Capitolo 1
Sybille
Si poteva dire che Sybille
fosse una ragazza esattamente come ogni altra...
Aveva da poco raggiunto i 20 anni... frequentava l'università lì, a Bristol...
I genitori vivevano in un paesino del Galles ma lei aveva scelto la vita del campus.
Voleva staccarsi dal nido, e cercare la sua strada.
Pochi amici...
Non sapeva se era lei ad allontanarli con quel suo strano caratterino... chiuso, un po' diffidente...
Eppure spensierato... era una contraddizione.
Aveva la sua cara amica
fidata, Melany...
Per Sybille, era la persona
più speciale... è non riusciva a credere che una ragazza talmente straordinaria
potesse davvero volerle bene.
La passione di Sybille
erano i libri...
Ne leggeva a centinaia...
non poteva dirsi mai sazia...
E ultimamente... si era
accostata al Signore degli Anelli...<
Suo padre adorava quel
libro, ma lei aveva deciso solo adesso di buttarsi in quella lettura così
impegnativa... se non altro perchè decisamente le avrebbe portato via
parecchio.
- Sybille! - sentì chiamare
dalla voce squillante di Melany.
Lei alzò appena lo sguardo
dal libro, era lì, sdraiata sul letto.
- Teddy Connor festeggia il
suo compleanno, e ha invitato tutti a prendere qualcosa al pub qui vicino... -
ma aveva gia notato che l'amica era totalmente immersa nella lettura di quel
libro... - ancora con il Signore degli Anelli? - chiese, avvicinandosi.
- Si... è un libro
affascinante. Davvero. Ti prende... a parte certi tempi morti voglio dire... è
una storia così avvincente... i personaggi poi... -
Melany annuiva con un
sorriso tenero... conosceva la sua amica, talvolta le faceva così tenerezza...
- E il tuo preferito è
sempre quel bel principe elfo... come si chiama...Gimli? -
Sybille sorrise.
- Gimli è il nano. Legolas
è l'elfo! -
- Ah sì, già... il
bellissimo Legolas, dalla vista lunga e la mira infallibile... - canzonò un po'
Melany.
Sybille le scoccò
un'occhiatina sarcastica...
- Ok ok... deve essere
davvero un bel libro se ti tiene così inchiodata... -
- Sì, davvero... se vuoi
appena finito te lo presto... -
- E' un tantino lungo
per me... e il genere non mi convince fino in fondo... ma se dici che è un buon
libro, magari ci faccio un pensierino... -
Sybille sapeva che l'amica
non l'avrebbe mai letto. Non era il tipo da libri da più di 300 pagine e il
genere fantasy non l'aveva mai presa più di tanto...
- Allora... - riprese
Melany. - Non vieni con me alla festa di Teddy? -
- No, dai... poi questo
Teddy lo conosco appena di vista, che ci vado a fare? -
- Se è per questo, anche io
lo conosco poco, ma è giusto per uscire un po'... vedere qualche faccia...
magari c'è qualche bel ragazzo... -
Sybille sorrise ancora
sarcastica.
- Non dovresti pensare ai
bei ragazzi... tu hai Andrew, no? -
- Certo! Ho Andrew...
infatti io ho parlato solo di presenza di bei ragazzi... giusto per rifarsi gli
occhi... - fece una mezza linguaccia. - E' ovvio che il mio Andrew li supera
tutti... -
Sybille scosse la testa.
Eh sì, che Andrew aveva
davvero stregato la sua amica...
- Ad ogni modo, dai... stai
sempre qui rintanata, ed esci solo per andare ai corsi... da quando hai
cominciato quel libro, poi... -
- Lo so... ma... -
Melany non volle insistere.
Stralunò gli occhi, sorridendole.
- Ok... passa una buona
serata con il tuo elfo, allora... - prese poi la borsetta. - Come sto? -
- Bellissima, come
sempre... - rispose l'amica.
- Ti adoro Sybille... -
Sorrise lei.
- Divertiti stasera, e
non fare troppo tardi, ok? -
- Ok... nemmeno tu con quel
libro... non addormentartici sopra... -
- E copriti bene... non
vedi come diluvia, lì fuori? - aggiunse Sybille.
- Certo, "mammina"! - le
fece una linguaccia la ragazza.
Infilò la porta, lasciando
lì Sybille da sola alle prese con il suo libro, mentre leggeva le vicende della
Compagnia a Gran Burrone...
Da fuori si sentivano le
voci delle ragazze del dormitorio che si preparavano ad uscire...
Normale... era sabato sera.
Forse lei era l'unica a
restare nel campus...
Persino una con una gamba
rotta sarebbe uscita!
Ma non lei..
Non quando aveva LUI...
Era una cosa assolutamente
bizzarra, come si potesse essere talmente affascinati da un elfo contenuto in un
libro...
Forse anche quella notte
sarebbe finita con l'addormentarsi su quel libro...
Mentre leggeva di lui...
Chissà come poteva essere,
incontrarlo...
Ma che sciocchezze!
Gli elfi non esistevano...
Legolas non esisteva, né
poteva mai esistere...
Doveva smetterla di vivere
sempre nel mondo delle favole...
Pensando questo... i suoi
occhi cominciarono a farsi molto pesanti...