Anime & Manga > Katekyo Hitman Reborn
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Autore: pralinedetective    25/03/2010    1 recensioni
“È questo quello che hai fatto in tutto questi anni?”
“A volte,” la risposta sofferta.
[Iemitsu/Nana] Flashfic per la Caccia alle Uova su FW, quinto prompt
Genere: Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'L'artista decaduto.'
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Le ho viste tutte meno una Iemitsu/Nana, e ciò non è accettabile XD. Poi magari ne esistono a bizzeffe, però io non ne ho letta una *___*
 Siccome sono indietrissimo, non so quel che il destino ha riservato loro dieci anni nel futuro. Ho quindi immaginato cosa sarebbe successo se fossero sopravvissuti ma...

Citazione: «Heroes» di Bowie.
Buona lettura :D









Anche solo per un giorno.


I, I will be king
and you, you will be queen.
Though nothing will
drive them away,
we can beat them:
just for one day
we can be Heroes,
just for one day.

 

Prendere vie secondarie, muoversi soprattutto di notte per foreste sconosciute, sotterfugi...” La donna alza gli occhi dal sentiero per rivolgerli al marito, il quale guida quella solitaria camminata mentre tiene la mano di Nana stretta fra le sue. “È questo quello che hai fatto in tutto questi anni?”
A volte,” la risposta sofferta.

Senza aggiungere altro, Iemitsu si ferma e cerca un posto dove far riposare la moglie, ora incredibilmente pallida; appoggia la propria giacca, per quanto umida e malconcia, su un mucchio di foglie che ha velocemente messo insieme. Poi la guida verso quell’incerto tentativo di procurarle un morbido riparo.

Quando...” si blocca per inghiottire della saliva che non c’è, “Quando partivi, viaggiavi... E quei soldi... Tutti quei soldi che ho speso per far crescere nostro figlio, tutto...”
Un singhiozzo, seguito da altri suoi compagni, interrompe il tono crescente, parole che si perdono in un pianto stanco, disperato. “Tu hai sopportato tutto questo?”

Allora lui sorride teneramente, l’avvicina e la stringe a sé come farebbe con una bambina. La bacia sulla fronte, sulla guancia, una volta sola sulle labbra. La culla, mentre a circondarli sono solo la notte e quel territorio ignoto, ostile. “Hai detto di amare gli uomini romantici, Nana, no?”

 

Io, io sarò re
e tu, tu sarai regina.
Anche se nulla
li porterà via,
noi possiamo sconfiggerli:
solo per un giorno
possiamo essere eroi,
solo per un giorno.

  
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