Fanfic su artisti musicali > The GazettE
Segui la storia  |       
Autore: Sundance    08/04/2010    0 recensioni
"Alcuni vogliono tentare la strada del solista. Altri invece non hanno più voglia di andare avanti e vogliono costruirsi una vita al di fuori della musica. Noi no. Noi eravamo una famiglia e la musica era il sangue che ci scorreva nelle vene, che ci rendeva fratelli molto più che essere partoriti dalla stessa madre. Mi chiedi il motivo, Airi... Il mio motivo aveva lunghi capelli corvini ed occhi scuri come la notte. Il mio motivo era Aoi. Che fosse il motivo anche della mia vita, però, l'ho capito solo quando l'ho perduto."
Raccolta dedicata a tutte le donne dei Gazette. Voi comprese.
Genere: Generale, Romantico, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: Raccolta, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Un abbraccio a tutte, prima di tutto - e scusate il gioco di parole.
Mi sto per confessare, e lo faccio adesso prima di pubblicare perchè so che dopo non dirò altro, da qui alla fine della raccolta, tranne che per ringraziare.
Mi conosco. Sono una che se proprio deve prendere le punture, preferisce averne dieci di fila che una al giorno per dieci giorni.
Meglio affrontare tutto subito.
Quindi eccomi, a cuore aperto.
Sono spaventatissima.
No, non solo per questa raccolta. Cioè, si, anche, perchè temo che non piacerà, perchè credo che non sarà granchè - è la prima volta che mi dedico ad una raccolta, non so cosa fare -, perchè anche adesso che lo scrivo penso che qualcuno possa pensare (seghe mentali, non abusatene o diventate come me) che lo dico per falsa modestia e non è vero, credetemi, sono sicura che di quel che scriverò qui sopra mi piacerà si e no la metà...
Ma a dirla tutta, sono spaventata per una marea di altre cose, ora come ora.
Sono spaventata per questi fottuti ultimi esami all'università.
Sono spaventata perchè il Giappone è sempre più vicino ed io voglio veramente, veramente andarci.
Sono spaventata dalla felicità e dalle vertigini che questo pensiero mi dà.
Sono spaventata perchè questi esami sono l'ultimo grande scoglio, molto più della tesi, e devo passare, devo passare, devo passare assolutamente.
E poi son preoccupata per altre cose, più intime, più care al mio cuore - dopotutto, anche se penserete che sono eretica, del Giappone si può fare a meno per un pò, nella vita. Ne ho fatto a meno per 23 anni, posso andare avanti così fino ai 24 o ai 25, no? Ma ci sono altre cose che davvero non posso perdere. Non posso, non voglio, e mi stanno lo stesso scivolando dalle mani.
No, non lo penserete, che sono eretica: conosco alcune di voi che hanno una maturità incredibile, perciò magari spalancherete un pò gli occhi ma poi riflettendoci direte che ho ragione. Ecco.
In questa raccolta ci sono tante scene, tanti piaceri e tanti affanni, che stanno componendo la mia vita o l'hanno già composta, comprese quelle famose cose che stanno svanendo. E ci sono anche quelle che la comporranno, spero. Non mi piace fare la vittima, non è per questo che la scrivo.
Ho deciso di farla perchè, se è vero che dietro ad ogni grande uomo c'è una grande donna, è anche vero che a quella grande donna nessuno presta mai le dovute attenzioni.
E siccome - tanto per fare qualche nome - dietro ai Gazette ci sono GRANDI donne come Mya, BlackAngel, Guren, Deneb (BlackSwan), Shinushio, Kinoko, Aelite e così via, ho ritenuto necessario per la mia coscienza far sì che questi grandiosi giovani uomini spartissero la scena con le donne della loro esistenza, vuoi vere vuoi fittizie, che però ci sono state, ci sono tuttora e forse ci saranno anche in futuro, e che hanno fatto parte del loro mondo in maniera più nascosta, per quanto egualmente colorata.
Kakureta kage no iro significa, per l'appunto, il colore delle ombre nascoste.
Ho pensato che, come titolo, questa definizione racchiudesse tutto. Mogli, sorelle, amiche, madri, figlie, amanti, persino fan. Ogni shot ha una co-protagonista con un diverso punto di vista, alcune hanno una voce narrante differente, e anche un carattere totalmente estraneo all'altra, però sempre femminile.
Purtroppo, essendo la scrittrice nonchè l'ideatrice dei vari personaggi, ognuna di queste voci avrà da narrare anche un pò di me e di quello che io ho fatto o avrei fatto in determinate circostanze, ma voi non prendetela come un cameo obbligato: ho fatto di tutto per rendere le donne della raccolta il più tradizionalmente giapponesi possibile - esattamente come ogni singola cosa a proposito dei Gazette che ho riportato è vera, tratta da interviste o filmati -, perciò credo che sarà difficile, a meno di non volerlo fare per forza, scorgere anche me. O voi.
Sì, perchè dopotutto, se è vero che le fan, in questa storia e anche nella vita vera degli artisti, sono parte di quel turbinio nascosto di ombre colorate senza volto nè nome che fa parte della loro esistenza, ci siamo anche tutte quante noi in quella dei Gazette, non credete?
Un abbraccio a chiusura, vi lascio al primo capitolo.
Jo


Note sui termini giapponesi: odio gli americani, che per far capire che una vocale va allungata aggiungono una ''u'' alla fine delle parole - è così che ''arigato'' è diventato ''arigatou'', per esempio (o che ''Koyo'' viene ''Kouyou''. Ebbene si, mie gioie, il nome di Uruha va letto Kooyoo, una breve pausa su entrambe le o).
Ma siccome io sono fieramente toscana e parlo l'Italiano, che necessita al massimo dell'accento lungo per far capire quando la vocale in questione vada allungata (e che serve a delineare, per esempio, la differenza tra obasan, zia, e obasan, nonna) , ho riportato i termini vari così come vanno letti, con l'aggiunta del segno linguistico sopra la lettera su cui sostare un pochino di più.
Tutti, tranne i nomi dei Gazette. A dispetto del mio purismo linguistico, sono ormai affezionata alla loro forma ''americana'' - e in verità non me la sento di privare Yuu di una vocale XD.
Quanto agli altri termini, troverete le traduzioni alla fine di ogni shot, e anche le spiegazioni di modi di dire, fare, o pensare tipici del Sol Levante.
Adesso vi lascio davvero o rischio di scassarvi ben prima della lettura XD
Kisu!
  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > The GazettE / Vai alla pagina dell'autore: Sundance