ,o per il colore ,ma per il mondo che essi celano.Quella stessa bambina è ormai divenuta donna,ed è stata per te una gioia immensa,la tua fonte di vita insieme al suo fratellone ,uguale al padre.Bella avrei mai potuto realmente privati di tutto questo?di vivere la gioia di un figlio?

Amore mio,la vita è dura ,ma tu l’hai vissuta al meglio nonostante ogni giorno ti avvicinassi sempre più alla morte,sei riuscita a trovare l’ ottica giusta per poter vedere le cose in modo diverso.Hai avuto ciò che più desideravo per te,Sei stata te stessa,Sempre.

Cos’altro avrei mai più voluto?

Sei volata via,lasciando definitivamente questa terra,questo mondo,lo stesso mondo in cui per anni ti ho vissuta .

Ora cosa mi resta da fare amore mio?Tu non ci sei più,e ciò che più mi deprime e che sebbene tu sia stata felice,c’è una piccolissima parte,quasi invisibile che avrebbe tanto voluto rischiare e provare a vivere con te il crepuscolo.

Mi arrendo all’eternità,ti prometto che sarai con me per il resto dei miei giorni.

Amore mio,Grazie per esserci stata e aver respirato la stessa aria che adesso mi sfiora la pelle.Ti amo ,scimmietta,spero che per te ci sia  un posto migliore in cui sostare per poter tornare con le persone che ami.Sei morta anziana,come io ho sognato per te,al calduccio con i tuoi mille sogni realizzati, senza rimpianti e senza tormenti ed è Questo ciò che conta,Aver vissuto una vita che doveva essere vissuta e non gettata via.Ti dico addio mia Bella,sii felice ancora una volta lontana da me.

Edward.

Spazio autrice

Salve,scusate se posto questo schifo ,però girovagando per youtube ho letto un ipotetica lettera di edward a bella nel caso lui non fosse tornato,meravigliosa,ma io l' ho immaginata diversamente e quindi la posto qui.Fatemi sapere cosa ne pensate ,ci saranno sicuramente degli errori/orrori ma non ci vedo più dal sonno quindi spero voi siate clementi,sempre che qualcuno la legga.Babbè se trovate senso a questo scempio fatemi sapere cosa ne pensate .un bacio. Nanny xD