Prima fic su Dollhouse *gongola.

So much Muchness

[ A te che io ti ho vista piangere nella mia mano

fragile che potevo ucciderti, stringendoti un po'.

E poi ti ho vista con la forza di un aeroplano

prendere in mano la tua vita e trascinarla in salvo. ]

Avrebbe voluto vederla.

Immaginava i suoi occhi profondi accendersi di rabbia, la sua espressione indurirsi in quella smorfia determinata che conosceva bene. La sua bella guerriera, forte e fragile come nel miglior cliché d'avventura, ingannevole con il suo viso tondo, da bambina, aggrazziata perfino nel più letale degli scontri.

Dio, che spettacolo.

Vederla alla testa di una fuga rocambolesca, poi sabotatrice dell'intero sistema elettrico e infine eroina della liberazione. L'esperimento alle spalle di tutto ciò non la sminuiva affatto: sapeva sorprenderlo anche all'interno di una schema prestabilito.

Su una cosa sola si sbagliava: Caroline, chi era? Esisteva ancora un posto nel mondo, per lei, qualcuno che tenesse a lei? No.

E invece Echo, la sua Echo, era diventata molto più di quanto lui stesso avrebbe mai potuto prevedere.

Notes

A te by Jovanotti.

Dollhouse by J. Whedon.

Much Muchness by MahHatter

Echo ♥

( Per la cronaca, io sono EchoPaul o EchoAlpha ù.ù).