E di nuovo mi sento sporca.
E di nuovo mi sento stupida.
E di nuovo mi sento un oggetto.
E di nuovo mi sento così terribilmente felice.



Si alza con calma e si muove con sicurezza nella camera buia che ormai conosce bene.
Rimango tra le coperte. Cerco di distrarmi torturando il lembo del lenzuolo bianco. Bianco. Bianco, immacolato, puro. Puro come io non mi sento più da tempo.
Lui si siede sul letto di nuovo. Si infila i jeans. Continuo a non guardarlo.
Si gira e mi guarda come aspettando qualcosa. Finalmente incrociamo gli occhi. Nero contro verde.
<< Vattene>> mi esce con un sussurro.
Un po' di luce entra dal lucernario e solo con quella riesco a capire che sorride. << Quanta fretta>> dice calmo. Si sporge verso di me. Dovrei tirarmi indietro, urlargli di no, picchiarlo, dovrei fare qualcosa, tutto tranne rimanere ferma ad aspettare.
Mi sfiora la guancia, delicato. E io, stupida, non posso fare a meno di arrossire. Lui lo sente, come sempre, e avvicinandosi ancora di più fa incontrare le nostre labbra. Le sue dita fra i miei capelli mentre l'altra sempre sulla mia guancia. La mia mano sul suo petto.
Si stacca soddisfatto. Gli occhi gli brillano nel buio. Cerca la maglia e se la infila. Io mi stringo di più nelle coperte. E di nuovo mi sento un oggetto.
Si alza ancora. Mi guarda. Prende la giacca. << Vado>> dice esitando.
Lo guardo negli occhi. << Ti odio>> un nodo in gola. E' incredibile come solo due parole riescano a bruciare così tanto in bocca.
Diventa serio << Anch'io>> dice abbassando la maniglia della porta. Ci guardiamo.
Sappiamo tutti e due che il giorno dopo io ignorerò lui. Lui che guardandomi di sfuggita starà parlando con la ragazza di turno insieme ai suoi amici. Io che mordendomi le labbra farò finta di non notarlo.
Sappiamo tutti e due che lui di nascosto verrà a cercarmi. Che io lo starò ad aspettare.
Sappiamo tutti e due che a lui basterà un tocco e che a me basterà essere sfiorata.
Sappiamo tutti e due che sere come queste non finiranno. Non ora.
Sappiamo tutti e due che finiremo sempre con dirci "ti odio".
Abbassa lo sguardo e finalmente esce dalla camera. Il silenzio mi circonda. Mi abbraccio le gambe chiudendo gli occhi con forza. Dovrei urlare, forse anche piangere, ma riesco solo a essere felice.


E sappiamo tutti e due che va sempre allo stesso modo.








Spazio dell'autrice:
Questo è uno dei tipici filmini che mi faccio ascoltando le canzoni xD! L'ispirazione è venuta ascoltando "I hate everything about you" dei three days grace xD
Non avevo proprio intenzione di pubblicarla u.u l'ho scritta sia per mettere su carta l'idea sia per non studiare matematica (ehehe >.>'').
Io su questi due personaggi mi sono già immaginata di tutto: carattere, aspetto, storia ... ma non la continuerò u.u! Questa storia è nata come one-shot e credo proprio che rimarrà così .__. (forse >.> ...)
Ignorate il titolo ò.ò è venuto fuori in un attacco isterico u_u (quando una non sa cosa inventarsi xD).