In qualunque altro momento, in qualunque altra situazione avrei creduto che tutto quello che stavo vivendo, che quei suoni, quelle sensazioni, quelle immagini, fossero un sogno, che fossero frutto della mia mente, della mia profonda speranza. Ma non potevo sbagliarmi: quel corpo caldo che si muoveva con il mio, quel piacere che mi dava la nostra unione, il suono del suo nome sulle mie labbra, la sua bocca sulla mia pelle… tutto era più vero del mondo stesso.