2012.

È  arrivata “ l’ora “ X. Oggi è il 21 dicembre del 2012 e da ciò che hanno detto i Maya oggi dovrebbe finire il mondo, sarà vero?  Questo è ciò che si chiedono un gruppo di amici. Sono sei ragazzi molto uniti, cresciuti insieme. Hanno passato maggior parte della loro vita insieme e ora si ritrovano tutti uniti, ognuno assorto nei propri pensieri, nelle proprie paure, ma tutti con la speranza di potersi risvegliare il mattino dopo. Questi ragazzi formano 3 coppie e sono : Emmett e Rosalie – l’orso e la modella - ; Alice e Jasper - il folletto pazzo e il saggio - ; Edward e Bella – il bello e dannato e lo scricciolo.

Emmett è il simpatico del gruppo. È un ragazzone abbastanza alto e molto muscolo, con capelli neri e occhi azzurri. È il fratello maggiore di Edward ed Alice. È un ragazzo dal cuore d’oro, ha sempre la battuta pronta ed è sempre pronto ad aiutare tutti, ma soprattutto è innamorato della sua Rose, lo è sempre stato e ha fatto di tutto per far capitolare la sua bella modella.

Rosalie è la bella del gruppo. Alta, magra, bionda e occhi oceano. È raffinata, elegante, all’apparenza superficiale, ma è una persona sensibile. È forse la più dolce del gruppo.

Alice è il grillo parlante. Non sta un attimo ferma o zitta. È un vulcano di energia, farebbe di tutto per i suoi amici. Il suo aspetto , magra, bassina, con occhi azzurri e capelli corti e sbarazzini neri, la fa assomigliare ad un folletto. Ha un innata passione per lo shopping e ama incondizionatamente Jasper.

Jasper, il più pacato del gruppo. È il gemello di Rosalie. Biondo, alto muscoloso con occhi verdi. A differenza della sua amata è un ragazzo tranquillo, razionale e molto riflessivo. È la colonna portante del gruppo, tutti si rivolgono a lui per risolvere i vari casini che combinano o i veri problemi. Dispensa perle di saggezza per tutti. Sa ascoltare.

Edawrd è il più “figo”, sempre etichettato come tale per la sua bellezza e per il suo essere misterioso; il classico bello e impossibile. È indubbiamente un bellissimo ragazzo, alto muscoloso al punto giusto, capelli ramati e occhi verde smeraldo. Il suo sorriso sghembo è un’arma che gli ha permesso di spezzare molti cuori. Un ragazzo particolare. Il suo carattere ha mille sfaccettature, a scuola ero bello e stronzo, con gli amici è sempre disponibile e con lei, Bella è il ragazzo perfetto, dolce, sensibile, premuroso e soprattutto geloso, quel che è certo è che darebbe la vita per la loro felicità. È follemente innamorato di Bella.

Bella è la più piccola. È figlia unica, lo scricciolo di tutti. È minuta, magra, capelli boccolosi e castani, e gli occhi cioccolato fuso. È molto timida e soprattutto goffa e sbadata. Coccolata e amata da tutti. Il suo essere semplice e naturale ha fatto capitolare Edward.

I ragazzi a gennaio hanno deciso di trascorre i loro presunti ultimi mesi di vita in maniera particolare, cosi hanno deciso di vivere ogni mese in modo diversa .  Hanno deciso di dedicare ogni mese a ognuno di loro. Per ogni mese avrebbero dovuto riempire almeno un album fotografico, adoravano immortalare ogni momento. Hanno iniziato quello stesso mese…

Gennaio. Parola d’ordine : divertimento assoluto. Hanno fatto mille follie. Hanno visitato tutti i parco giochi esistenti, e per sino quelli acquatici dove gli era possibile. In ogni parco si prestavano a ogni tipo di intrattenimento, volevano solo essere felici e non pensare al futuro. Questo era il mese dedicato ad Emmett, era sempre stato un suo sogno poter fare questo tour…

Febbraio. Hanno passato il mese tra Parigi, Vienna, Montecarlo. In questo mese la loro parola d’ordine era lusso. Pur essendo benestanti non avevano mai ostentato la loro ricchezza, ma in questo mese hanno cenato nei più lussuosi ristoranti e pernottato nei migliori nei migliori Hotel. Questo era il mese dedicato ad Alice e per la sua gioia hanno passato molto tempo a fare shopping, dove lei giocava a fare da stilista per i suoi amici e per quel breve periodo ha visto realizzarsi il suo grande sogno.

