PENETRANDO L'ANIMO CON UN PAIO D'OCCHI AZZURRO CHIARO.
{  ...Credendoti concesso solo a me.



Esco, sconcentrata da quel mondo che ogni giorno si allontana sempre di più dal mio io, e crollando ripetutamente, senza trovare nessun contatto che fermi il mio atroce silenzio, incontro quei tuoi occhi color azzurro chiaro che mi sprofondano, affongandomi istantaneamente, come l'impossibilità di nuotare nel mezzo dell' Oceano Indiano.
Mi concentro dentro di te, per pochi eppure sconcertanti istanti di folle ed inibita passione segreta, carpendo emozioni che mai nessuno oggetto, nota, passione, persona mi abbia mai permesso di provare o di immaginarla solamente.
Lo vedi che ho paura?
Potrei restare anni interi a fissarti e vivere nella perfetta felicità, chiedendoti nient'altro oltre al tuo animo e quel tuo paio d'occhi azzurro chiaro.
Ma cosa ti chiederei poi? Semplicemente il nostro essere l'uno per l'altro, il donarsi reciprocamente quel qualcosa che cade e mi riprende, che si ammutolisce e che resta fermo, fissandomi e concedendomi, così, l'universo.
Credendoti concesso solo a me, realmente, senza censure o esitazione, la verità resta che l'unica persona a cui non sei concesso sono io.
Ingiustizia, forse? Rammarico? Paura? Solitudine? Eccessiva diversità che ci accomuna e ci rende semplicemente tali?
Eppure non m'arrabbio per questo beffardo destino che mai ti concederà a me nelle parole, in un bacio o in un caldo abbraccio perchè io ho il tuo animo e credemi, non lo lascerò trasparire a nessun'altro.
Ti costudirò come la pietra più preziosa, come quello che sei ovvero la mia unica salvezza: quel flebile raggio di solo in una tenebrosa socchiusa caverna.
Penetrami, penetrami l'animo ogni giorno, ogni singolo e più banale istante e così donerai a me la mortale serenità.