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Autore: Sognatrice85    20/02/2010    4 recensioni
"I passi lenti, pesanti, trascinati. Il battito di un cuore impazzito. Impazzito perché l’amore ha bussato alla sua porta. Un amore impossibile. Una sofferenza che nasce con esso. Le lacrime che sanno di sale, amare, com’è amaro il turbamento che scuote il petto e lo dilania, fino a farlo sanguinare. Può l’amore creare dipendenza? Può l’amicizia esser portatrice di liete notizie? A volte basta un niente, uno sguardo e tutto s’accende. A volte, anche solo gli occhi sanno parlare. E i suoi occhi racchiudevano un segreto. Un segreto che la tormentava. Le rubava l’aria. Ma voleva provarci, doveva farlo. Un’amicizia. Quella vera, quella che ti dona se stessa, senza pretendere niente in cambio. Un incontro di anime che danzano allegre e si sfiorano appena, complici. Guidano l’altro verso la meta proibita, sperata, attesa… E quando lei le lasciò la mano, il suo spirito incontrò il suo: bello e maledetto. Come l’amore che la nutriva. Un viaggio alla scoperta di sé stessi, delle proprie emozioni. Quanto può fare il destino? Esiste davvero “l’altra parte di noi”? Sarà lei a scoprirlo…e ne pagherà tutte le conseguenze, sulla sua pelle…" Robert viene in Italia per il Festival del cinema di Roma, insieme a Kristen e Taylor per promuovere "New Moon". Una ragazza e la sua migliore amica vanno a vederli...un intreccio di punti di vista, di narrazioni, di sogni, di desideri, di sentimenti...cos'accadrà?
Genere: Romantico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kristen Stewart, Nuovo personaggio, Robert Pattinson
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Prologo Arrivi tu. L'altra parte di me

“Arrivi tu.

        L’altra parte di me”  

 

 

 

“Nebbia. Avvolge il mio cuore stanco e

carico di malinconia. Trascina le sue membra

tra le stanche vie della vita che imperturbabile

si stende di fronte a me. Alba. Un evento

inaspettato che ti rivoluziona l’esistenza paralizzata

dal terrore di non essere capace di riconoscere

un essere destinato ad appartenermi.

Ricordi che si intrecciano a vecchie inossidabili

paure. Segreti che nascondo gelosamente

in una bottiglia gettata nel mare che racchiude

le mie speranze. Voce che si alza mentre

canto senza speranza la mia agonia alla luna.

Cambiamento inaspettato, incontro fortunato che

si è realizzato grazie a lui che in poco tempo

è diventato tutta la mia vita. Ritornello continuo,

sottofondo quotidiano delle mie frenetiche e statiche

attività che lentamente mi conducono al realizzamento

dei miei sogni remoti e fragili- partenza. Segna il

confine tra le parole dette e i desideri mai confessati.

Le aspettative realizzate, il legame rafforzato e lei

che è diventata la mia forza e il mio bastone

per raggiungere le vette più impervie. Lei che con lo

sguardo coglie i miei silenzi mesti e le mie

occhiate tetre, i miei sorrisi spenti e le mie urla gioiose.

Lei che fa da tramite per farmi conoscere lui,

galeotto della nostra vera e inossidabile amicizia. Lui.

Il motore delle mie stanche giornate. Una scintilla,

uno schiocco, occhi che si incontrano, si sfidano

non si abbandonano. Identificarsi. Trovarsi.