Marzo. Il mese del relax e benessere. Indubbiamente questo era il mese di Rosalie. Si sono dedicati al benessere del corpo, spostandosi da un centro benessere all’altro. Infondo si dice mente sana in corpo sano e quale modo migliore se non  un po’ di relax poteva rendere il loro corpo sano? In questo mese si sono rilassati. Rosalie ha fatto tutti i trattamenti di bellezza esistente, non per vanto ma per il semplice gusto di essere bella…

Aprile. Il mese di Edward. Lui è unamante della musica e quindi cosa c’era di meglio di un paio di concerti? Hanno passato tutto il mese on the road per l’America, alla ricerca di un concerto di qualche celebrità o di qualche semplice gruppo all’interno di qualche pub. Una sera hanno persino assistito ad un concerto di due barboni, a detta loro il miglior concerto mai visto. Edward ha vissuto per tutto il mese di musica come desiderava fare per tutta la vita se solo gliene fosse stata data l’opportunità…

Maggio. Il mese delle rose, il mese dedicato a Jasper. Ci hanno messo un po’ a decidere cosa fare ma alla fine hanno seguito la più grande passione del loro amico: l’arte. Si, Jasper amava l’arte sotto ogni sua forma e quale paese meglio dell’ Italia poteva immergerlo nel mondo dell’arte? Cosi hanno passato tutto il mese in Italia. Hanno visitato Roma , Firenze, Venezia e ogni più piccolo centro abitato perche per Jasper anche una piccola casetta medievale era un’ opera d’ arte…

Giugno. Mese dedicato a Bella e al suo amore per i cavalli e la natura. Hanno trascorso il mese in campagna, immersi nella natura, come i protagonisti del telefilm  “la famiglia nella prateria”, uno dei preferiti di Bella, che fin dà piccola era affascinata e desiderosa di far parte di quella  famiglia. Trascorrevano le giornate ad accudire la natura e fare lunghe passeggiate e cavallo…

Cosi hanno trascorso i primi sei mesi, realizzando ognuno un piccolo sogno. Ora dovevano decidere come passare i mesi restanti, e come criterio di scelta decisero di dedicare ogni mese a qualcosa non hai mai fatto e non gli era concesso di fare in futuro…

Luglio. Una cosa che non hanno mai fatto grazie alla loro stella fortunata, era provare sulla loro pelle come si sentissero quei barboni che ogni giorno incontravano per strada. Erano ricchi ma non insensibili e superficiali. Per tutto il mese hanno abbandonato le loro ricchezze e hanno vissuto alla giornata. Un’ impresa difficile per loro ma li ha aiutati a crescere e a maturare…

Agosto. Il mese dell’estate e delle vacanze ma non per loro. Non volevano perdere tempo, volevano vivere al massimo. Per tutto il mese hanno praticato il volontariato. Hanno aiutato e fatto compagnia alle persone anziane. Consolato e confortato bambini rimasti troppo presto soli. Mamme rimaste sole a crescere i loro figli. Persone diversamente abili a vivere la loro vita nella normalità. Per tutto il mese hanno semplicemente portato il sorriso a chi non sapeva più donarne uno…

Settembre è per antonomasia il mese della scuola. Avrebbero dovuto iniziare il loro ultimo anno del liceo ma non volevano tonare alla loro vita reale. In questo mese hanno tutti realizzato un loro sogno: hanno frequentato il college. Non erano regolarmente iscritti, ma hanno partecipato a tutte le attività universitarie possibili. Si sono imbucati alle lezioni e anche alle feste. Per un mese hanno visto come sarebbe stata la loro vita tra un anno…

