Personaggi Petra Wolf in Alastair, Damien Alastair, Zachary Junior e Zachary MacIntyre ( implicito ).
Disclaimer Miei e di Fuuma, con i giusti copyrights.
Pairing ZacharyxPetra
Dedica Alla rompiscatole, come al solito. E ai due personaggi più belli con cui abbia mai giocato.



If you were dead or still alive
«Se pensi che mi importi minimamente della sua sorte... Sbagli.»
«No. Non ti importa di nulla. Di nessuno. E, dopo quello che hai fatto, dubito anche ti importi di te stessa.»

Correva tra le schiere dell'alta società magica inglese l'idea che quella degli Alastair fosse la coppia più promettente degli ultimi tempi. Lui era un affermato avvocato che vantava una dote più che generosa, lei una ragazzina appena uscita da scuola che si portava addosso una bellezza invidiabile e un'educazione impeccabile. Le origini di entrambi erano così nobili e prestigiose che a tutti era parsa scontata l'unione tra di loro, e nessuno si era stupito di vederli uscire mano nella mano dalla chiesa in cui era stato celebrato il loro matrimonio.
I saloni di casa Alastair erano i più frequentati. Raffinate cene e balli sontuosi venivano offerti agli occhi degli ospiti che, accecati da tutto quell'oro, non scorsero mai la realtà.
I sorrisi di lei, quando un braccio di Damien le fasciava la vita sottile, sibilavano: “non è il posto adatto alle tue mani.”
I baci che gli regalava erano una concessione magnanima ad un condannato a morte con il diritto ad un ultimo desiderio.
Ed infine, il broncio che le segnava le labbra avvelenate, mentre stringeva tra le braccia un bambino silenzioso e chinava il viso di fronte alle condoglianze degli sconosciuti che le avevano invaso la casa il giorno del funerale di suo marito, non era di pura infelicità, ma di impazienza.

La signora Alastair non versò una sola lacrima quando la bara del signor Alastair venne spinta sotto terra. I suoi occhi rimasero asciutti ed impassibili mentre fissava le persone che la giudicarono come una povera bambina sperduta che aveva perso la sua fidata bussola, senza sapere che quella bussola l'aveva calpestata e distrutta con le stesse mani piccole ed aggraziate che si muovevano a cancellare un pianto inesistente dal suo volto segnato da crudele indifferenza.
L'unico dettaglio rilevante ( da sempre ) erano i due occhi, combinazione di ghiaccio e vetro, da cercare in mezzo alla folla in lutto.