Serie TV > True Blood
Ricorda la storia  |      
Autore: body_ko    25/03/2010    9 recensioni
Erano ormai due settimane che Eric aveva le visioni e la cosa doveva assolutamente finire.
Genere: Comico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Eric aprì gli occhi nel preciso istante in cui il sole s’inabissò oltre la linea dell’orizzonte, si sollevò nudo dal suo giaciglio e indossò la sua vestaglia purpurea. Seduto al tavolo di cucina, sorseggiava il suo sangue fresco e, come ogni sera, cominciò a leggere il giornale.
«Non mi dai il buongiorno?», gli disse lo spirito di Godric, seduto di fronte a lui.
«Io non do niente a nessuno», rispose Eric senza sollevare lo sguardo.
Il buon Godric lo guardava coi suoi occhioni, colmi di apprensione e dolcezza.
«Sei ancora arrabbiato con me?», sussurrò addolorato.
«Si», rispose secco Eric.
Godric fece un sospiro sconsolato e svolazzò mestamente all’altro lato della stanza, dove si mise in un angolo a giocare con un gomitolo di lana.

Eric aveva più di un buon motivo per essere arrabbiato col suo maestro. Prima di tutto, era voluto morire senza chiedere il suo parere: Godric doveva avere qualche disconnessione neurale se pensava di poter morire come e quando gli girava; era il “suo” maestro e morendo lo aveva tradito: poteva piagnucolare finche gli pareva quel fedifrago!
Questo lo portava direttamente al secondo motivo dell’incazzamento di Eric. Nella sua esperienza di vampiro millenario, una volta morti i vampiri restavano morti, quindi il fatto che lo spirito del suo maestro gli svolazzasse per casa non era bello.
Ovviamente, si era studiato di non rivelare nulla ai suoi uomini che – per inciso – non vedevano Godric.
Solo lui lo vedeva.

Si, era nella cacca.

Erano ormai due settimane che aveva le visioni e la cosa doveva assolutamente finire. Chiamò Pam nel suo ufficio, la accolse seduto sul suo trono ricoperto di pelliccia, rimembranza dei bei vecchi tempi. Pam lo squadrava con un’espressione di sufficienza, attendendo il suo ennesimo colpo di testa.
«Penso di essere diventato pazzo», attaccò greve.
La vampira, a onor del vero, non fece una piega.
«Oh».
«Non ti preoccupa che il tuo maestro abbia perso il lume della ragione?», chiese blandamente.
Pam rise, una risata del tutto priva di allegria, che non arrivava agli occhi. A suo modo, fu rivelatrice ed Eric le rivolse un’occhiataccia.
«D’accordo», disse la donna con un sospiro, «sei diventato pazzo. Cosa, di preciso, ti ha portato a questa “illuminazione”?».
«Vedo cose che non esistono», disse lui, senza distoglierle gli occhi dalla faccia.
«Cose tipo?».
«Cose tipo Godric».
«…»
«…»
«Non c’è male», concesse la bella vampira.
«Vero?», commentò conviviale il suo maestro.
«Gli hai chiesto cos’è che vuole?».
Eric si oscurò all’istante.
«In che senso?».
«Cosa vuole da te…», specificò la vampira, «…se risolvi il suo problema, si risolverà automaticamente anche il tuo, no?».
Eric la fissò inespressivo.
«Ovvio che gliel’ho chiesto. Che domanda stupida, Pam», tacque per qualche secondo. «D’accordo, te ne puoi andare adesso: ho da fare».
Eric cominciò a scartabellare, Pam veleggiò via; quando lei fu uscita, Eric si fiondò nel suo appartamento.
«Allora», disse, piantandosi di fronte allo spirito che era sempre lì a farsi le unghie sui divani, «voglio mettere in chiaro che io so che tu non esisti. Detto questo», e la sua voce si fece carezzevole, «cosa devo fare affinché tu possa riposare in pace?».
Godric lo guardò coi suoi begli occhioni dolci. Sorrise.