Ottobre. La paura e l’ansia cresceva sempre di più. Dovevano distrarsi… hanno preso un aereo e si sono diretti in Australia. Non hanno dedicato questo mese a nessuno, semplicemente a loro stessi. L’ Australia, un paese cosi lontano, gli dava l’impressione di poter davvero sfuggire dalla realtà, lontano da tutti. Hanno vissuto da turisti. Hanno scollegato il cervello e vissuto come un normale gruppo di amici in una normale vacanza…

Novembre. Il penultimo mese e con chi passarlo se non con i propri genitori? Hanno vissuto la loro quotidianità. Ognuno ha passato il tempo con i proprio cari. Li hanno accompagnati al lavoro, a fare la spesa, a fare le più piccole e insignificanti commissioni. Hanno organizzato pranzi e ceni di gruppo e interi week end…

Dicembre. L’ultimo mese. Tutti e sei volevano solo una cosa: trascorrere gli ultimi ventuno giorni insieme alla persona amata. Per la prima volta dopo un anno si sono divisi. Passavano le notte ad amarsi nel modo più antico e dolce che c’è.  Durante la giornata vivevano da allegri sposini. Si amavano e questo gli faceva superare la terribile stretta al cuore e il nodo alla gola che provavano ogni qual volta si fermavano a pensare a cosa di li a poco sarebbe successe. Nessuno di loro sapeva cosa aspettarsi o come sarebbe successo. L’unica cosa certa era che qualunque cosa fosse accaduta li avrebbe trovati tra le braccia della loro anima gemella…

Oggi sono tutti riuniti. Hanno deciso di trascorrere l’ultimo giorno tutti insieme. È pomeriggio e sono in salone a guardare tutte le foto scattate e rivangare i bei momenti trascorsi. Ognuno pensa alla propria vita. Ogni fa la propria resa dei conti di ciò che si è fatto e di ciò che si sarebbe voluto fare.  Sono dei semplici ragazzi di 18 anni ma a differenza delle vecchie generazioni non hanno una vita davanti ma semplicemente una notte…

Ognuno di loro ha cenato con la proprio cena preferita. Emmett con il menù del Mc Donald’s, Rosalie con cucina indiana; Alice con una cena giapponese, Jasper con cibo italiano, Bella tutto a base di pesce ed Edward ha cenato francese…

È sera, è ora di andare a dormire e dentro loro cresce la consapevolezza che sarà l’ultima volta che si vedranno. L’ultima occasione per dirsi ciò che non hanno mai avuto il coraggio di fare, cosi una alla volta con la voce rotta dal pianto, con il magone e una grande dolore all’altezza del petto aprono il loro cuore agli amici…

Emmett : “ Amici, sapete bene che non sono bravo a fare discorsi, insomma io sono Emmett, quello stupido che non sa fare discorsi seri e il fatto che io lo stia per fare preclude davvero che ci sia la fina del mondo. Ok è una pessima battuta lo so. Io voglio semplicemente dirvi che vi voglio bene, siete la mia famiglia. Non potevo avere amici migliori. Questo è stato l’anno più bello della mia vita. Vi amo amici miei.”

Rosalie : “ Bravo orsacchiotto. Io vorrei soprattutto dire grazie alla mie due sorelline, Alice e Bella, siete state due amiche fantastiche, per me ci siete sempre state. Siete state la mia forza in ogni momento, vi voglio un bene inimmaginabile. Jasper, beh tu sei il mio gemellino, abbiamo sempre vissuto in simbiosi noi due. Da piccoli ci prendevano in giro dicendoci che eravamo come i gemelli del destino, il cartone animato, ricordi? Beh per me è sempre stato cosi. Tu sei sempre stato parte di me e lo sarei sempre. Edward tu sei stato un grande amico. A noi ragazze ci hai sempre difeso e protetto da tutto e tutti, sei un fratello per me.”

