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Autore: Machiko    26/05/2010    1 recensioni
Grazie fratellino. Per tutto. Mi mancherai. Ti prego, non piangere. Starò bene. E poi, in fondo, non fa più tanto freddo.
Genere: Malinconico, Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Lacrime

Ho freddo.

Fa male.

Ho freddo.

È strano. Non pensavo che sarebbe andata a finire così.

Quando alla televisione senti di ragazzi morti in incidenti automobilistici l’ultima cosa a cui pensi è che possa accadere a te.

Però…non ho rimpianti.

La mia vita non mi ha dato alcuna soddisfazione.

Per i miei sarà soltanto una liberazione.

Ma il mio fratellino sarà triste.

Ti prego, piccolino, non piangere.

Vedrai che andrà tutto bene.

Pensa che la tua permalosa sorellona sta andando in un posto bellissimo.

Pensa che ci saranno cascate di cioccolata e alberi di lecca-lecca. Pensa che si divertirà tantissimo a mangiare dolci tutto il giorno.

E quando, tra tanti anni la rincontrerai, lei ti abbraccerà e ti chiederà scusa per non averti salutato prima di andare e ti dirà dov’erano le figurine che ti aveva nascosto.

Ti prego fratellino, non piangere.

È a te, la persona a cui volevo tanto bene, che dedico queste parole lasciate al vento.

Spero che tu riesca a capirmi, perché le lacrime che mi escono dagli occhi mi rendono difficile parlare.

Ti ricordi ieri, quando papà ti ha picchiato per l’ennesima volta? E tu ti sei nascosto sotto al tavolo, mentre lui continuava a gridare e la mamma osservava la scena senza dire niente?

Ti ricordi che poi quando io gli ho detto di smetterla papà mi ha dato uno schiaffo e io sono caduta per terra?

Ecco.

In quel momento ho pensato delle cose orribili.

Vedevo tutto rosso, ero arrabbiatissima e volevo…volevo… perdonami per aver pensato ad una cosa simile.

Ma non volevo che ti trattasse così. Non volevo vederti piangere.

Per paura di poter davvero fare qualcosa di terribile a papà, sono corsa via.

E ho preso la macchina. Non importava se non avevo la patente.

Ho ingranato e premuto l’acceleratore.

Non sapevo dove andare.

Avvolta nel silenzio della notte, stavo pensando di tornare indietro.

All’improvviso, due luci bianche.

I fari di un camion nella corsia sbagliata.

E pensare che domani sarebbe stato il mio compleanno. 18 anni.

Com’è ironico tutto ciò. Eh, fratellino?

Ti prego, non piangere.

Ecco, sento delle sirene.

…e uno strano vociare.

Qualcuno ha detto che per me è troppo tardi.

E che la colpa era del camionista, ubriaco.

Fratellino, per favore, non odiare quell’uomo.

Forse ance lui voleva solo dimenticare per una sera una vita ormai insopportabile. Ha solo scelto il modo sbagliato per farlo.

Grazie fratellino. Per tutto.

Mi mancherai.

Io starò bene, non preoccuparti.

Stammi bene anche tu, eh.

Non mangiare troppi dolci e copriti bene. E vai a letto presto la sera.

…Sono noiosa vero?

Mi mancherai.

Non piangere. Non piangere.

Starò bene.

E poi, in fondo, non fa più tanto freddo.

✝L'ANGOLO DI LALLA✝

Konnichiwa! ^.^

...è chiaro che ho scritto questa fanfiction in un momento in cui ero estremamente depressa...XD

non so perchè ho scritto di una ragazza in punto di morte.

spero comunque che vi piaccia.

Kiss Kiss

Lalla

  
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