Anime & Manga > Inuyasha
Ricorda la storia  |       
Autore: Angorian    25/03/2010    10 recensioni
Sesshomaru si chiede quale destino sia riservato alla piccola umana che lo accompagna. Gli vengono mostrati cinque possibili futuri, con un'unica costante.."Fu con un’ultima lacrima che si spense la vita di Rin, mentre accasciata sul suolo aveva aspettato un aiuto che non era arrivato.
Sesshomaru ringhiò per la frustrazione. Era morta.
Rin in quel futuro moriva per colpa sua, per la sua incapacità di proteggerla."
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Rin, Sesshoumaru
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Possibilità




L’umidità della grotta era palpabile, e l’odore di ferro si imponeva prepotente all’olfatto del demone.
Sesshomaru avanzò nel buio senza vacillare o guardarsi indietro, tenendo lo sguardo fisso sull’unica, fioca luce che lo guidava nei meandri dell’insenatura.
La luce si fece più decisa, e Sesshomaru entrò nel rifugio di un demone antico quanto il tempo stesso, una sorta di stanza circolare scavata nella roccia nuda.
L’odore che si respirava era pungente, ma non sgradevole; proveniva dalle molte erbe conservate negli anfratti della stanza.
Al centro di essa, una donna era seduta sui talloni, e contemplava un braciere morente, riscaldandovi le mani.
Quando lo sentì arrivare, alzò lo sguardo verso di lui e sorrise benevola.
I capelli di un grigio sbiadito le incorniciavano il volto magro e rugoso, ma riaffiorava ancora la bellezza che doveva avere posseduto.
“ Ah, Sesshomaru. Mi hai portato quello che ti ho chiesto?”. Chiese.
La sua voce era vellutata, e riempiva la stanza di una eco melodiosa.
Sesshomaru aprì la mano, offrendole l’insolito contenuto: una ciocca di capelli color ebano, liscia e lucente al bagliore dei carboni ardenti.
La donna la prese con grazia, e chiudendo gli occhi la accarezzò.
Sorrise.
“E’ così strana la tua richiesta, Sommo Signore dei Demoni”.
Sesshomaru si limitò a osservarla, e la donna, continuando a sorridere pose la ciocca su un pezzo di tessuto bianco.
Si alzò con leggerezza, e sfilò un pugnale dall’ampia manica del suo abito nero.
“Abbiate pazienza, mio signore”. Disse.
Si avvicinò a lui, e dopo un inchino prese una ciocca di capelli argentata e la recise.
Sesshomaru strinse le labbra, ma non si oppose alla vicinanza e al gesto della donna. Lei lo guardò negli occhi, e smise di sorridere.
“ La vostra richiesta è pericolosa; pochi mi hanno chiesto di regalargli una visione del futuro. Io stessa non posso offrirvi certezze, solo possibilità.
E di infinite possibilità, ve ne offrirò cinque, come avevamo stabilito”.
La donna si allontanò, e prese da un vecchio tavolo impolverato cinque ciotole di fine porcellana bianca.
Le dispose attorno al focolare, e in ognuna versò un infuso trasparente e assolutamente inodore. Ma non era acqua.
“Venite”. Lo invitò.
Sesshomaru si fece più vicino, e si sedette con la consueta eleganza di fronte alla donna, intenta ad intrecciare le due ciocche, sussurrando parole antiche.
Poi, si rivolse a Sesshomaru.
“Qualunque cosa voi vediate, sono possibilità. Nulla di certo, nulla di stabilito.
I vostri destini si cono incrociati e intrecciati, e nel bene o nel male, la vostra esistenza influenzerà la sua, e viceversa”.
Riprese il coltello, e sfilacciò le ciocche nel primo contenitore.
I capelli sfiorarono il contenuto della ciotola, che cominciò a emanare vapori azzurri.
La donna passò la mano sopra la ciotola con aria sognante.
“Questo, è il vostro futuro. Il primo”.
Sesshomaru inspirò i vapori, e chiuse gli occhi.
   
 
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inuyasha / Vai alla pagina dell'autore: Angorian