Jasper: “ Beh  mi  avete sempre definito il più saggio di tutti quindi magari vi aspettate un discorso da oscar, ma non sarà cosi perche non è possibile esprimere con le parole ciò che siete per me o ciò che provo per voi, vi basti sapere che ho sempre visto gli amici come una seconda famiglia, una famiglia che la vita ti permettere di scegliere ed io ho scelto voi e lo rifarei altre cento volte.”

Edward: “ Io non sono per niente saggio ma di solito sono bravo con loro ma questa volta ha ragione Jazz, non ci sono parole. Avete già detto tutto ma è giusto che anch’io mi dichiari. Emmett e Alice voi siete la mia prima famiglia ma non è per questo che vi amo, non è per il legame di sangue che ci lega, io vi amo perche siete dei veri amici oltre che fantastici fratelli. Tu Emmett con le tua battutine mi hai sempre donato un sorriso, con te vicino era impossibile essere tristi e ho sempre ammirato la tua gioiosità. Tu, Alice sei il mio piccolo folletto pazzo, la mia piccola sorellina da proteggere dal resto del mondo. E voi, gemelli, siete stati i primi amici che ho avuto. Siete i responsabili della felicità dei miei fratelli e per questo vi sarò eternamente grato.”

Alice : “ Io non so davvero che dire. Io… io vi voglio davvero bene, ragazzi.  Voi due siete i miei fratelloni rompi scatole. Ci siete sempre stati. Ricordo come da piccola insieme a queste due pazze cercavamo di nascondervi i vari dispetti che ci facevano i bambini dell’asilo perche non volevamo che voi litigaste. Voi siete le sorelle che non ho mai avuto. Le mie migliori amiche. Non so che dire, sono sempre stata molto espansiva e credo di avervi sempre dimostrato il mio affetto per voi. Sappiate che vi voglio bene.”

Bella : “Manco solo io. Io a differenza vostra, non ho ne fratelli ne sorelle e voi per me siete sempre stati tutto questo. Sono l’ultima arrivata del gruppo, anche se solo per un mese, ma ricordo che mi avete subito accolta con voi e da quel giorno in asilo non mi avete mai lasciata sola. Grazie a voi non so cosa sia la solitudine. Ho sempre sofferto per essere figlia unica ma dal giorno in cui vo ho conosciuto ho capito che non lo sarei più stata. Grazie di esistere.”

Ogni ragazzo ha aperto il proprio  cuore. Hanno tutti parlato di cosa provavano per i loro amici e alla fina si sono stretti in un lungo e commovente abbraccio. È stato difficile allontanarsi e dividersi per sempre. Hanno pianto stringendosi forte. Non volevano divedersi. Volevano rimanere uniti finiti alla fine. Nei loro discorsi non hanno parlato della persona amata perche ciò che ognuno provavo verso l’anima gemella non poteva essere espresso con delle semplici parole. Lo sapevano e sapevano che l’unico modo per far capire all’altro quanto erano importanti e quanto si amavano era amarsi fino alla fine.

Una volta divisi, ogni coppia nella propria stanza si è amata, nel modo più dolce e passionale possibile. Hanno fatto più volte l’amore, in maniera possessiva, sofferente, stravolgente. Avevano deciso di attendere cosi la fine di tutto. Ma ognuno pensavo al fratello, alla sorella, all’amico che era nell’altra stanza e cosi come se si fossero letti nel pensiero scesero giù nel salotto ed improvvisarono un grande letto dove, tutti insieme si sdraiarono. Ognuno di loro era messo in posizione tale da avere un contatto fisico con tutti gli altri. Cosi tra le lacrime  ma uniti come non mai si addormentarono per non svegliarsi più…

Poche ore dopo fu la fine…

E' la mia prima one-shot, premetto che inizialmente doveva essere una toria composta da più capitoli, dove in ogni capitolo si racconatavo di un mese, ma poi ho preferito scriverla cosi...

E' un idea ce mi è ventuo due giorni fà e ho voluto subito metterla per iscritto... Spero vi sia piaciuto, ammetto che a me piace e scriverla mi ha commosso parecchio...

Un bacio

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