Serie TV > The Vampire Diaries
Ricorda la storia  |      
Autore: vero15star    09/05/2010    3 recensioni
(contiene spoiler per chi non ha visto la puntata 1x21) Damon Salvatore aveva perso il suo cuore a causa di Katherine,a causa della sua malvagità e del suo egocentrismo. Riuscirà a dimenticarla?Riuscirà a superare?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
step by step Delena   Step by Step











Passo dopo passo.
Bacio dopo bacio.
Lacrime dopo lacrime.
Bicchiere dopo bicchiere.
Questo era il suo metodo,questa era la sua vita per dimenticare lei,la ragazza che gli aveva spezzato il cuore e che non si era premurata nemmeno di scusarsi per l'inferno in cui lo aveva trascinato per ben 145 anni.
Aveva combattuto,si era messo contro lui,sangue del suo sangue per l'amore di una donna che non valeva neanche un secondo del suo tempo.
E lui di tempo ne aveva sprecato fin troppo nel pensiero di Katherine Pierce.
Troppo ,per ora tornarci senza lottare con tutte le sue forze.
Non si sarebbe lasciato intimidire,non l'avrebbe cercata,non avrebbe fatto niente.
Il dolore gli sarebbe scivolato addosso,come l'acqua fredda di una doccia nel bel mezzo di un'estate torrida.
Un rumore improvviso dietro la sua figura lo fa girare immediatamente e si scontra con gli occhi cioccolato di lei -così simili a quelli di Katherine,ma più dolci-
-Scusa,non volevo disturbarti.Sembravi così concentrato nei tuoi pensieri-
Elena Gilbert.
Un nome,un mistero.
-Pensieri in cui è meglio che io non mi addentri più Elena-il suo tono era freddo,distante come ghiaccio sulla pelle.
Lei rimase in silenzio,fissandosi le scarpe e lasciando che i suoi capelli nocciola le ricadessero velocemente sul viso,nascondendo gli occhi.
Era così diversa da Katherine,così lontana dalla sua arroganza,dalla sua maledetta voglia di vincere.
Elena era così docile.
-Cercavi Stefan?-Damon spezzo il silenzio che si era creato per non ricadere nella trappola.
-No,in realtà volevo parlare con te-
Lui rimase alquanto interdetto,piacevolmente interdetto.
La piccola Elena Gilbert che voleva parlargli e che sembrava nervosa.
Molto interessante.
-Dimmi Elena cara,cosa ti turba ?-il tono freddo era passato a quello strafottente di sempre,molto lontano da ciò che un tempo era solito essere.
Ma il tempo cambia le persone,la vendetta le muta.
-Hai presente quello che ha detto Isobel ieri sera?-
-No,ma penso che tu possa farmelo tornare in mente-
-Ha detto  che era sicura che tu mi avresti dato il dispositivo perchè sei innamorato di me -
-E?-
-Ed è vero?-
Damon scoppiò in una fragorosa risata,giusto per mascherare la sorpresa di quell'affronto.
Vide gli occhi della ragazza irrigidirsi,rabbuiarsi,sentendosi presa in giro.
-Elena cara,non ti devi preoccupare di questo.Tu non sei affatto il mio tipo e non lo sarai mai .Sei il classico esempio di ragazza qualunque che si può trovare ovunque e l'esperienza mi ha insegnato già una volta che è meglio non affrontare mio fratello per una ragazza;ha una certa fortuna in questo campo.Se voglio una ragazza come te ,posso trovarla in qualsiasi parte del mondo senza dover per forza mettermi contro di lui.-
Da dove gli erano uscite quelle parole?Era riuscito davvero ad essere così duro con lei?
Voleva fargliela pagare ma non così tanto,non così ferocemente.
-Bastava dirmi di no Damon,ma grazie per aver distrutto la mia autostima,te ne sono immensamente grata-e fece per andarsene,silenziosamente proprio com'era arrivata.
Uno scintillio trasparente però attirò l'attenzione di Damon.
Una lacrima minuscola scorreva lentamente sulla guancia rosea della ragazza,una guancia perfetta e morbida.
Era stato davvero capace di ferirla,capace di portarla a piangere?
-Elena aspetta-si ritrovò a dire,prima di pensarci sul serio.
E ora come avrebbe giustificato le sue parole?
-Ok,non sono stato il massimo della gentilezza,lo ammetto.è che parlare di queste cose mi rende nervoso,mi agita.I sentimenti non sono per me in questo momento,sono rimasto piuttosto scottato,come dire. Sei una brava persona Elena e mi piaci. Mi piaci perchè ti prendi il tempo di capire le persone,non ti basi soltanto sulla loro impressione e mi hai dato la possibilità di dimostrarti che sono una persona capace di fiducia. Ti chiedo scusa per ciò che ho detto,non ricapiterà-
Lei sorrise debolmente.
-Pensavi quello che hai detto?-
Gli occhi oceano di lui si scontrarono con quelli cioccolato di lei,come era successo 145 anni fa.
Ma entrambi erano due persone differenti.
-No,naturalmente.-
-Ok,grazie-prima di uscire si voltò però lasciando che i loro occhi si incrociassero di nuovo.
-Lei non ti meritava Damon,vorrei che tu lo sapessi.Tu non meritavi questo trattamento ,nessuno lo meriterebbe mai.Sii forte e vedrai che ce la farai a superarlo-
Gli si avvicinò e lasciò che le sue braccia lo avvolgessero in un caldo abbraccio.
Il cuore di Damon cominciò a battere sempre più forte,come non aveva mai fatto da quando era nato.
Si sentiva compreso,si sentiva amato.
-Grazie Elena-la sua arroganza,il suo ghiaccio si era lievemente sciolto e Elena aveva scorto una traccia di umanità nell'oceano limpido dei suoi occhi cerulei.
Se ne era poi andata con una strana sensazione nel cuore,qualcosa che sarebbe nato dopo e che non gli avrebbe lasciato più scampo.
Nello stesso esatto momento Damon invece,si era seduto e aveva sentito il suo cuore continuare a battere velocemente,come se lei fosse ancora lì.
Perchè era lì,nel suo cuore.
Passo dopo passo ,aveva ragione lei l'avrebbe superato.
Avrebbe superato il dolore,la delusione ,la rabbia.
Passo dopo passo l'avrebbe fatta diventare sua.


  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: vero15star