Il sapore del mare sulle labbra, nei tormenti angosciosi

che precedono il riconoscersi come anime gemelle

perché una coincidenza è il simbolo del destino che

agisce. L’amore che si trova sotto cumuli di insicurezze,

l’amore che trionfa anche nel lasciarsi,

l’amore che colma l’anima a pochi passi dall’addio,

l’amore che silenzioso si insinua negli spazi vuoti

e mondi dall’incertezza, l’amore che significa cercare

capire e avere la forza di far seguire il corso degli eventi,

l’amore che implica lottare, gettarsi da una rupe,

giocare alla roulette russa con il Rischio,

rouge o noir, non arrendersi e avere la forza

di ricominciare da capo dopo aver perso tutto solo

con i tuoi logori arnesi senza lanciare un grido di

delusione o di lamento, l’amore che cambia

la prospettiva sul mondo, regalando gioia e

curando dal cancro dell’odio. L’amore

valica oceani e montagne per ritrovarsi sempre ad

un passo dalla fine con la stessa intensità e

l’anima gemella resterà legata a me per sempre.”

 

(Lady jadis)

 

I passi lenti, pesanti, trascinati.

Il battito di un cuore impazzito.

Impazzito perché l’amore ha bussato alla sua porta.

Un amore impossibile.

Una sofferenza che nasce con esso.

Le lacrime che sanno di sale, amare, com’è amaro il turbamento che scuote il petto e lo dilania, fino a farlo sanguinare. Può l’amore creare dipendenza? Può l’amicizia esser portatrice di liete notizie?

A volte basta un niente, uno sguardo e tutto s’accende.

A volte, anche solo gli occhi sanno parlare.

E i suoi occhi racchiudevano un segreto.

Un segreto che la tormentava.

Le rubava l’aria.

Ma voleva provarci, doveva farlo.

Un’amicizia.

Quella vera, quella che ti dona se stessa, senza pretendere niente in cambio.

Un incontro di anime che danzano allegre e si sfiorano appena, complici.

Guidano l’altro verso la meta proibita, sperata, attesa…

E quando lei le lasciò la mano, il suo spirito incontrò il suo: bello e maledetto. Come l’amore che la nutriva.

Un viaggio alla scoperta di sé stessi, delle proprie emozioni. Quanto può fare il destino? Esiste davvero “l’altra parte di noi”?

Sarà lei a scoprirlo…e ne pagherà tutte le conseguenze, sulla sua pelle…

***

Probabilmente sono una persecuzione per molti di voi, ma se l’estro creativo mi prende non riesco ad esimermi dallo scrivere, è una forza che non so domare, scusate.
Sono mesi che provo a scrivere questa che doveva essere una one shot, ma poi è venuta un po’ lunghetta e su suggerimento della mia beta, ho deciso di dividerla in 2 o 3 capitoli, non so ancora di preciso. Una cosa breve, insomma.
Ho iniziato a scriverla a fine settembre, ero presa, ma poi…mi sono bloccata e l’ho lasciata in sospeso, fino a quando qualche settimana fa, non so cosa mia sia successo, ho aperto il file e l’ho scritta di getto, senza rendermene conto. Non mi sono staccata dal pc fin quando non ho messo la parole fine. È stato magico, sapete? Mi sono sentita talmente travolta che boh, non so spiegarvi a parole, ma è stato strano, bello e ogni volta che la rileggo mi immergo nelle mie stesse emozioni. È tremendamente piacevole.
Ma se sono qui a pubblicarla è grazie a chi mi ha sostenuto e ci ha creduto: Malia, Lady Jadis (proprietaria della poesia che trovate nel prologo, dice che l’ho ispirata io con questa storia), Aislinn, Doddie, Jenny…grazie a tutte per le vostre parole, per l’attenzione che mi avete dedicato, credo che se voi non credesse così tanto in me, io avrei già mollato tanto tempo fa.
Spero che possa essere di gradimento anche per voi…forse sarà smielata, forse pesante, ma io sono così e non mi va di nascondermi. Non più :).
Un sentito grazie anche a Paulo Coehlo che col suo libro “Brida” (troverete delle citazioni nella storia) mi ha stimolato a scrivere questa storia e a Alessandra Amoroso con la sua “Arrivi tu” che mi ha guidato in questa mini avventura (Vi metterò il link nel primo capitolo, troverete i trafiletti della canzone nel corso dei capitoli). Buona lettura!

 

Margherita

   
 
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