Quando Lafayette tornò dal suo turno alla tavola calda, trovò Eric stravaccato sul suo divano, che guardava la TV. Non era una cosa consueta, grazie a Dio.
«Che cosa fai qui?», chiese come meno scontento possibile.
Eric gli sorrise con tutta la dolcezza insita nel suo palpitante cuore vichingo.
«Io non ho la TV a casa. Spero non ti dispiaccia se ho preso a prestito la tua».
«Naturalmente no: sei il benvenuto», lo blandì Lafayette. Il ragazzo si tolse la giubba, cercando di tenere d’occhio il vampiro biondo senza darlo a vedere.
«Che cosa stai guardando?», chiese.
«Oz», rispose Eric, «Godric voleva vedere le ultime due stagioni».
«Godric è morto», affermò Lafayette perplesso.
«Si, è morto, ma il suo spirito è qui».
«Qui?».
«In questo momento, è seduto accanto a me: non lo vedi?».
«Veramente, no».
«Naturale. Voi umani siete mezzi incapacitati».
«Vuoi dire che voi vampiri, vedete gli spiriti?».
«Solo i più belli di noi ci riescono», gli rispose sorridendo.
«E sentite le voci?», azzardò Lafayette che non era scemo.
Eric lo guardò di traverso, zanne in mostra.
«Stai insinuando che io sia pazzo?».
«No, chi io? Ci mancherebbe».
Lafayette udì una risata, provenire da molto vicino a dove si trovava Eric. Si sentì venir meno, Eric se ne accorse.
«Lo hai sentito», costatò.
«No…», rispose l’altro allarmato.
«Lo hai sentito!», insistette Eric selvaggiamente compiaciuto.
«Cazzo, no! Io non sento le voci!».
«Neanch’io sento le voci!»
«Bene!».
«Bene!».
I due si guardarono con reciproca diffidenza. Lafayette si avviò al lavello della cucina, dove cominciò a rigovernare i piatti che stanziavano lì da settimane. Gli sembrava di camminare sott’acqua, il suo cervello faceva ciaf-ciaf.
I titoli di coda cominciarono a scorrere, si era concluso il vecchio dramma carcerario che aveva riportato indietro Godric dalla morte.
Il silenzio fu rotto da una voce di miele e zucchero filato:
«Mi mancano da vedere anche le ultime tre stagioni di Queer as Folk».




@Black Raven Queen: Grazie per il commento^^
Pam, Lafayette ed Eric sono anche i miei personaggi preferiti, soprattutto Lafayette*__*

@kiamilachan: grazie del commento^^ Anch'io, come Godric, adoro QaF, e soprattutto Brian Kinney *ç* Purtroppo, non riesco a scriverci fanfic, i personaggi mi vengono sempre OOC: ho perfino scritto di un Justin con tendenze eterossessuali... dovevo essere impazzita XDD

@laserpa: il buon Godric è uno sveglio... anche se a vederlo non sembra ;)

@lucre: sono contenta che questa fic ti sia piaciuta^^ Ammetto che non credo riuscirei mai a scrivere qualcosa di *serio* su True Blood, tutta la serie è votata all'esagerazione seconto me, altrimenti non si spiegherebbe Sookie ;)

@mery_wolf - Grazie del commento^^ Quando scrivevo di Godric, io pensavo a un gattino batuffoloso (sono malata, si) ma anche Casper direi che è calzante, dato che è il fantasma di un'anima innocente. Io lo vedo così, mentre Eric è la classica *drama queen* XDD
Adoro True Blood, anche se magari non sembra^^;;

@CherryPoppins - grazie per il commento^^ Come avrai notato, nella mia fic ho evitato ogni riferimento a Sookie e a Bill... e non è un caso XD In realtà, io volevo lo slash tra Eric e Lafayette, ma la storia è andata tutta in un'altra direzione. Meglio così, perché alla fine la parte che preferisco è forse quella di Pam. Amo Pam *_*
  
Leggi le 9 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > True Blood / Vai alla pagina dell'autore: body_ko