Serie TV > Queer as Folk
Ricorda la storia  |      
Autore: Lily Emily Potter    15/07/2005    16 recensioni
Justin ha lasciato Brian... Brian nel bel mezzo della notte va nella nuova casa di Justin e tutto sfocia in una litigata... Ma la storia terminerà così?
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
A night… The night…

A night… The night…

 

 

Non chiedetemi perché ho scritto questa fan fiction. La risposta è: BHO! Erano settimane che non riuscivo a scrivere nulla, ma mi è venuta l’ispirazione per scrivere questa roba e l’ho scritta XD

Se conoscete Queer as Folk e ne conoscete i personaggi sapete che Brian non ha mai detto a Justin “Ti amo” nemmeno una volta… nn ha mai detto nemmeno “Mi manchi” per cui…

Tuttavia Brian ama Justin… e molto anche… solo che nella 5^ serie (7^ episodio) Justin decide di lasciare Brian proprio xkè nn gli dimostra mai il proprio affetto… perché non vorrebbe mai avere una famiglia…. E invece Justin la vuole. Vuole amare, essere amato, vuole avere una casa che si possa chiamare tale, vuole un uomo accanto a sé che sappia amarlo e che lo faccia sentire speciale… e Brian gli ha detto chiramente che non potrà mai dargli tutto questo… Per cui Justin, aiutato da tutti gli amici del gruppo, lascia Brian e si cerca un posto tutto suo…

Ecco cosa potrebbe accadere una seria in cui la frustrazione di Brian arrivi a tal punto di presentarsi alle 4.00 di mattina  a casa del suo ex-amante??

 

 

 

 

 

Driiiiiiiiin

 

 

 

 

Driiiiiiiiiiiiiiiiiiin

 

“Un attimo! Sto arrivando!” Justin Taylor si mise in tutta fretta  una camicia e corse ad aprire la porta…

 

 

“Brian…. Sono le 4 di mattina!” Brian Kinney era lì fuori dalla porta della sua nuova casa… E fissava il ragazzo davanti a lui attentamente… come se ne avesse un disperato bisogno…

“Hai dimenticato le buone maniere?” Disse infine scostandolo di lato con un braccio ed entrando nell’unica stanza buia che costituiva l’appartamento del suo ex-ragazzo. Justin richiuse la porta senza dire nulla.

“E così è qui che vivi?” Esordì Brian guardandosi intorno… “Carino! Ci vorrebbe solo qualche piccolo ritocchino qui e lè… come per esempio la demolizione…”

Justin gli riservò uno sguardo di fuoco prima di parlare a sua volta…

“Cosa vuoi, Brian?” L’interpellato rise… una risata amara, fredda…

“Niente! Sono venuto a vedere come sta il presidente del Pathetic Club!”

“Sto benone… Ora fuori... Ho sonno…”

Brian fece un sorriso sardonico e si lasciò cadere pesantemente sul materasso…

“Allora, Justin… Hai trovato una mogl… volevo dire, un marito perfetto? State già pensando di trasferirvi a vivere qui? Meglio che cambiate posto perché questa sottospecie di appartamento non è molto adatto a crescere dei figli…”

“Finiscila… Sei ubriaco?”

“Non sono ubriaco… Rispondimi…”

 

… Silenzio…

 

“RISPONDIMI!” Il tono di voce si era notevolmente alzato…

“Finiscila di urlare! Sveglierai tutto il vicinato!” Disse Justin aprendo la porta nuovamente. “Ora esci.”

“Oh… No!” Si oppose Brian stendendosi sul letto…

“Brian…” Implorò quasi Justin stufo delle continue uscite dell’ ex-amante…

“Ok, presidente del Pathetic Club… Ora uscirò dalla tua casa e dalla tua vita… Sei contento? E’ questo che vuoi, no? Dimenticarmi!” E mentre diceva queste parole si alzò dirigendosi verso la porta, fissando Justin dritto negli occhi come a sfidarlo… Ma i begli occhi grigi di Justin si erano fatti lucidi… Le lacrime lottavano per uscire e bagnare le guance di quel ragazzo dai tanti sogni, dalle tante speranze…

“Fuori…” Riuscì a dire con voce appena roca…

“Dillo…” “Che cosa?” “Dì che non mi ami più…”

 

 

“Esci…”

“Dillo!” Gridò l’altro opponendosi al braccio del biondo che lo respingeva fuori…

“Smettila Brian! Finiscila! Esci dalla mia vita, dalla mia nuova casa, dal mio cuore! Esci! Vattene!” Sbottò Justin ormai scosso dalle lacrime mentre con un ultimo spintone chiudeva la porta a chiave… Vi si appoggiò con le spalle lasciandosi scivolare fino a terra… Si portò le mani al volto ormai completamente bagnato e pianse…

Brian Kinney, dall’altra parte della porta, faceva lo stesso… Erano entrambi lì, a piangere le proprie silenziose lacrime per un qualcosa che mai sarebbe potuto accadere… Almeno che…

 

Justin lentamente tornò al suo letto… Si asciugò il volto con una manica della camicia  che ancora indossava e nascose la testa nel cuscino…

Stava quasi per ricadere tra le braccia di Morfeo quando…

“JUSTIN!!!!”

Il ragazzo sgranò gli occhi tirandosi su a sedere… Era la voce di Brian… E veniva dalla finestra… Il suo nome, urlato nella notte…

 

“JUSTIN!!!”

“TI AMO!”

 

Quelle parole rimbombarono per tutta la via, parecchie luci si accesero nei palazzi lì attorno… La gente apriva le finestre per vedere chi fosse quel pazzo che alle 4 del mattino si divertiva a fare dichiarazioni d’amore in mezzo ad una strada…

Ma Justin era troppo occupato a scendere le scale a piedi nudi, uscire dal portone e saltare in braccio a quel pazzo…. Il pazzo che quella notte aveva deciso di donare a Justin le due parole più belle che si possano donare a qualcuno che si ama…

 

Entrambi avrebbero ricordato quella notte per sempre… La notte in cui un uomo aveva deciso di  anteporre il ragazzo che amava a se stesso… La notte in cui due uomini avevano suggellato un silenzioso patto… di amarsi e rispettarsi, per sempre…





Me lo lasciate un commentino ino ino ino? Lo so che è orrida ma dovevo scrivere qualcosa su QaF o non mi sarei data pace! XD
  
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Queer as Folk / Vai alla pagina dell'autore: Lily Emily Potter